Filmato ufficiale realizzato dalla Presidenza del Consiglio per il Centenario del Cinema: Gassman racconta la storia del cinema italiano a una platea composta da attori "catturati" da vari film. Molto divertente per la capacità di creare un parallelismo fra quanto dice Gassman e reazioni del pubblico, con molti sbadigli durante la lettura di una lista interminabile, con Allen in brodo di giùggiole a sentir citare Griffith e così via. Scorrono spezzoni antologici di ventinove film (vedi Curiosità): in apparenza manca Senso, ma alla fine, in realtà, ha il posto d'onore...
MEMORABILE: Ci sono pure Hardy e Laurel, ovviamente insieme a Finlayson...
Sotto il profilo contenutistico è un omaggio alla Settima Arte per il suo primo centenario (1895-1995) e una piacevole lezione sulla storia del cinema italiano; sotto quello tecnico, un magistrale lavoro di montaggio di scene tratte da famosi film, che riunisce virtualmente in un unico luogo alcuni dei protagonisti del passato (da Welles a Cary Grant) e del presente (Allen, Costner, Julia Roberts, Cher). A fare gli onori di casa, uno dei più grandi attori di casa nostra: Vittorio Gassman, con la sua dizione chiara e sicura. Ancora cento, mille di questi anni!
MEMORABILE: Bo Hoskins (nella scena del cinema di Roger Rabbit) che sembra incantarsi davanti alla Bertini e alla Borelli; gli applausi a Gassman.
Interessante il montaggio che crea un legame impossibile dal punto di vista temporale tra Gassman e il pubblico formato dai più famosi attori fatti "partecipare" attraverso l'unione di spezzoni di film. Vediamo cosi, tra gli altri, Roger Rabbit imbarazzarsi per il seno nudo della Calamai mostrato da Gassman, il lancio della rosa di Alida Valli da Senso e persino Stanlio e Ollio arrivare nel foyer del teatro! Adeguato anche il discorso non troppo celebrativo di Gassmann, che riesce a essere istituzionale non annoiando troppo.
Dedicato al centenario della nascita del cinema, ripercorre la storia di quello italico. Il tutto è raccontato da Gassman, al solito efficace nel ruolo di anfitrione. Riuscita l'idea di creare un pubblico fittizio utilizzando immagini tratte da vari film e facendolo interagire con il discorso ufficiale del nostro Vittorio. Con questo espediente viene alleggerito notevolmente il peso del discorso, che comunque è molto interessante e prevede la presentazione con commento di numerose pellicole che hanno fatto storia.
Vittorio Gassman HA RECITATO ANCHE IN...
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Filmato ufficiale realizzato dalla Presidenza del Consiglio per il Centenario del Cinema: Gassman racconta la storia del cinema italiano a una platea composta da attori "catturati" da vari film.
Gli spezzoni provengono da:
1. Cabiria
2. Fior di male
3. Mariute
4. La canzone dell'amore
5. Gli uomini che mascalzoni
6. La cena delle beffe
7. I bambini ci guardano
8. Ossessione
9. La terra trema
10. Roma città aperta
11. Ladri di biciclette
12. La dolce vita
13. Salvatore Giuliano
14. L'avventura
15. Il Vangelo secondo Matteo
16. La ciociara
17. Divorzio all'italiana
18. Tutti a casa
19. Il Federale
20. Il sorpasso
21. I soliti ignoti
22. C'eravamo tanto amati
23. Mimì metallurgico...
24. Indagine su un cittadino al di sopra...
25. Padre padrone
26. L'ultimo imperatore
27. L'albero degli zoccoli
28. La messa è finita
29. Nuovo Cinema Paradiso
Il teatro dove Vittorio Gassman (se stesso) tiene un discorso in occasione del centenario dalla nascita del cinema è il Teatro Argentina in Largo di Torre Argentina 52 a Roma. (41.895545, 12.476231)