Fammi male e coprimi di violenza - Film (1972)

Fammi male e coprimi di violenza

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 22/05/14 DAL BENEMERITO GESTARSH99
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Gestarsh99 22/05/14 17:08 - 1395 commenti

I gusti di Gestarsh99

Nella cornice torpida e renosa dell'arcipelago di Glenan, al largo della Bretagna, si svoltola questa minuscola pochade erotica dai toni molli, riermersa dal sottosuolo videoarcheologico su un malandato 8mm tendente al rossiccio. Le passioni amorose di una piccola comunità di pescatori, narrate attraverso ammuffiti pseudo-lirismi e blandi richiami al mito omerico di Ulisse e Penelope; solo che qui la dolce pulzella orba dell'esule sposo non sembra affatto l'emblema inviolabile della fedeltà coniugale, anzi, come una locandiera brassiana non perde mai occasione per concedersi a cani e Proci.
MEMORABILE: Le datatissime declamazioni finto-poetiche con cui il narratore occasionale accompagna le sequenze più intime e sdolcinate...

Fauno 19/12/14 13:47 - 2208 commenti

I gusti di Fauno

Rimpiango che la Reynaud non sia stata delle nostre: come fisico e classe è un pezzo da 90... Per la limitatissima ambientazione (tutto si svolge in un isolotto con un faro e sei abitanti ufficiali, più qualche turista occasionale) rischiava di scaturirne una mediocrità e in effetti la monotonia si sente; nonostante i bei paesaggi naturali la grezzaggine dei personaggi alla lunga stanca; ma vuoi per le doti intrattenitrici della Reynaud, vuoi per il finale positivo, non è neanche un film da buttare. Di veramente sbagliato c'è solo il titolo italiano.
MEMORABILE: L'omertà nei riguardi dell'operatore che per ovvii motivi non ha acceso il faro...

NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Emmanuelle vs. DraculaSpazio vuotoLocandina Attrazione selvaggiaSpazio vuotoLocandina Desideria: La vita interioreSpazio vuotoLocandina Carnalità
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Gestarsh99 • 31/05/14 21:34
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Arbitraria rilettura in chiave basso-erotica di una parte dell'Odissea: quella riguardante Penelope e il suo periodo di lontananza da Ulisse.

    Lasciando perdere la chiara pretestuosità insipiente della sin troppo ambiziosa idea di base, anche se lo si giudica sotto il profilo della pura sexploitation, il film fa comunque cilecca alla grande.
    Pochissime bellezze in scena, scarsa atmosfera sensuale e molta ma molta noia.


    Per la categoria "Peli (superflui) nell'uovo", durante il film il narratore occasionale dice a chiare lettere che Santa Penelope ricorre poco prima dell'equinozio, ma questo è per metà falso: la nostra Santa Penelope si festeggia il 5 maggio, mentre i due equinozi annuali cadono rispettivamente il 20 marzo (quindi prima) e il 22/23 settembre (ossia 4 mesi e mezzo più tardi rispetto alla festività della santa martire).
    Il qui pro quo nasce dal fatto che alcune fonti ortodosse citano un'altra Penelope Martire il cui onomastico cade il primo giorno di settembre.
  • Discussione Fauno • 17/12/14 22:46
    Contratto a progetto - 2742 interventi
    Son proprio particolari come dici, Gest, ma la più grande cilecca in assoluto è il titolo, perchè quando poi vedi il film ti vien proprio da ridere...In tutti i modi forse qualcosina di più gli darò, ma solo per via della Reynaud, dal momento che qui ho avuto la soddisfazione di contemplarla un tantino di più rispetto a La coda dello scorpione e L'uomo più velenoso del cobra, dove la si ricorda quasi esclusivamente per le fini orrende. Ciao:-) FAUNO.