Transcendence - Film (2014)

Transcendence
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MMJ Davinotti jr
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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Gli effetti nefasti della tecnologia sul futuro dell'umanità come monito per una società che sembra sempre più schiava del progresso informatico? Non una novità ma poteva essere interessante. Soprattutto se il messaggio fosse stato più immediato e meno sovrastrutturato, meno oppresso da tediose considerazioni sulle magnifiche opportunità offerte dalla nuova scienza. Johnny Depp, qui luminare pronto a ipotizzare tecnosviluppi che si avvicinano al misticismo, finisce colpito da una pallottola al polonio durante un attentato dei soliti hacker cattivoni che predicano il ritorno al passato. L'infezione non gli lascia scampo, così la moglie Rebecca Hall e l'amico Paul Bettany decidono di impiantare...Leggi tutto la sua coscienza nell'immancabile cervellone ultraprogredito, che farà virtualmente sopravvivere il malcapitato anche dopo l'allegra dispersione delle sue ceneri nel laghetto sottocasa. Bando ai rimorsi: ritrovare il proprio amato che parla da dentro uno scatolotto è sempre meglio che portargli i fiori al cimitero, e se poi quello comincia a dare di matto e credersi Dio... beh vabbè, mica si può avere tutto, parliamo pur sempre di uno zombi, per quanto elettronico. Solo che se quel delirio di onnipotenza comincia a coinvolgere un po' troppa gente forse è il caso di preoccuparsi. E con lui ci preoccupiamo anche noi, però, perché sarebbe anche ora di smuovere un po' le acque, smettendola di procedere tra pallide suggestioni new age e la cyberfantascienza più didascalica. Sarebbe ora che la bella mogliettina facesse qualcosa di più che trepidare per lo stato da perseguitato del marito inscatolato. Non riuscendo però Wally Pfister a sveltire il film con la regia (davvero anonima e faticosa) la rivitalizzazione - della storia e del protagonista - viene effettuata a colpi di effetti speciali, come da tradizione. Che poi in fondo l'effetto uno è, ovvero la medicazione delle ferite tramite strumentazione adeguata o - appena più spettacolare - speciale sabbietta curativa autolevitante (robe che parevan già vecchie ai tempi di TERMINATOR). E mentre l'ego elettronico di Depp cresce a dismisura contrastato dagli hacker provvisoriamente alleati ai suoi ex amici (tra i quali si fa notare Morgan Freeman nell'ennesimo ruolo inutile e clonato stancamente sui precedenti di una carriera votata perlopiù alla soddisfazione del proprio fabbisogno alimentare), la Hall fa gli occhi spauriti, teneri e lacrimevoli. C'è ancora il tempo per un po' di esplosioni gratuite tanto per far vedere qualcosa di vagamente appetibile nei trailer, ma se escludiamo qualche discreto spunto nel soggetto e paesaggi suggestivi ripresi dall'alto resta ben poco di memorabile. Christopher Nolan produce l'esordio del suo direttore della fotografia, il quale era probabilmente meglio proseguisse a fare ciò che meglio gli riesce.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 22/04/14 DAL BENEMERITO RAMBO90 POI DAVINOTTATO IL GIORNO 25/04/14
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Rambo90 22/04/14 22:52 - 7661 commenti

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Soggetto molto affascinante, dal quale forse non è stato tratto il massimo (qualche tempo troppo dilatato e un finale abbondantemente prevedibile) ma che ha comunque partorito un buon film. Depp, lontano dai fastidiosi ruoli da freak che ricopre con troppa insistenza, è convincente così come il ricco cast che lo accompagna (il migliore è Bettany). Gli effetti sono molto buoni e nel finale la storia avvince non poco. Buona la prima per il regista esordiente.

Didda23 28/04/14 15:32 - 2424 commenti

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Dal direttore della fotografia di Nolan mi sarei quantomeno aspettato un lavoro certosino sull'immagine, magari con qualche inquadratura ricercata... e invece zero al quoto. Un film visivamente di una banalità sconcertante, azzoppato da una sceneggiatura che ricicla idee su idee senza aver la forza di andare oltre il già visto. Pochissima atmosfera, tensione narrativa assente e un cast poco convincente (eccezion fatta per Bettany) rendono l'opera una cocente delusione. Pfister bocciato, senza scuse.

Saintgifts 7/05/14 09:56 - 4098 commenti

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Intelligenza artificiale, autocoscienza, onnipotenza, futuro dell'umanità... tutti argomenti interessanti che il film evidentemente si era proposto di svolgere. Poi invece si ripara dietro i soliti schemi del cinema made in Usa: vecchi cannoni, mortai, pistole e mitragliatori, per "risolvere" il caso. Senza oltretutto l'ombra della presenza di una qualsiasi autorità adeguata per decidere... tutto fatto in casa tra una fazione e l'altra con in mezzo un Morgan Freeman che non sa cosa sia lì a fare. Risultato: una catastrofe mondiale.

Puppigallo 8/05/14 16:25 - 5250 commenti

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Fantaspecchietto per allodole dove nulla è davvero originale. Ma il problema principale non è questo; è la narrazione, stagnante, ammorbata da dialoghi di scarso, o nullo interesse, dove si dicono ovvietà intervallate dall'ectocyberprotagonista, che qualcosa deve pur fare (più che altro manovra dei poveracci, prima aiutati e poi utilizzati per scopi personali). Grande potere, grandi responsabilità, rischio di manie di onnipotenza...insomma, la solita fantaminestra riscaldata per una pellicola dimenticabile a velocità supersonica, dove non esistono veri guizzi e tutto si trascina come deve.
MEMORABILE: I primi venti minuti, fino alla rinascita computerizzata, dove tutto può ancora accadere e, almeno la confezione, fa comunque ben sperare.

Galbo 1/09/14 05:47 - 12372 commenti

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Già illustre collaboratore di Nolan, il neoregista Wally Pfister debutta con un film dall’argomento non nuovo e decisamente pregnante, quello dei rapporti tra uomo e macchina: peccato venga affrontato in modo totalmente scontato e senza il necessario approfondimento; ne deriva un “pastrocchio” new age, banale e noioso, in cui l’aspetto visivo peraltro nemmeno entusiasmante mira a nascondere la "magagne" di una scrittura sciatta. Il tracollo colpisce anche gli attori che non offrono una prestazione nemmeno lontanamente sufficiente. Da evitare.

Furetto60 22/09/14 16:17 - 1192 commenti

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E’ un fantascientifico tecnologico che parte bene, accostando storia sentimentale e problematiche ecologico-etiche sullo sfondo di un’evoluzione plausibile con le attuali conoscenze, incentrate sulle figure dei nano-robot le cui capacità sono ammantate dal mistero di capacità taumaturgiche che hanno del miracoloso. Nel prosieguo non convincono le scene a base di pistolettate e colpi di mortaio (manco fossimo nella 15/18), stonate nel contesto creato. Apprezzabile solo il finale, che abbina circolarità della narrazione a poesia.
MEMORABILE: La scelta della cittadina.

Redeyes 16/04/15 18:14 - 2442 commenti

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Parto con la nota positiva: Depp non fa il gigione WonkaPirataIndiano pagliaccio e appare credibile, mentre il resto del cast galleggia finanche il mummificato Freeman! La favola new age pesca un po' dal giardino kinghiano per sostenere la sua storia ma, specie per limiti di sceneggiatura, risulta non tanto noiosa quanto un po' sempliciotta. Il finale circolare dà pregio al racconto che par quasi preferire l'aspetto sentimentale. La durata non aiuta lo spettatore, e anzi stanca un po'.

Viccrowley 5/05/15 00:24 - 814 commenti

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Partire bene purtroppo non è garanzia di qualità. Succede così che un fanta-thriller sulla carta stuzzicante si riveli paccottiglia da prima serata di Canale 5. Il cast c'è, ma non ha voglia e si vede, il regista è più impersonale del cyberprotagonista e la durata diventa urticante passata la prima mezz'ora. Duole davvero vedere sprecata un'idea non originale ma dalle mille possibilità sacrificata sull'altare del meglio non rischiare e anestetizzare il pubblico. Non male l'idea degli "Ultracorpi" in versione mecha, forse l'unico vero spunto originale.

Piero68 5/05/15 09:07 - 2955 commenti

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Filmaccio sci-fi che ripercorre tanti cult di genere. Dagli "Ultracorpi" al Tagliaerbe le citazioni si sprecano. Sarà pure vero che la novità negli sci-fi è un'utopia, ma qui persino la confenzione è davvero terribile. Regia dell'esordiente Pfister a livelli semi-dilettantistici, cast sulla carta valido ma di fatto mai nei personaggi e dialoghi di una pochezza imbarazzante. La Hall è davvero imbarazzante per come (non) recita; Depp non gigiona, meno male, ma è completamente assente. Persino Freeman si perde.

Hackett 11/05/15 16:49 - 1865 commenti

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Decisamente deludente. Le prime scene iniziali, su un'umanità messa in ginocchio dalla caduta della tecnologia, lasciavano sperare in qualcosa di interessante. Purtroppo invece il film si svela poi un pistolotto abbastanza noioso, con una trama banale e momenti diffusi di noia. Sull'argomento Intelligenza Artificiale è già stato detto molto e meglio. Bisognava tentare qualcosa di diverso.

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Vitgar 14/08/15 11:23 - 586 commenti

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Produzione fantascientifica "tecno-metafisica" che pone un sacco di problematiche non riuscendo però a chiudere il cerchio. Il classico rapporto uomo-tecnolgia, l'immortalità anche se virtuale... insomma, tematiche abbondantemente usate e sfruttate. Come dicevo, in questo film manca un effettivo legame tra i vari argomenti. Tecnicamente è ben fatto, con belle ambientazioni e valide ricostruzioni di ambienti, ma non convince. Morgan Freeman usato poco e male.

Scarlett 10/01/16 05:00 - 307 commenti

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Lentissimo polpettone fantascientifico che delude fortemente; non tanto per la trama, che se fosse stata sviluppata in maniera decente probabilmente ci troveremmo tra le mani un film quantomeno guardabile, ma perché ci si perde in lunghe sequenze noiose fitte di dialoghi inutili e di suspance pari a zero. Si riprende giusto un po' nel finale, quando la matassa si dipana e si arriva a un punto. Depp ci ha anche provato a renderlo credibile, ma senza dubbio ha fallito.

Ryo 3/05/17 02:09 - 2169 commenti

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Pur non offrendo nulla di originale sul tema, affascina sempre vedere come lo sviluppo di un'intelligenza artificiale senziente cambierebbe il mondo. Da un semplicissimo soggetto esce un filmone distopico e fantascientifico dai risvolti catastrofici. Non brilla, non fa gridare al capolavoro, ma riesce pienamente a intrattenere in maniera genuina e a tratti appassionante.

Il ferrini 31/05/17 00:58 - 2337 commenti

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D'intelligenza artificiale e dei relativi confini etici. Se si considera che se ne occupava già Fritz Lang quasi un secolo fa non si può certo parlare di primizie. Qui, come in Tron, un essere umano viene "uploadato" in un sistema operativo e come in Generazione Proteus sviluppa coscienza di sé e gli uomini vogliono fermarlo. Script che richiede una cospicua sospensione dell'incredulità ma se visto come una sorta di favola romantica (Lei a sessi invertiti) può funzionare. Non fatevi troppe domande, a partire dal perché ci sia Freeman.
MEMORABILE: La pioggia.

Daniela 16/04/18 01:53 - 12606 commenti

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Da un direttore della fotografia pluricandidato all'Oscar ed anche meritatamente premiato come Pfister era lecito aspettarsi, una volta passato alla regia, un film magari imperfetto sotto vari aspetti ma impeccabile dal punto di vista visivo. Invece questa rimasticatura sul tema "pericoli dell'intelligenza artificiale" risulta carente anche sotto questo aspetto. Se a questo si sommano una sceneggiatura pasticciata e prestazioni attoriali al minimo sindacale, ecco l'ennesimo deludente film fantaiettatorio infarcito di banalità e facilonerie.

Enzus79 16/04/21 18:37 - 2864 commenti

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Ennesima pellicola sull'intelligenza artificiale che si fa apprezzare più per la forma (regia ed effetti speciali sono buoni) che per la sostanza. Prolisso e ripetitivo, il film intrattiene a stento. Mancano i cosiddetti momenti spiazzanti o che almeno diano il la alla trama, che tengano vivo l'interesse fino alla fine. Johnny Depp ai minimi storici. Sconsigliabile.
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  • Discussione Capannelle • 24/01/15 15:54
    Scrivano - 3471 interventi
    Ti ritrovi tra le mani un ehm.. film che e solo dopo leggi le recensioni degli esperti davinottici. Gulp e adesso che faccio, lo metto in coda o lo butto?
    Ultima modifica: 24/01/15 15:55 da Capannelle
  • Discussione Zender • 24/01/15 16:10
    Capo scrivano - 47698 interventi
    No, lo vedi e magari alzi la media. Il proprio gusto innanzi a tutto, e più recensioni divergenti ci sono meglio è :)
  • Discussione Galbo • 24/01/15 18:05
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    È un polpettone poco digeribile
    Ultima modifica: 25/01/15 07:45 da Galbo