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TITOLO INSERITO IL GIORNO 23/08/13 DAL BENEMERITO PUMPKH75
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- Quello che si dice un buon film:
Ciavazzaro, Mco - Mediocre, ma con un suo perché:
Herrkinski, Belfagor - Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
Pumpkh75
Verrebbe voglia di affibbiare, a questo traballante slasher ambientato nel mondo dell’atletica, il misero pallino: cast e regia insufficienti, inizio e finale da imprecazione trattenuta a stento, trucchi da minimo salariale. Eppure la bizzarria degli omicidi ci regala sussulti: spade, cronometri, palloni da rugby e persino un materassino dentato pronto ad accogliere gli emuli di Bubka. Troppo poco, comunque: la desolazione di forma e sostanza ammanta la pellicola intera.
Dall'esplosione del fenomeno slasher esce pure questa pellicola, successivamente distribuita dalla Troma. Si narrano le gesta di un killer mascherato che si vendica della squadra d'atletica del college, in seguito alla morte accidentale di una podista. Gli ingredienti del genere ci son tutti: omicidi fantasiosi (seppur non molto sanguinosi), il villain dal volto coperto, il meccanismo del whodunit, il college con pulzelle moderatamente svestite... Qualche momento discreto, non fosse per una confezione scialba, qualche riempitivo e un ritmo blando.
MEMORABILE: Il salto con l'asta mortale; La decapitazione con cesoia.
Riuscito. Slasher che nella forma ricorda non poco i gialli italiani anni '70 (movente compreso) e si fa segnalare soprattutto per una lunga serie di omicidi fantasiosi e abbastanza sanguinosi, tutti molto godibili. Cast interessante (c'è anche la scream queen Linnea Quigley), buon ritmo. Gli appasionati gradiranno.
MEMORABILE: Tutti gli omicidi, ma in particolare il duplice di notte durante la festa e quello con il pallone.
Se si parte con l'idea di vedere un Tromafilm à la Toxic avenger meglio rinunciare. Qui lo slasher è di quelli dotati di ogni comfort e poco spazio viene lasciato alla comicità dissacrante propria della casa di Kaufman. Siamo di fronte a un revenge movie in piena regola, al cui scopo finale si addiviene vittima dopo vittima in nome di un legame che si presume eterno. Indimenticabili la palla con spiedo incorporato e il materassino tempestato di spunzoni. Come ogni campus-movie che si rispetti non manca qualche (discreto) seno al vento. Good!
MEMORABILE: Il duplice omicidio sulle note di una band in concerto.
Meno demenziale di quanto suggerisce la distribuzione Troma, è uno slasher con tutti gli elementi tipici del genere, inclusi gli squilibri nel ritmo. Tocca infatti sopportare lunghe parentesi di dialoghi non ottimali (anche se la recitazione sopra le righe offre momenti di isteria non indifferenti) per assistere ai delitti che, per fortuna, mostrano una discreta inventiva. In particolare, l'ora di ginnastica non è solo una scusa per scene discinte ma un deposito al servizio del killer.
MEMORABILE: Il salto con l'asta più pericoloso del previsto.
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- Si trova con i sub in Ita?
- Dusso ebbe a dire:
Si trova con i sub in Ita?
Per informazione, da noi e rimasto totalmente inedito (come parecchi "slasher" ottantiani, ahimè) - Buiomega71 ebbe a dire:
(come parecchi "slasher" ottantiani, ahimè)
Io mi son sempre chiesto del perché moltissimi slasher dei primi anni ottanta (quelli poi migliori), siano rimasti totalmente inediti, da noi. La cosa assurda è che al tempo delle vhs facevano uscire degli inediti (ovvero film mai usciti nelle sale italiane, proposti per la prima volta in vhs) che definirli degli obbrobri inguardabili è fargli un complimento. E invece Motel Hell, Don't go in the house, The burning, The slayer, Next of kin, The pit, The Boogens, Just before dawn, Hell Night, Sleepaway Camp e decine di altri son rimasti inediti. Sarebbe da fare come i tedeschi, i quali li stanno recuperando doppiandoli ex-novo. Voglio dire, dopotutto qui da noi si doppia (anche decentemente) robaccia come Mega shark vs. mecha shark, per cui si potrebbe farlo anche per film qualitativamente ben migliori come certi horror d'antan. Mah...!Ultima modifica: 31/07/14 19:16 da Digital - Digital ebbe a dire:
Buiomega71 ebbe a dire:
(come parecchi "slasher" ottantiani, ahimè)
Io mi son sempre chiesto del perché moltissimi slasher dei primi anni ottanta (quelli poi migliori), siano rimasti totalmente inediti, da noi. La cosa assurda è che al tempo delle vhs facevano uscire degli inediti (ovvero film mai usciti nelle sale italiane, proposti per la prima volta in vhs) che definirli degli obbrobri inguardabili è fargli un complimento. E invece Motel Hell, Don't go in the house, The burning, The slayer, Next of kin, The pit, The Boogens, Just before dawn, Hell Night, Sleepaway Camp e decine di altri son rimasti inediti. Sarebbe da fare come i tedeschi, i quali li stanno recuperando doppiandoli ex-novo. Voglio dire, dopotutto qui da noi si doppia (anche decentemente) robaccia come Mega shark vs. mecha shark, per cui si potrebbe farlo anche per film qualitativamente ben migliori come certi horror d'antan. Mah...!
Infatti, e quello che mi chiedo anch'io. Da noi distribuivano slasher tremendi in vhs (tipo quelli con etichetta Image, come Omicidi a Soggetto o Giochi Fatali), mentre veri e propri cult come The Burning The Mutilator o Final Exam manco sono stati distribuiti al cinema, ma rimasti praticamente inediti nel belpaese
Anche Rosemary's Killer, per dire, da noi-seppur uscito nei cinema-non ha mai visto la distribuzione su nessun supporto home video
Il fatto triste e che gli slasher inediti in Italia non hanno nemmeno la traccia italiana (non essendo stati doppiati nella nostra lingua) e la vedo dura che escano in dvd oggi (a meno che non li doppino apposta)
Non per nulla ho dovuto accattarmi The Burning e The Mutilator in inglese (dvd uncut della Vipco)
O così o ci si attacca, ahimè...
Se non altro Next of Kin lo hanno trasmesso (con sub ita) su RaisatCinema nel 2005, dove fortunatamente l'ho registrato, mentre di Don't go in the house ho il dvd spagnolo (col titolo La Casa del Terror).Ultima modifica: 2/08/14 10:57 da Buiomega71 - E' una vecchia storia (tuttora in piedi), evidentemente tutta legata ai diritti o meglio alle richieste fatte dai distributori esteri per ottenerne i diritti. Evidentemente i diritti di filmacci doppiati in fretta costavano nulla e permettevano in qualche modo di rientrare dei costi.
