The dragon - Film (2001)

Il dramma e le vite dei primi profughi vietnamiti nel primo campo americano. Il film affronta certamente un evento drammatico ma si lascia andare a troppi momenti patetici che a volte possono andare anche bene; ma se se ne fa troppo uso il film trascende nello sdolcinato. Nel campo americano nasceranno belle e tenere amicizie tra cui quella tra un bambino e il cuoco nero della base e tra il sergente e alcuni profughi. Purtroppo Swayze convince poco e la regia si dimentica di lui lasciandolo a qualche sorriso e poco altro.

Una conseguenza della guerra in Vietnam poco visitata: l'accoglienza di profughi vietnamiti sul suolo americano. Da una parte le dolorose vicende personali dei profughi, tra i quali spicca il bambino (la cui madre è rimasta in Vietnam) che fa amicizia con un cuoco/pittore della mensa del campo (Forest Whitaker); dall'altra la conduzione umana, ma che deve far rispettare le regole, da parte del responsabile (Patrick Swayze) del campo. Molto pro Usa, dove lo stile di vita americano è fatto prevalere e colpisce molto i vietnamiti che lì vivranno.

Benché sia diretto da un regista vietnamita, The dragon adotta un'impostazione largamente occidentale, adottando un punto di vista francamente americano sui fatti narrati. Apprezzabile la scelta originale di raccontare gli eventi in un campo profughi, in un'ambientazione che risulta ben resa; purtroppo la sceneggiatura è sbilanciata sull'aspetto sentimentale relegando al minimo la conflittualità sociale, ben più interessante, tra le due popolazioni. Tra gli attori, le due star americane (Swayze e Whitaker) non lasciano grande traccia.