V/H/S - Film (2012)

V/H/S
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Titolo originale: V/H/S
Anno: 2012
Genere: horror (colore)
Regia: [+e] Vari
Note: E non "VHS" o "V H S" o "V-H-S". Registi: Matt Bettinelli-Olpin, David Bruckner, Tyler Gillett, Justin Martinez, Glenn McQuaid, Radio Silence, Joe Swanberg, Chad Villella, Ti West, Adam Wingard.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 14/11/12 DAL BENEMERITO GREYMOUSER
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Greymouser 14/11/12 20:14 - 1458 commenti

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Un macchinoso artificio narrativo (una banda di giovinastri che entrano in una casa, trovandovi un vecchio morto, tanti televisori e VHS che vengono visionate)fa da cornice ad un classico horror ad episodi. Classico nella forma, ma non nei contenuti, alcuni dei quali sono davvero spiazzanti, altri perfino irritanti nella loro fumosità, ma che nell'insieme posseggono un fascino diabolico, riuscendo a titillare in qualche caso i centri fisiologici della paura. Voto arrotondato, a seconda degli umori, per eccesso o per difetto. Interessante.

Anna 7/06/13 19:06 - 90 commenti

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Film a episodi del genere "simil amatoriale". Racconta 4 storie horror splatter che personalmente mi hanno molto annoiato e infastidito; non per la violenza ma per le immagini volutamente sgranate, interrotte e quant'altro. Telecamera sempre accesa e in mano (o giù di lì) dell'operatore di turno anche in situazioni in cui nessuno si sognerebbe di continuare a girare... Forse sono io che non capisco questi film, ma lo consiglio solo a cinemasochisti (per giustificare il punto esclamativo accanto al pallino).

Puppigallo 20/05/13 11:50 - 5250 commenti

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Non male. Col solito spunto delle riprese amatoriali, qui si riesce a dare vita a cinque storie horrorifiche (non è mai ciò che sembra), che pur non essendo tutte allo stesso buon livello (la seconda e l'ultima non convincono), riescono comunque a mantere piuttosto vivo l'interesse dello spettatore, regalandogli qualche simpatica chicca e un discreto quantitativo di violenza e sangue. Anche se volutamente amatoriali, le riprese non sono di quelle che fan venire la nusea e il risultato è accettabile. Nota di merito per il primo episodio "Tu mi piace" e per il terzo, con l'interferenza killer.
MEMORABILE: Irrompono in uno scantinato e, poco dopo essere stati scoperti da tizi inquietanti, uno di questi decolla urlando (è il caso di togliere il disturbo).

Schramm 19/06/13 13:57 - 3490 commenti

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Se già fa recere certà amatorialità casalinga, figuriamoci la simil-amatorialità assurta a codice linguistico: 2 ore a prova di Xamamina, tutte handycam palleggiata o usata come yo-yo, mentre attorno si inanellano le peggiori e più incredibilissime cose senza che si smetta di riprendere (eccerto, chi non lo farebbe?). Un milligrammo di inquietudine affiora per due trovate niente male, ma tutto accade all'insegna del "tanto per", senza sostegno narrativo, senza sostanza diegetica né una fiamma che saldi gli episodi intrecciantisi, e il brivido si smorza prima di nascere. V/H/S/A/C/C/A/T/A.
MEMORABILE: La giovine "sì bella e pura"; il prowler pixelato; la casa che insorge a cavallo tra Hooper e Polanski

Metuant 19/08/14 11:46 - 456 commenti

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Doveroso vederlo per coloro che amano il genere found-footage; come prodotto di quel tipo non è male. Tuttavia non sempre è facile seguirlo e talvolta trame e sottotrame si perdono in un caos di rumori di fondo e difetti video che ovviamente sono stati messi ad arte ma ottengono lo spiacevole effetto di confondere chi guarda. Ad ogni modo non è da buttare e per gli appassionati una visione la merita. Menzione per l'episodio di Halloween (positiva) e per quello della coppia in viaggio (negativa).
MEMORABILE: La casa di Halloween; Il corpo del vecchio.

Pumpkh75 17/07/16 14:30 - 1736 commenti

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La qualità media degli episodi, se bypassiamo quello di West e ci focalizziamo sulla loro sostanza, è decisamente buona: c’è originalità, ci sono sangue e disgusto. L’artificio delle vhs, sul quale teoricamente è fondato il film, però tende quasi subito a nascondersi in secondo piano e l’overdose scomposta e incontrollata di found footage, camere e improbabili soggettive varie causa ben prima della fine un senso di pesantezza e nausea. Il succo è gradevole, ma fosse stato girato in maniera più classica avrei apprezzato di più.

Hackett 15/02/16 07:44 - 1865 commenti

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Lo spunto è buono e l'omaggio alle mitiche cassette vhs riempie d'emozioni i cinefili di una certa età. Il film strizza l'occhio ai classici horror a episodi, tenuti insieme da un'esile trama che fa da collante. Gli episodi sono abbastanza godibili e gli effetti video di tutto rispetto. La prospetiva video della videocamera a mano non è sempre facile da seguire ma tutto sommato rende bene il senso di tensione che i registi vogliono dare.

Pinhead80 8/03/16 17:59 - 4715 commenti

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Una volta esistevano i cari horror a episodi che tanto mi entusiasmavano, adesso c'è questa versione triste che cerca in qualche modo di ricalcarne i fasti utilizzando l'inflazionatissimo POV. Munirsi di antiemetico prima di visionare il film sembra un consiglio sensato perché se lo si guarda tutto d'un fiato è possibile avere qualche problema causa sballottamento costante telecamera. Le storie in sé non sarebbero pure male, ma il confezionamento è delirante. Le buone idee non bastano, bisogna presentare un film che sia più facilmente fruibile.

Undying 16/10/16 12:00 - 3807 commenti

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Modesta antologia girata in modo prosaico stile found footage, genere piuttosto particolare che però qui, a differenza di altrove, riesce nei sui 6 segmenti (per un totale di quasi 2 ore) a farsi seguire con interesse. Più che la confezione a rendere affascinante l'operazione sono le storie, in genere orientate al fantastico, a eccezione di una, la più debole, "Second Honeymoon". Di particolare rilievo l'ultimo episodio, 10/31/98 dei Radio Silence, reso efficace per via di effetti poltergeist particolarmente riusciti, inseriti nel contesto POV.
MEMORABILE: Impronte di mani che appaiono sui muri e braccia che escono dalle pareti: manifestazioni di entità demoniache nella notte di un terrificante Halloween.

Anthonyvm 16/03/18 15:37 - 5615 commenti

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Con un titolo del genere ci si doveva aspettare qualcosa di decisamente meglio. Gli episodi sono derivativi, inverosimili, ridondanti e nel complesso poco paurosi. Nessun corto è particolarmente migliore degli altri: qui la questione è individuare quale sia il meno sciocco del lotto. Scelta ardua, ma direi che a salvarsi è l'ultimo, con una setta satanica e un plot twist d'obbligo, che è divertente e almeno un paio di scene da brivido le regala. Il peggiore quello di Ti West, che proprio ha scelto la storia sbagliata. Meglio passare al sequel.

[+e] Vari HA DIRETTO ANCHE...

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Pesten 3/02/19 09:18 - 785 commenti

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Sia questo che i successivi capitoli sono lavori dignitosi e spesso interessanti. Trattandosi di found footage la fotografia e il taglio non sono giudicabili (tranne l'ultimo episodio, tecnicamente oltre la media), ma le storie riescono comunque a essere interessanti e generano ansia in più di una situazione. Ci si barcamena tra situazioni generalmente già viste, ma con un piglio che le rende comunque interessanti.
MEMORABILE: Gli effetti speciali dell'episodio 10/31/98; L'episodio "Second Honeymoon", così semplice quanto infame.

Rebis 14/02/21 17:43 - 2331 commenti

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Che ci fanno dei filmati in digitale e delle riprese via webcam (non registrate, da quando dicono gli stessi personaggi) su delle VHS? Nulla, a parte dichiarare la natura incongrua e pretestuosa di tutta l'operazione nostalgia. A inquietare, è solo l'insistita e compiaciuta misoginia di tutti gli episodi, la cui reiterazione va ben oltre il semplice cliché di genere. Un assemblato truzzo e irrisolto, con poco o nulla da portare a casa, a parte gli effetti poltergeist dell'ultimo episodio e qualche jumpscare che riscuote dal torpore generale.

Fedeerra 22/07/21 07:13 - 770 commenti

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Tra i film a episodi più interessanti degli ultimi anni. Il fior fiore del cinema horror underground e mainstream si riunisce per dare vita a una serie di storie stile found-footage che vanno dal monster movie sessuofobico  “Amateur Night" di David Bruckner, l’iper realistico “Second Honeymoon” di Ti West e l’onirico boschivo "Tuesday the 17th" di Glenn McQuaid. Inquietante anche il prologo “Tape 56" che apre e chiude il film firmato da Adam Wingard.

Teddy 27/07/22 04:02 - 808 commenti

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Le VHS c’entrano poco o nulla, ma Wingard, West & co. partoriscono un film a episodi terrificante, efficace, ben strutturato e senza domande esistenziali. Il ritmo è teso, a tratti pure fin troppo frenetico, e l’umore vintage del narrato si poggia su punti di riferimento ben consolidati. Gli scenari sono quelli della tipica (e lugubre) provincia americana: case abbandonate, misteriosi boschi e motel sperduti nel deserto. Tra i vari segmenti non si dimenticano il realismo di “Second Honeymoon” e l’irrealtà di “Amateur Night”. Bello.

Lupus73 24/10/22 12:01 - 1485 commenti

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Malviventi hanno a che fare con la video pirateria (nella peggiore delle accezioni) e nel bel mezzo di un furto in casa trovano delle VHS dal contenuto aberrante. I presupposti fanno da cornice a una serie di episodi, il tutto caratterizzato da grezzissima produzione POV/mockumentary per dare il tocco del "reale" a sequenze che di sovente sono inquietanti e disturbanti, senza veli. Fanno eccezione alcuni passaggi come l'ultimo episodio (la festa di Halloween), in cui si scade nel grottesco/ridicolo. Nel genere mockumentary c'è sicuramente di meglio.

Sonoalcine 12/06/23 19:07 - 184 commenti

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Il regista Adam Wingard torna sul grande schermo girando insieme a un gruppo di altri registi meno noti questa perla horror del sottogenere found-footage. V/H/S è una pellicola che, per quanto di nicchia, sa il fatto suo e mette in scena le componenti essenziali del mockumentary e del found-footage, creando un senso di angoscia e ansia nello spettatore proprio grazie al suo carattere e aspetto di realismo.
MEMORABILE: Il terzo episodio.
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  • Homevideo Digital • 11/11/15 08:51
    Portaborse - 3973 interventi
    Guardate qui cosa ti fa uscire la benemerita Midnight Factory. La confezione a forma di vhs me l'ha fatto prenotare all'istante! :-D

    http://www.dvd-store.it/DVD/DVD-Video/ID-55275/V-H-S-Trilogy.aspx

    Trilogia disponibile dal 14/01/2016.
  • Homevideo Rebis • 11/11/15 15:32
    Compilatore d’emergenza - 4419 interventi
    Troppo ficooo 0_0
  • Homevideo Zender • 11/11/15 16:44
    Capo scrivano - 47698 interventi
    Ahah geniale. D'altra parte è un po' come i cd che escono con il finto vinile stampato sopra.
  • Discussione Undying • 16/10/16 12:18
    Risorse umane - 7574 interventi
    Episodi del collettivo VHS

    Tape 56 di Adam Wingard.
    Segmento proposto con narrazione spezzettata in quanto collante degli altri cinque episodi. Non particolarmente memorabile, se non per l'inatteso colpo di coda che, per qualche ragione, ricorda parecchio la parte finale di [Rec].

    Amateur night di David Bruckner.
    Tre amici, uno dei quali con telecamera incorporata negli occhiali (impressionante profezia sui Google Glass!) se ne vanno in giro rimorchiando ingenue fanciulle. Sotto effetto di sostanze stupefacenti non riusciranno a capire cosa scateni una inattesa violenza ai loro danni, né tanto meno riusciranno a vedere che una ragazza è dotata di affilati canini...

    Second honeymoon di Ti West.
    Coppia in viaggio con un camper sosta in un motel, all'interno del quale si intrufola uno sconosciuto...
    Unico episodio dal film a carattere "thriller" e/o verosimile, piuttosto fiacco e mal chiuso. Impressionanti solo gli ultimi 20 secondi, per via del twist end e per la maschera ispirata da Halloween.

    Tuesday the 17th di Glenn McQuaid.
    Omaggio agli slasher stile Venerdì 13, con la presenza di un crudele (e spettrale) serial killer che agisce in un bosco infestato e che può essere visto solo mediante l'uso di telecamera. Piuttosto feroce ma decisamente banale.

    The sick thing that happened to Emily when she was young di Joe Swanberg.
    Via Skype una ragazza si tiene in contatto con il suo amante, molto lontano dalla casa nella quale la giovane vive e che sembrerebbe sottoposta a fenomeni di infestazione: lo spettro di un bambino è anticipato dal rumore dei suoi passi... e anche la telecamera del PC ne riprende le scattanti mosse.

    10/31/98 dei Radio Silence.
    La notte di Halloween un gruppo di amici si reca in una casa che si manifesta vuota, tranne poi che ospitare, nei labirintici e oscuri sotterranei, strani individui intenti a svolgere un insolito rituale...
    Ultima modifica: 16/10/16 12:23 da Undying
  • Homevideo Undying • 16/10/16 12:32
    Risorse umane - 7574 interventi
    Semplicemente perfetta l'edizione blu ray della Koch Media, che propone l'intera serie in tre prestigiosi dischetti confezionati in custodia tipo VHS.
    Ma oltre alla pregevole confezione, è da segnalare la perfezione dei riversamenti, nonché l'integrità dei film.

    VHS
    formato video 1.78:1, audio italiano e inglese DTS MASTER
    Extra: finale alternativo, speciali, interviste, trailer (dur. totale extra 21’ ca)
    DURATA: 116'

    VHS 2
    formato video 1.78:1, audio italiano e inglese DTS MASTER
    Extra: trailer
    DURATA: 96'

    VHS 3: VIRAL
    formato video 1.78:1, audio italiano e inglese DTS MASTER
    Extra: dietro le quinte, speciale, corto, trailer (dur. totale extra 30' ca)
    DURATA: 81'

    A corredo un interessante booklet curato da Nocturno cinema...
    Ultima modifica: 16/10/16 17:20 da Undying