The foul king - Film (2000)

The foul king
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Titolo originale: Banchikwang
Anno: 2000
Genere: commedia (colore)
Note: Altra grafia del nome del regista: Jee-woon Kim (imdb).

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 23/03/12 DAL BENEMERITO DANIELA
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Daniela 23/03/12 08:13 - 12660 commenti

I gusti di Daniela

Impiegato vessato dal proprio capoufficio cerca il riscatto sul ring del wrestling, ma gli tocca di interpretare il ruolo del "Foul King", ossia del lottatore scorretto e baro, destinato alla sconfitta. Commedia in cui vanno a braccetto comicità e malinconia (vedi la vita tristissima fuori dalla palestra), con un protagonista di cui è impossibile non innamorarsi: Kang-ho Song, al suo primo ruolo di rilievo, conquista con un personaggio goffo e testardo che riprenderà altre volte in carriera. Assai divertente, nient'affatto banale, da vedere.
MEMORABILE: Il primo combattimento con i "trucchi" (la polvere, la forchetta) - se devi cogliere un fiore, non sbarbare un cespuglio

Cotola 28/08/15 22:46 - 9043 commenti

I gusti di Cotola

Come commedia non ha funzionato col sottoscritto: forse per colpa dell'umorismo coreano che (come tutto quello orientale d'altronde) è ben diverso da quello occidentale. Come specchio di una società e di un mondo del lavoro spietato e ultra concorrenziale in cui non si può far altro che cercare di ribellarsi ma solo nella fantasia (di qui il protagonista che vuole imparare il wrestling per vendicarsi del capo e delle angherie subite) il film colpisce nel segno e si rivela una bella ed arguta analisi. Il classico film riuscito a metà.
MEMORABILE: Il primo combattimento con relativi trucchi.

Giùan 12/12/21 11:36 - 4559 commenti

I gusti di Giùan

Kim yi-Woon profonde in un corpo filmico dallo spessore comico naif (sempre di comicità orientale bisogna ricordare però che si tratta), un'anima allegorica potente e più stratificata di quanto all'apparenza si evidenzi. Il "sogno" del wrestling con le sue calcolate "pagliacciate" è infatti raccontato (attraverso una fluidità registica invidiabile) come qualcosa di ben più complesso che non una catartica liberazione da un mondo "fuori" spietato e umiliante. Peccato alcune evitabili lungaggini, ma il giovane Kang-ho Song dimostra già una mimica formidabile e un atletismo keatoniano.

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  • Discussione Daniela • 28/03/12 14:56
    Gran Burattinaio - 5926 interventi
    Greymouser, fossi in te... me lo vedrei :o)
  • Discussione Greymouser • 28/03/12 23:06
    Call center Davinotti - 561 interventi
    Daniela ebbe a dire:
    Greymouser, fossi in te... me lo vedrei :o)

    sarà fatto :)