santa pazienza, fauno, col caldo ti si ottura la vena al triplo delle potenzialità, ormai basta un commento anche di poco sottostante il tuo entusiasmo e ti si inacidisce il sangue. :D
quello dell'india voleva essere un esempio, del resto applicabile a tutto il film, il cui problema di fondo è appunto quello di voler convincere -al di là del farlo mostrando immagini di repertorio o ricostruite- che la parte così come viene mostrata è inappellabile cartina al tornasole del tutto, di tutto il mondo, di tutto il reale così come lo conosciamo. il mondo è una palla di merda, una discarica assoluta, una tanica di scorie radioattive e null'altro. certamente è anche così, sacrosanto, non si discute. ma appunto
anche, non
esclusivamente. scotese invece fa di quell' "esclusivamente" la cruna di tutto e da una certa in poi sembra quasi goderci, malgrado l'asciuttezza di fondo, a calcare solo su quel pedale. e ciò vale per qualsiasi ritaglio geografico mostra (nel caso dell'india, anche senza raffrontarla all'india odierna, non mi si può venire a scodellare che era una nazione di sola tratta dei bambini appositamente storpiati o un guazzabuglio di sole malattie carestie e muchissima mierda a ogni latitudine e longitudine - permetterai, ma non ci sto; e se non permetti non ci sto uguale: già allora era una nazione in fermento. attenendoci alla natura del sito, cioè al cinema, ti basti pensare che bollywood era floridissima già negli anni 60..). ne mostra solo il nero o il grigio. spazio per altre nuances? neanche per ipotesi. è qui che rischia di diventare parente strettissimo dei mondo movie più abietti o del telegiornale. col tutto che, ripeto, rispetto a molti altri che l'hanno preceduto e seguito, non mi è manco spiaciuto proprio perché si discosta dall'urlato sensazionalismo purchéssia.
le contraddizioni di cui accenni, che sono poi la trave maestra del film, c'erano ieri e oggi coesistono con gli interessi sugli interessi, e non c'è dubbio che a partire dal titolo la profezia è stata, 35 anni dopo, prevalentemente azzeccata. ma a che pro ripetermi solo quello per 93' di fila senza mostrarmi anche l'altra faccia della medaglia né controproporre ipotesi, per utopiche che possano essere o sembrare, che contrappuntino la minaccia? è davvero informare o educare, questo? per me no. con o senza il tuo benestare. perché dà una visione del mondo vera ma parziale, spacciandola per assoluta. e mi pare a quel punto legittimo e normale che mi scatti, dopo un'oretta, l' "avemo capito. andiamo avanti?!"
che poi le mie argomentazioni siano per te fottutissime e monocordi mancanze d'argomentazione tanto più mi sforzo di arricchirtele beh, mi spiace. ma più per te e per la piccolezza del tuo sguardo. magari prima di rispondere a babbo morto fattelo, un rinfrescante tuffo al mare. detto così, in tranquillità, che mi sei anche simpatico eh.
nessuno pretende niente da te, non devo venderti nulla porta a porta, ti ho semplicemente chiamato, come fatto con tutti, per discutere di ciò che del succo del film mi è arrivato.
Ultima modifica: 29/07/18 18:34 da
Schramm