Faida di Sangue - Pumpkinhead 4 - Film (2007)

Faida di Sangue - Pumpkinhead 4
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Titolo originale: Pumpkinhead 4 - Blood Feud
Anno: 2007
Genere: horror (colore)
Note: Girato back to back con "Pumpkinhaed 3".

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 10/08/11 DAL BENEMERITO PUMPKH75
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Pumpkh75 10/08/11 13:44 - 1749 commenti

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Pumpkinhead viene stavolta evocato durante una violenta faida tra famiglie nel Sud Americano, quello più bifolco e rurale. Questa improbabile sorta di Romeo e Giulietta in chiave horror risulta essere il film più debole della serie: trama e regia convenzionali, senza guizzi, mentre gli effetti speciali, specialmente in CGI, sono fastidiosamente insufficienti. Da vedere solo per gli amanti della saga.

Undying 27/11/15 01:10 - 3807 commenti

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Girato in Romania e diretto dal regista del non troppo esaltante Cacciatore di zombie (e del pregevole Room 6) Pumpkinhead 4 risalta parecchio nelle recenti produzioni straight to video. Gli effetti speciali sono strepitosi, perfetto connubio di animatronica e CGI. Lo splatter, abbondante, è perfettamente calato nel contesto narrativo e la regia (sovente schiacciante con riprese dall'alto) si manifesta parecchio superiore rispetto alla media. Scenografie perfette, con "temporali senza pioggia" e presenza di strega davvero spaventosa. Notevole!
MEMORABILE: L'entrata dell'infernale creatura dal tetto; Il faccia a faccia con Jodie (Amy Manson); L'amputazione della gamba per sfuggire alla trappola...

Mco 29/11/17 17:48 - 2327 commenti

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Il dormiente demone della vendetta torna in azione per far fronte a una nuova richiesta di morte. E' una storia d'amore tormentata a richiederne l'intervento, mercé l'intercessione della strega del bosco. Lo splatter abbonda attraverso un uso equilibrato di effetti di vecchia e nuova scuola, la narrazione tenta di coinvolgere lo spettatore toccando le corde del sentimento e il mostro non sta in scena mai più del dovuto. Epperò non si scavalca il muro del discreto entertainment restando appannaggio dei fan della serie. Graziosissima la Manson.
MEMORABILE: Il dialogo a tre tra richiedente (un iracondo Bradley Taylor), strega del bosco e Lance Henriksen.

Herrkinski 5/01/19 06:47 - 8111 commenti

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L'ultimo capitolo della saga è girato back-to-back col precedente e si vede; la creatura è materiata infatti degli stessi SPFX di buona fattura, Henriksen ricompare in cameo sempre più risicati e le location rumene (spacciate per il sud degli Usa) sono le stesse. Questa volta la componente splatter è forse anche più spiccata ma a latitare sono le idee; si nota che il film è quello meno curato dei due e lo script ripete senza troppa verve i classici topoi della serie. Tutto sommato resta uno dei franchise qualitativamente più costanti.

Rebis 22/08/23 14:20 - 2337 commenti

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Si amano, ma tra le rispettive famiglie è in corso una faida. L'avete già sentita? Il paradigma di Giulietta e Romeo, quivi immerso in scenari da far west, è terreno fertile per il giustizialismo di Pumpkinhead che si scatena infatti nella carneficina più copiosa dell'intera saga. Gli attacchi sono poco inventivi, ma lo splatter non manca e il film mantiene livelli di intrattenimento accettabili, in linea con i capitoli precedenti. Meno originale del terzo, ma più coeso. Henriksen adempie alla sua funzione nemesiaca, chiudendo il cerchio con il primo. Solo per il fandom comunque.
MEMORABILE: La scazzottata durante il matrimonio; La testa nella tagliola per orsi e la gamba amputata col coltello; La macchina d'epoca per saldare il debito.

Buiomega71 13/01/24 00:50 - 2910 commenti

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A Hurst interessa di più la faida tra bifolche famiglie di redneck che il Pumpkinhead. Ed effettivamente è l'elemento che funziona di più, una specie di Terra che si tinse di rosso con demoni e streghe. Lo splatter è caciarone (una gamba autoamputata, qualche testa spiaccicata e arti sparsi ovunque nella casa della mattanza), la creatura agisce poco ma è sempre deliziosa nell'animatronic di Tunnicliffe e la strega/custode non si riprende il suo pegno. Henriksen saggio Pascow dannato che dispensa buoni consigli e finale che ricalca quello del capostipite. Di poco inferiore al terzo.
MEMORABILE: La ridicola rissa alla Bud Spencer/Terence Hill; Il faccia a faccia tra Jodie e Pumpkinhead; Sceriffo squartato in imbarazzante CG; Il tentato stupro.

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  • Discussione Raremirko • 27/11/17 23:21
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    azz, 'sta serie mi ha sempre colpito, credo l'abbia ideata Winston.
  • Discussione Mco • 29/11/17 17:33
    Risorse umane - 9970 interventi
    Sì, Stan Wilson è tra i soggettisti della serie (con Mark Patrick Carducci e Richard C. Weinman), oltre a Ed Justin, autore del poema fantastico eponimo.
  • Discussione Buiomega71 • 13/01/24 10:06
    Consigliere - 25998 interventi
    A Michael Hurst pare interessare di più la faida famigliare tra bifolchi redneck che nemmeno l'agire del demone vendicativo Pumpkinhead.

    In effetti l'odio che alimenta le fazioni opposte dei clan patriarcali è l'elemento migliore di questo quarto (e per ora ultimo) capitolo di "testa di zucca", una specie di  La terra si tinse di rosso condito con il mito di Giulietta e Romeo e con di mezzo demoni e streghe.

    Buona l'ambientazione rurale americana (anche se le location sono rumene) e Lance Henriksen appare come un Pascow dannato che dispensa buoni consigli.

    Purtroppo la vendetta con l'ausilio della strega/custode del bosco e relativa resurrezione di Pumpkinhead (questa volta si va al risparmio, niente trasformazione a vista prostetica come nel terzo, ma solo il Pumpkinhead che emerge dal terreno del cimitero delle zucche) comincia a rasentare la convenzionalità senza troppa fantasia e il Pumpkinhead (sempre delizioso nella gustosissima animatronic pupazzesca di Gary Tunnicliffe) agisce meno e perde leggermente il suo fascino viscido e predatorio.

    Di mezzo una ridicola rissa alla Bud Spencer/Terence Hill, un'inutile salvataggio tra le fiamme della casa andata a fuoco e un finale che ricalca (in tutto e per tutto) quello del capostipite, dove, questa volta, la strega non torna a riprendersi il suo pegno per seppellirlo nel regno oscuro delle zuccone.

    Splatter caciarone e tirato via (una gamba autoamputata finita nella tagliola per orsi, teste staccate e spatasciate, un pò di frattaglie, arti mozzati sparsi qua e là nella casa della mattanza finale e uno squartamento in un'imbarazzante CG).

    Restano un tentato stupro nel bosco ai danni della sorellina del futuro evocatore di Pumpkinhead, i momenti con la strega, il faccia a faccia tra Jody e il mostro, il conto in sospeso con la creatura e lo sceriffo Dallas, la suggestiva, nonchè cupa, ambientazione rurale e le sempre apprezzabili apparizioni del Pumpkinhead che mena strage.

    Inferiore al terzo, che vince in cattiveria e per quel tocco necroforo, ma comunque godibile nella media, per una saga magari non irrinunciabile, ma che ha saputo giostrarsi con una certa dignità senza mai scadere nella ciofeca (visto anche la destinazione usa e getta degli ultimi due capitoli), tentando di cambiare il tema vendicativo nei diversi capitoli (la morte di un figlio, la vendetta di una strega e di un ragazzino deforme, i parenti che vogliono vendicare i loro defunti villipesi e lo sterminio di una famiglia rivale).

    L'originale wistoniano vince su tutti, poi notevole il terzo, in coda il secondo e infine il quarto.

    Ma fiore all'occhiello è il Pumpkinhead, xenomorfo demone di squisita fascinazione prostetica.


    Ultima modifica: 13/01/24 10:14 da Buiomega71
  • Homevideo Buiomega71 • 13/01/24 11:06
    Consigliere - 25998 interventi
    il dvd edito dalla Sony

    Formato: 1.85:1
    Audio: italiano, inglese, francese
    Sottotitoli: italiano, inglese (anche per non udenti), arabo, danese, finlandese, francese, hindi, norvegese, olandese e svedese
    Nessun extra
    Durata effettiva: 1h, 30m e 16s

    Immagine al minuto 00.50.15

    [img size=424]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images67/dvd-snapshot-00-21-44-2024-01-12-10-23-31.jpg[/img]
    Ultima modifica: 13/01/24 13:08 da Zender