Broken down film - Corto (1985)

La storia di questo corto potrebbe essere uno dei peggiori episodi di Braccio di Ferro; a renderlo interessante è l'approccio metafilmico. Ecco quindi che le gag dei personaggi ruotano attorno a problemi di proiezione, la pellicola sfarfalla e il buono ne approfitta per ripristinare e colpire il Bruto di turno. Grafica americana e montaggio (volutamente) disastrosi per il padre del Manga giapponese. Niente di originalissimo ma sempre un bel vedere.

Delizioso omaggio ai primi cartoon e al loro stato di... conservazione! La storiella del cowboy e della donzella salvata dal bruto è infatti raccontata con lo stile del secolo precedente, ivi compresi i segni dell'usura e le imperfezioni della pellicola, che interagiscono direttamente coi personaggi. Ne vien fuori un racconto curioso e originale, con salti di pellicola e di frame, graffi e righe, che condizionano la vicenda in maniera estrosa e intelligente. Davvero arguto, ovvero: come divertire avendo un’idea semplice ma ben realizzata.

Curiosamente diretto da un autore di fumetti di genere "manga", un'operazione "meta cinematografica" che rappresenta allo stesso tempo un bell'esempio di creatività (per l'originalità dell'idea e la sua realizzazione) e di omaggio ai primi cartoni della storia del cinema. Le imperfezioni della pellicola (create ad arte dal suo autore) interagiscono con i personaggi e diventano parte integrante della storia. Adeguato il commento musicale.