L'imperatrice Caterina - Film (1934)

L'imperatrice Caterina
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Titolo originale: The Scarlet Empress
Anno: 1934
Genere: biografico (bianco e nero)
Note: Ispirato alla vita dell'imperatrice Caterina II di Russia (1729–1796), personaggio più volte portato sullo schermo.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 27/03/11 DAL BENEMERITO DANIELA
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Daniela 27/03/11 13:17 - 12621 commenti

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La vita di Caterina dall'infanzia in Prussia all'ascesa al trono come imperatrice, raccontata come una fiaba erotica, in cui le innocenti aspettative di amore di una fanciulla diventano, attraverso una crudele educazione sentimentale, le pulsioni sessuali di una donna dominatrice. Von Sternberg tradisce felicemente la storia, erigendo un monumento, barocco, lussuoso e al tempo funereo, alla sublime bellezza di Marlene Dietrich. Film immagnifico, di grande fascino visivo, sfacciatamente perverso, il capolavoro del regista.
MEMORABILE: La scena del matrimonio, sovraccarica di personaggi, statue, ornamenti - il volto solcato dalle lacrime- La cavalcata sulle scalinate del palazzo

Galbo 31/07/13 08:41 - 12380 commenti

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Benché inevitabilmente datato, convince ancora questo film di Josef Von Sternberg, dedicato ad una delle figure chiave della storia russa. Il regista tedesco ne fa un ritratto che verosimilmente modifica la realtà storica ma dal quale si rimane affascinati anche grazie alla grande interpretazione della Dietrich. Ottima anche la ricostruzione ambientale che ha una resa dal grande impatto visivo.

Enzus79 19/12/13 19:43 - 2873 commenti

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Seppur la storia vera sia stata stravolta, è un film davvero ben fatto con una grandissima Marlene Dietrich nel ruolo dell'imperatrice Caterina. Buona la regia di Von Sternberg, ma il personaggio di Pietro non convince. Non mancano anche momenti ilari.

Cotola 17/07/14 13:54 - 9009 commenti

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Capolavoro di Von Sternberg che trasuda cinema da tutti i pori. Basterebbero le scene del matrimonio e del banchetto per capire davanti a quale eccelsa opera ci troviamo. Erotismo e sensualità ai massimi livelli grazie ad una regia divina e all'eccezionale prova attoriale della Dietrich la cui metamorfosi non si dimentica. Strepitosi anche i costumi e soprattutto le indimenticabili scenografie gotiche ed espressioniste. Il classico esempio di come non sia necessario rispettare la Storia per fare un grandissimo film.
MEMORABILE: Il matrimonio. Il Banchetto.

Myvincent 20/10/16 07:43 - 3726 commenti

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L'ascesa della grande imperatrice di Russia attraverso la metamorfosi da ingenua fanciulla a donna di potere in tutti i sensi, ha qui il marchio inequivocabile di Marlene Dietrich. Senza troppo tener conto dell'aderenza storica, assistiamo alle gesta di donne volitive, fra i fasti di una corte strabiliante. Gli incredibili arredi espressionisti e i grandiosi giochi di luce sono il piatto forte di una storia che punta più all'eros che alla cronaca politica.

Rebis 16/01/17 13:31 - 2332 commenti

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Siamo in pieno Settecento russo, ma i personaggi hanno l'arguzia e la civetteria di una sophisticated comedy: l'anacronismo è la linfa vitale della stesso film, un cinema turgido alle soglie dell'incubo che esplode in un barocchismo lussureggiante, artefatti scenografici, mascheroni in pietra, prospettive vertiginose, carrelli ieratici, ellissi di montaggio. Prima parte dominata dalla regina madre - una ruggente, irresistibile Louise Dresser - prima che Marlene, languida promotrice di un dispotismo sfavillante, sottragga il potere a sua demenza Pietro III in una escalation di mise deliranti.

J.d.s. 18/07/17 18:30 - 20 commenti

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Capolavoro senza tempo, in cui la storia dell'imperatrice Caterina II di Russia, dalla perdita della sua innocenza fanciullesca fino alle lotte di palazzo, è la storia di una donna dominata e dominante, passionale ma anche cinica e manipolatrice. Il tutto in un'atmosfera delirante, fiabesca, barocca, in cui ogni immagine trasuda inquietudine ed erotismo. Il migliore Von Sternberg e una Dietrich semplicemente unica.
MEMORABILE: Il banchetto di nozze.

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  • Discussione Cotola • 17/07/14 13:56
    Consigliere avanzato - 3842 interventi
    Massimo pallinaggio in arrivo. In buona compagnia di una davinottiana doc come Daniela.
    Mi aspettavo un gran film, ma Von Stenrberg ha
    superato ogni mia aspettativa.

    Una festa per gli occhi. La scena del matrimonio, il banchetto e molto altro.
  • Discussione Daniela • 17/07/14 14:30
    Gran Burattinaio - 5930 interventi
    Cotola ebbe a dire:
    Massimo pallinaggio in arrivo. In buona compagnia di una davinottiana doc come Daniela.
    Mi aspettavo un gran film, ma Von Stenrberg ha
    superato ogni mia aspettativa.

    Una festa per gli occhi. La scena del matrimonio, il banchetto e molto altro.


    Mi ricordo la prima visione, tanti anni fa, in un cineclub, affrontata più per dovere che per piacere, a dir la verità - se ripenso a quante torture mi sono inflitta nella mia ingorda fanciullezza cinefila (la prova più ardua? forse Sleep di Andy warthol, sia pure in versione ridotta)... ed invece che gran godimento, come scrivi tu, "una festa per gli occhi", e poi è anche uno dei film più sensuali di sempre: la genesi di una dominatrix, incarnata da Marlene in modo elettrizzante.
    Ultima modifica: 17/07/14 14:32 da Daniela
  • Discussione Cotola • 17/07/14 19:14
    Consigliere avanzato - 3842 interventi
    Sì l'ho anche scritto nel commento. Un erotismo ed una sensualità di proporzioni deflagranti.
    Ti aspetti che a momenti la pellicola si incendi per colpa dell'autocombustione.