Lo trovi su

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

TRON è rimasto a suo modo un film unico, nella storia del cinema di fantascienza. È stato il primo ad affrontare il tema della realtà virtuale quando ancora la tecnologia computerizzata non era alla portata di tutti. Forse è per questo che non ottenne il successo sperato e non trovò eredi fino ad almeno dieci anni dopo, quando IL TAGLIAERBE aprì definitivamente le porte della virtual reality al grande schermo. Ma i tempi saranno già cambiati e delle linee sottili e colorate su sfondo nero che compongono gli scenari affascinanti di TRON non rimarrà niente, lasciando questo simpatico film pionieristico a testimonianza unica dei primordi...Leggi tutto del videogame. Inoltre lo sforzo degli autori (e di Steven Lisberger in particolare, visto che curò soggetto, sceneggiatura e regia!) non si fermò alla concezione di un universo “alternativo”, perché produsse anche una storia interessante, dove le gerarchie interne al mondo virtuale vengono visualizzate con chiarezza. I “programmi” vivono nel supercervello denominato MCP (Master Control Program), conoscono gli umani e li chiamano “i creativi”, così quando per la prima volta uno di questi ultimi (Jeff Bridges) entra nel loro mondo lo sconvolgimento è forte. Il disegno e la messa in scena di set “digitali”, creati interamente con la computer grafica e con bei voli di fantasia, ha comportato un grande impiego di mezzi per un risultato che sta a metà tra la realtà e il disegno animato (non a caso il film è prodotto dalla Disney). L'unico vero insormontabile difetto di TRON è che tra linee e tute spaziali a luci intermittenti, tra astronavi stilizzate e corse in moto, ci si annoia inevitabilmente: la saturazione dovuta alla somiglianza tra gli scenari è deleteria. Serviva una sceneggiatura più “furba”.

Chiudi
TITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Fabbiu 31/03/07 11:42 - 2145 commenti

I gusti di Fabbiu

Bellissimo. Stranamente prodotto dalla Disney (stranamente perché non risulta essere il tipico prodotto per famigliole) questo film è diventato a suo modo un cult, il primo a trattare il tema della realtà virtuale e a creare lo stile cyberpunk nel cinema. Pur essendo una avventura fantascientifica manifesta una vera e propria cultura degli anni 80, con le annesse ingenuità nell'affronto dell'informatica. I colori e le luci di questo film sono impossibili da scordare. Assolutamente fantastiche le scene sulle moto (di un vecchio e famoso gioco).

Lovejoy 28/06/08 17:46 - 1823 commenti

I gusti di Lovejoy

Discreto film di fantascienza diretto da Lisberger con buona mano, effetti speciali sorprendenti per l'epoca e con un cast d'attori in forma. Da segnalare le buone prove di Bridges e del cattivo David Warner. Alcuni momenti, specie nella seconda parte, sono da antologia.

Galbo 14/12/09 07:09 - 12393 commenti

I gusti di Galbo

Film storicamente piuttosto importante perchè tra i primi ad occuparsi di realtà virtuale (siamo nel 1982) e adoperare effetti speciali computerizzati.A presindere comunque da queste particolarità tecniche si tratta di un film di fantascienza piuttosto godibile, ben diretto (il ritmo è sempre elevato) ed interpretato (c'è il grande Jeff Bridges che tornerà nel sequel) a parte un finale troppo edulcorato ed ottimista.

Pigro 15/05/09 12:17 - 9666 commenti

I gusti di Pigro

L'eterna lotta dei buoni contro i cattivi si trasferisce dentro i circuiti di un megacomputer, tra programmi e videogames. In sé si tratta di una favola piuttosto elementare e prevedibile. Ma ciò che rende speciale quest'opera è la fantasia applicata alla computer graphic, che trasforma il film in uno spettacolare viaggio visionario pieno di sorprese e a suo modo affascinante: un film d'animazione a interazione con attori, di grande efficacia per i ragazzi e - perché no - piacevole anche per gli adulti.

Undying 16/05/09 21:57 - 3807 commenti

I gusti di Undying

Film epocale, ma riservato a vivere un periodo effimero di notorietà per poi essere destinato a scomparire nel limbo dei prodotti dimenticati (e dimenticabili). Datato come pochi altri lavori e indebolito da una realizzazione poco incline ad una visione realistica del futuro. Sul versante visivo è terribilmente invecchiato, al pari di una storia paurosamente dicotomica ed elementare (da una parte i buoni, dall'altra i cattivi). Dietro a tutto questo, ovviamente, sta l'obiettivo "buonista" di una produzione (Walt Disney) che mira a mettere assieme, senza troppa grazia, grandi e piccini.

Cotola 16/05/09 19:17 - 9044 commenti

I gusti di Cotola

Alla sua uscita fu salutato con stupore e meraviglia per l'uso massiccio di effetti speciali davvero incredibili (per l'inizio degli anni Ottanta). Rivisto oggi risulta sicuramente datato ma chi, come me, lo vide da piccolo e si entusiasmò, ne conserva un buon ricordo essendo comunque un prodotto abbastanza gradevole e avvincente.

Remen51 20/03/10 00:35 - 39 commenti

I gusti di Remen51

Primissimo film Disney realizzato con la computer-grafica e che tratta di realtà virtuale (Nirvana è del '97). C'è il solito supercomputer in cerca di protagonismi. A volte ingenuo e con un pretesto di fondo banale (la paternità di un videogame), è comunque un capostipite e per questo va rispettato. Da lasciare ai posteri.

Rambo90 11/09/10 03:37 - 7697 commenti

I gusti di Rambo90

Primissimo esperimento di film quasi interamente realizzato in computer grafica, Tron rimane uno dei capisaldi del cinema di fantascienza per ragazzi (anche se molto datato per gli standard odierni) e sa ancora avvincere per scenari virtuali di grande fantasia e per un ritmo coinvolgente e spensierato. Bravo Jeff Bridges (che ora tornerà nel sequel) così come il cattivissimo David Warner. Un classico.

Burattino 5/11/10 16:10 - 101 commenti

I gusti di Burattino

Veramente un peccato che di un film con tante potenzialità rimanga nella mente soltanto un vago gusto per l'ambientazione futuristico-retrò. Ciò non toglie che il fascino della realtà virtuale creata in questa pellicola è enorme, mentre la sceneggiatura non è assolutamente all'altezza delle aspettative. Chissà che con il sequel non tentino di metterci una pezza...

Harrys 11/01/11 15:31 - 687 commenti

I gusti di Harrys

Quel che è indiscutibile è l'anomalia, come fu anomalo Fantasia nel '40, tanto per rimanere in casa Disney. Mentre nel caso del film con Topolino si è tentato un approccio "audio-visivo" inconsueto per l'animazione, in questo frangente si è tentata l'inedita commistione videogame-live action. Il risultato è ancor oggi straniante: sequenze d'animazione che si alternano alla fisicità degli attori generando una sorta di trip psichedelico destinato a non essere apprezzato da tutti e per lo squilibrio visivo e per il talvolta arzigogolato intreccio. **1/2

POTRESTI TROVARE INTERESSANTI ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Su e giù per i CaraibiSpazio vuotoLocandina SlipstreamSpazio vuotoLocandina Le olimpiadi della giunglaSpazio vuotoLocandina 100 Million BC - La guerra dei dinosauri

Rebis 10/01/11 21:05 - 2337 commenti

I gusti di Rebis

Le idee buone stanno nelle premesse: poi, mano a mano che la storia e il paesaggio virtuale si umanizzano radicalmente, il film punta sulla ricerca e la sperimentazione visiva, tanto affascinante quanto fine a sé stessa. Isolate intuizioni (i videogiochi arena, il "bit") lasciano spazio a facilonerie ed enormità (un sistema di sicurezza informatico diventa un regime marziale...) senza che il racconto riesca per altro a tenersi a distanza da sviluppi convenzionali. L'impianto scenografico nasconde un fantasy di superficie. Accattivante l'imberbe Jeff Bridges.

124c 18/04/11 11:50 - 2918 commenti

I gusti di 124c

Film disneyano che, trent'anni fa, guardava molto al futuro, visto che si basava sul mondo dei videogiochi. Vispo, solare, spettacolare, con effetti visivi tipicamente all'avanguardia negli anni '80, Tron si dimostra una prodotto alla portata di tutti. Più che il televisivo Bruce Boxleitner, che impersona il protagonista, conta il giovane attore cinematografico Jeff Bridges, a suo agio sia come hacker anni '80, che come personaggio interattivo. Da non sottovalutare la prova di David Warner, che in doppio ruolo perfido si diverte parecchio.
MEMORABILE: Bridges a Boxleitner: "Mi chiamo Flynn, Tron e sono quello che voi chiamate un creativo"!

Cif 9/08/11 12:54 - 272 commenti

I gusti di Cif

Forse il maggiore pregio sta nell’aver unito ad una apparente semplicità - effetti visivi che all’epoca apparivano altamente tecnologici oggi ci fanno sorridere – una grande intuizione di fondo: dare un volto ai software, ed in particolare ai “pirati”, immergendoli in mille avventure e peripezie dentro un pc. Questa è la grande intuizione del film, che fa sfoggio di estro creativo nel rendere in immagini i circuiti di un pc, ora simili a pianeti lontani, ora a navicelle spaziali (echi del primo episodio di Star Wars). Cult. 3 e 1/2.

Didda23 16/10/11 01:20 - 2426 commenti

I gusti di Didda23

La valutazione finale dell'opera viene inficiata terribilmente dalla superficiale ed elementare sceneggiatura, che ridicolizza un'estetica ricercata e d'avanguardia. L'ingegnosa resa visiva dell'universo virtuale è assolutalmente godibile, purtroppo il ritmo è a singhiozzo e verso il finale fa capolino un pizzico di noia. Jeff Bridges con la propria abilità ruba nettamente la scena a tutti gli altri. Buono.

Puppigallo 25/11/11 19:17 - 5275 commenti

I gusti di Puppigallo

Indubbiamente originale, sia nella realizzazione, che nell'idea, allora notevole e capace di proiettare nel cyberfuturo. Detto ciò, purtroppo la narrazione non è fluida e i rallentamenti rendono il tutto un po' troppo pesante (si poteva ridurre il minutaggio). Ma comunque, sia il protagonista, che compari e nemici si danno da fare offrendoci alcune scene visivamente interessanti (la famosa gara letale con le moto, che si protrae oltre il circuito). In più, cosa che non stona mai, c'è persino un pizzico di ironia. Non male, soprattutto perchè pionieristico.
MEMORABILE: Il protagonista, inseguito dal cyber-esercito: "Ma perchè ho creato tutti questi programmi coi carri armati!?"; L'intercettore danneggiato.

Enzus79 26/12/11 10:39 - 2896 commenti

I gusti di Enzus79

Film sulla realtà virtuale e che se non fosse per alcune scene "morte" risulterebbe più bello di quel che è. Comunque si nota un'ottima regia ed un buon cast con un simpaticissimo Jeff Bridges. Solito finale buonista all'americana, che forse in questo caso non guasta.

Ryo 16/07/12 20:13 - 2169 commenti

I gusti di Ryo

Classico cult della Disney visivamente stratosferico e indescrivibile (ovviamente considerando l'anno in cui è uscito). La trama è confusa, inizialmente, e se non si ha una conoscenza base dell'informatica risulta difficilmente digeribile. Ma è bello lasciarsi catturare dai colori e dagli splendidi effetti speciali. Ripetitiva la colonna sonora e strumentalizzata con un sintentizzatore, che richiama le sonorità dei giochi da bar anni 80.
MEMORABILE: La sfida delle moto.

Redeyes 21/10/13 07:47 - 2449 commenti

I gusti di Redeyes

Flynn avrà la paternità del videogioco, ma Tron della fantascienza applicata alla realtà virtuale, senza dubbio. Se ci si fermasse alla pellicola sic et simpliciter saremmo di fronte a una non eccellente storia, piuttosto piatta e con momenti piuttosto morti. Se lo inseriamo in un contesto dei primi anni ottanta e pensiamo al suo campo non possiamo invece non restarne estasiati. Graficamente sono molto interessanti alcuni momenti, come la corsa in moto. Musiche non coninvolgenti. Premiato per la sua valenza.

Piero68 3/04/14 15:12 - 2957 commenti

I gusti di Piero68

Per chi all'epoca, come me, poco più che decenne, smanettava con i vari C64 o ZX Spectrum fu un vero e proprio sogno a occhi aperti. Un cult da ricordare per gli anni a venire grazie anche a un cast abbastanza convincente. Rivisto oggi fa quasi sorridere ripensando a quanto ingenui fossero allora alcuni effetti. Ma al di là della cifra artistica Tron ha avuto comunque e sicuramente il merito di iniziare a parlare di realtà virtuale e di possibili implicazioni (anche morali) nel reale.

Stelio 3/02/15 18:44 - 384 commenti

I gusti di Stelio

Storico capolavoro del cinema di fantascienza, Tron vince la sua sfida artistica per l’aspetto stilistico e l’uso impeccabile dell’animazione per realizzare il mondo virtuale. L’estetica in certi frangenti è di pura avanguardia (basti pensare al design delle moto) e il concept generale, nella sua semplicità, affascina al punto da piacere anche a chi non ama particolarmente pellicole così sperimentali. Difetti? Storia un po' lenta e minutaggio forse eccessivo, per il resto il lavoro di Lisberger è sontuoso.

Barnard Hughes HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina La notte del furoreSpazio vuotoLocandina Le due sorelleSpazio vuotoLocandina La strana coppia IISpazio vuotoLocandina Un uomo da marciapiede

Blutarsky 13/02/16 16:51 - 360 commenti

I gusti di Blutarsky

Avanguardistico e originale tentativo di sfruttare le potenzialità della computergrafica nel cinema, non come “semplice” effetto speciale ma come strumento per creare un mondo inedito e fuori dagli schemi. Il plot è semplice ma d'effetto, nobilitato da alcune idee azzeccate (i giochi come nell'antica Roma) e con la giusta dose di epicità per farci parteggiare per questi bizzarri “eroi”. Gli effetti al computer così datati finiscono per essere quasi retrofuturisti (grazie a un design intrigante) e ancora adesso efficaci e affascinanti.

Modo 27/03/17 18:06 - 949 commenti

I gusti di Modo

Film che ha fatto epoca sia per il tema trattato che per gli effetti speciali. La trama è molto semplice ma il racconto apre per la prima volta le porte alla "rete" e alla realtà virtuale (per come adesso la intendiamo). Rivisto ora è ancora godibile e si apprezza lo sforzo davvero notevole fatto allora. Jeff Bridges perfettamente a suo agio nel ruolo futuristico. Non male gli altri protagonisti.

Il ferrini 21/12/17 22:29 - 2358 commenti

I gusti di Il ferrini

Esteticamente visionario e perfino profetico (il touch screen nel 1982!), "Tron" è uno di quei film che vincono la sfida del tempo, vuoi perché si tratta di una storia universale, quella della Resistenza a una qualsiasi dittatura, vuoi per l'ironia che pervade tutta la pellicola (Flynn rammenta Jena Plissken). Certamente ci sono delle ingenuità in fase di scrittura, ma il ritmo è talmente alto e gli ambienti così ipnotici che si perdonano facilmente. Lisberger ne produrrà il sequel una trentina d'anni dopo.

Minitina80 26/05/18 09:43 - 2984 commenti

I gusti di Minitina80

A distanza di decadi conserva ancora un certo fascino, rappresentando un unicum di effetti primordiali al servizio completo di una storia di fantascienza. L’idea di base del soggetto non è affatto male, anche se il suo sviluppo non convince in pieno. La storia in sé latita di originalità essendo piuttosto convenzionale e lineare e distinguendosi soltanto per la particolarità dell’ambientazione. Inevitabile che il peso degli anni a un certo punto si senta, ma può essere apprezzato per la memoria storica che si porta dietro.

Taxius 11/05/18 17:52 - 1656 commenti

I gusti di Taxius

Film epocale; tra i primi, se non il primo, ad affrontare il tema della realtà virtuale. L'aspetto migliore riguarda sicuramente l'atmosfera anni 80 che si respira e per gli amanti della cultura cinematografica di questo periodo Tron risulta essere un film assolutamente imperdibile. Certo, a tratti può sembrare invecchiato non proprio bene, ma non importa. Impossibile rimanerne delusi.

Paulaster 17/02/22 09:48 - 4419 commenti

I gusti di Paulaster

Programmatore entra in un sistema dopo che gli sono stati sottratti alcuni giochi di sua creazione. Accattivante la prima parte, con il parallelo tra realtà e virtuale; poi il film diviene pesante, al limite del pretenzioso, quando si concentra sulla storia del recupero dati. I riferimenti si sprecano tra un simil Hal, inquadrature in stile Lang, lotte alla Spartacus e una venatura rosa (ovvia e banale) per chiudere una favoletta che ispirava di più quando parlava di giochi fino alla morte e diritti d’autore. Bridges ha la faccia giusta per interpretare il creativo giocherellone.
MEMORABILE: “Chi diavolo calcola di essere?”; La pelota; Il motolabirinto.

Fabry1976 2/08/22 12:44 - 18 commenti

I gusti di Fabry1976

Molto tempo prima dell'avvento della computer grafica, la Disney realizzò questo film, abile mix con il live action. Ma la durata, 96' minuti, è eccessiva; avrebbe meritato qualche taglio qua e là, specie nel mondo videoludico. Discreto il ritmo. Jeff Bridges è in ottima forma e  David Warner un cattivo comunque esemplare e questo resta uno dei suoi ruoli più iconici.
MEMORABILE: Flynn che viene scaraventato nel mondo computerizzato.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Cotola • 12/12/09 19:46
    Consigliere avanzato - 3845 interventi
    Ci credereste? A quasi trent'anni di distanza
    dal primo capitolo è pronto un seguiro. Promette
    spettacolo ed è girato con la tecnica 3D.
  • Homevideo Lucius • 12/12/09 20:46
    Scrivano - 9051 interventi
    La versione a due dischi "Anniversary deluxe edition", contiene extra assai interessanti ed intere sequenze tagliate dal film, in particolare una ambientata in un appartamento,con interni futuristici, in cui Tron entra durante la sua fuga;
    Lo stesso regista si è detto pentito di non aver incluso la scena altamente suggestiva nel montaggio definitivo della pellicola.
  • Curiosità Lucius • 13/12/09 16:43
    Scrivano - 9051 interventi
    A seguito del successo del film venne realizzato un gioco (di quelli da bar per intenderci) molto ben fatto suddiviso in quattro quadri, oltre ad un altro per la playstation.
  • Curiosità Fabbiu • 14/09/10 18:57
    Archivista in seconda - 652 interventi
    Segnalo due scene (per altro molto brevi) del film in cui sono contenuti (in forma quasi invisibile) dei simpaticissimi omaggi.

    In una, davanti ad un computer luminoso con la mappa del mondo virtuale è facile individuare il pacman che si appresta a mangaire le palline

    http://www.youtube.com/watch?v=AgNIzXxA2Uk&NR=1

    In un altra una navicella sorvola su delle piattaforme 3d, di cui una ha una chiara sagoma, cioè quella di Mikey Mouse (del resto il film è prodotto dalla Walt Disney)

    http://www.youtube.com/watch?v=bBB3ltdKfBE&NR=1
  • Curiosità Fabbiu • 21/12/10 16:26
    Archivista in seconda - 652 interventi
    Inizialmente quello di Tron era solo un progetto abbozzato ma in cantiere, mentre lo studio di animazione di Lisberger era impegnato nella produzione di due film di animazione relativi alle olimpiadi (quelle normali e quelle invernali); ma a seguito del boicotteggio da parte degli Americani per le olimpiadi in Urss, lo staff si senti scivolare di mano il progetto, quindi lo abbandonarono decidendo di trasferire il loro impegno su "Tron".

    lo staff contattò Peter O Toole per il ruolo di Dilinger , l'attore dopo aver letto la sceneggiatura era molto eccitato dall'idea di recitare in un film cosi particolare, tanto da volere a tutti i costi il ruolo del protagonista (Tron). Quando si recò negli studi per vedere come avrebbero allestito tutti i carri armati e motociclette di luce (di cui aveva letto), capi che avrebbe dovuto in realtà recitare su degli schermi neri e scettico si rifiutò cambiando idea sul film in poco tempo

    la porta arancione enorme automatica, che impiega molti minuti ad aprirsi quando i tre informatici entrano nella Encom, non è un oggetto di scena, ma una vera porta antiradiazione al Larance Livermore Lab, quindi un grande edificio di esperimenti nucleari. Raccontano gli attori che dovettero girare la scena di notte accanto ad una zona recintata in cui i cartelli avvisavano di una perdita radioattiva; distrattamente Cindy Morgan entrò con un solo piede nella zona, e alcuni professionisti del laboratorio dovettero "Denuclearizzarle" la scarpa

    Per fare entrare tutti gli attori in pieno spirito del film, il regista allestì il set con tutti i videogiochi (da bar) piu famosi dell'epoca; tra una pausa, una scena e l'altra gli attori giocavano e si sfidavano a punteggi

    la prima apparizione di quello che era ancora un prototipo di personaggio, ma già battezzato "Tron" fu in occasione del logo animato per lo studio di Animazione "lisberger studio inc"; la stessa grafica venne venduta per lo spot televisivo di una stazione radiofonica locale

    Per la scena delle moto di luce venne composta una colonna sonora da Wendy Carlos, fatta ovviamente di esperimenti elettronici ispirati ai videogiochi di azione. nella versione finale del film però si è scelta di rimuoverla dalla scena (ma la si può ascoltare nei contenuti speciali del dvd). Altre muische composte da Wendy Carlos pero sono state mantenute nel film, ad esempio quella nei titoli di coda, accompagnata anche dalla canzone "Only Solutions" del gruppo rock The Journey

    Ho raccolto queste curiosità dalle tante (e lunghe) interviste presenti nel doppio disco del dvd edito in occasione del 20esimo anniversario del film
  • Curiosità Lucius • 17/03/11 23:14
    Scrivano - 9051 interventi
    Tron è un comando di BASIC, significa “TRace ON“, ricerca errori nelle linee di programma.
  • Homevideo Galbo • 1/06/11 07:17
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    E' uscita l'edizione BR di questo classico.
    Specifiche tecniche (fonte dvd-store.it)

    Formato video 2,21:1 Anamorfico 1080p
    Formato audio 5.1 DTS: Italiano Francese Tedesco Spagnolo
    5.1 DTS HD: Inglese
    Extra
    Il fenomeno TRON
    Foto Tronologia
    Commento audio
    Contenuti originali del DVD
    Scene eliminate
  • Curiosità Lucius • 22/01/13 08:47
    Scrivano - 9051 interventi
    Direttamente dalla prestigiosa collezione Lucius, una lobby card originale francese:

  • Homevideo M.shannon • 16/12/13 15:02
    Disoccupato - 307 interventi
    Blu Ray Disney Master straordinario, consigliatissimo. (fotogramma minuto 24:20)

    Ultima modifica: 16/12/13 19:31 da Zender
  • Curiosità Buiomega71 • 21/11/14 17:47
    Consigliere - 25999 interventi
    Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima Visione Tv (Ciclo: "L'america si racconta", 22 giugno 1990) di Tron: