Incredibile viaggio verso l'ignoto - Film (1975)

Bel film Disney che si distacca molto dallo standard di quegli anni (quello delle tipiche commedie familiari di Dean Jones), con gli spazi brillanti (limitati) affidati all'ottimo Eddie Albert. Per il resto momenti da favola dark e altri quasi da mystery horror (e molto del merito va a un inquietante Millard, al solito mestiere di Pleasence e a begli effetti a costo zero). Oggi suona prevedibile, ma va visto nel suo contesto e, soprattutto, all'età giusta. Ha avuto un sequel e un remake.

Normalmente tendo a stare a debita distanza dalle produzioni Disney, non foss’altro per risparmiarmi quelle inevitabili sdolcinature tipiche di questi film. Una tantum ho deciso di fare uno strappo alla regola. La storia di questa coppia di bambini con poteri extrasensoriali, pur nella sua semplicità, tende a coinvolgere, regalando anche moderati brividi (riconducibili essenzialmente alla presenza di un luciferino Milland, villain dal cuore di pietra che vuol carpire i poteri dei ragazzini sfruttandoli a proprio vantaggio). Per grandi e piccini.

Una volta tanto sono gli extraterrestri a venire sulla terra per cercare le risorse che si stanno esaurendo sul loro pianeta. Gli extraterrestri protagonisti sono due bambini dai poteri speciali, che naturalmente fanno gola a chi ha cattive intenzioni. Un classico film per ragazzi firmato Disney, con un buon cast e girato bene, tra la commedia (vedasi i sempliciotti inseguitori a caccia della taglia) e l'avventura. Si approfitta per mostrare i due volti dell'America, quello buono (che è anche degli extraterrestri) e quello meno nobile.

Hanno l'aspetto di bimbi ma sono due piccoli alieni smarriti sul nostro pianeta dotati di poteri di cui un ricco uomo malvagio vuole impadronirsi con l'aiuto dei suoi sgherri. Per fortuna, esistono anche terrestri di buon cuore disposti ad aiutarli a ritrovare la strada verso casa... Produzione Disney rivolta a un pubblico familiare di poche pretese nello stile tipico degli anni Settanta, datatissima ma che si fa guardare con una certa benevolenza proprio per l'ingenuità della storia e l'aspetto molto rustico degli effetti speciali. Più per adulti nostalgici che per bamini moderni.