Io sono un (quasi) fanatico della disney, ma questo film mi ha deluso non poco, e si che speravo in lui per una rinascita del 2d... Rinascita che proprio grazie a questo film e ad un altro (Winnie the Pooh - Nuove avventure nel Bosco dei 100 Acri) non c'è più stata. Ho poi scoperto (intuendole da articoli ed interviste...) le macchinazioni dietro queste scelte produttive... Quasi sicuro che da parte della dirigenza ci fosse la volontà di chiudere il reparto 2d disney verso una maggiore o totale produzione di 3d. Ora il direttore artistico a capo dei progetti cinematografici è quel lasseter già capo della pixar. Dopo che la suddetta pixar (co-fondata con steve jobs (che, pace a l'anima sua, non ringrazio minimamente per questa "creazione") è stata inglobata dalla disney, è iniziato quello che per me, amante del 2d, è stato il declino di questa tecnica. Il tutto è stato condito dalla crisi che ha colpito la disney sul finire degli anni '90 a seguito della famosa rinascita ripartita dalla sirenetta in avanti. La pixar ha prodotto buoni film (ma non per me, li ho sempre trovati una minestra riscaldata, con questi buoni sentimenti e temi che si grida originali, ma che da sempre ho già trovato in miriadi di altre pellicole), ed ha rimpinguato le casse disney che languivano, naturale quindi che la pixar abbia poi preteso un maggiore controllo sulla produzione, visto che si era capito chi portava i soldi a casa. Da qui lasseter è stato assunto a direttore artistico, posto tenuto in precedenza da Roy Disney, diretto nipote di Walt, al quale si deve la resistenza del 2d. Ma morto Roy, le cose sono degenerate. Il mondo poi è stato sommerso dai film in digitale e quindi la diseny si è votata a questo. La storia è che "il pubblico vuole questi film", ma si sa benissimo che il pubblico viene pilotato nelle scelte, che comunque un buon prodotto, se vale, viene sempre premiato a prescindere dalla tecnica con cui è realizzato... Lasseter quindi si è visto "costretto" a dimostrare che il 2d piace ancora (figuriamoci a lui, capi della pixar, quanto gliene potesse fregare del 2d...). Lui naturalmente si è sperticato, nelle interviste concesse in giro per il mondo, a dichiarare il suo amore incondizionato per il 2d, che "da li è nato tutto e rimarrà sempre nei nostri cuori...". Il risultato di questo amore è stato la chiusura del reparto animazione 2d... Molti degli artisti che avevano fatto opere del calibro di Aladdin, La sirenetta, La bella e la bestia, Pocahontas, sono stati messi alla porta (tra gli altri Andreas Deja, Nick Ranieri, i fratelli Brizzi, mentre Glen Keane si è ridotto a fare i concept, solo per fare alcuni nomi...). E arriviamo alla rospa! Il famoso consiglio d'amministrazione chiede a lasseter (lo scrivo minuscolo proprio perchè lo disprezzo...) di dimostrargli che il 2d tira ancora. E lui che fa? Produce la principessa e il ranocchio e Winnie the Pooh - Nuove avventure nel Bosco dei 100 Acri!!!!!!!!!! La principessa è un film perdente in partenza e lo dimostrano gli scarsi (per la disney) incassi rastrellati nel mondo, non un flop, ma comunque non giustifica la creazione di altri film. La storia trita e ritrita di una ragazza indipendente (è dalla sirenetta che questo trend va avanti...) che oltre tutto neanche aspira a diventare una principessa, ma vuole fare la cuoca. Legata tristemente al ricordo di un padre che l'ha segnata sin dall'infanzia... E da li poi si comincia in uno scivolone di canzoni tutte uguali (a parte la lenta di Ray, la lucciola, "Evangeline") che alla lunga annoiano, per una storia che è fondata sull'attraversare una palude per andare a trovare una vecchia che si sbaciucchia con una serpe per l'ennesima canzonetta e ritornare indietro. In tutto questo un cattivo che fa il verso a Prince (ma lo fa bene almeno) che ogni tanto si vede parlare con le ombre ma che non fa poi molto nel film (bello però lo "scontro finale" con Tiana, quando cerca di tentarla per riavere l'amuleto). E poi la domanda principale: ma perchè Facilier trasforma Navine in un rospo? Perchè non in un altro animale? Che significato aveva? Ma non poteva fare in modo di impriggionarlo? Questo credo sia il maggior buco della sceneggiatura. Sorvolo sul coccodrillo, che detesto e che è preso pari pari da quello di Fievel sbarca in america. Insomma, ero al cinema e per la prima volta ho visto i bambini distrarsi durante la visione, molti si voltavano, altri parlavano tra loro... Del film non gliene fregava nulla... Quindi poi passiamo alla seconda prova, quel Winnie the Pooh che doveva essere il secondo prodotto atto a rilanciare il 2d... Ebbene, a Roma lo hanno proiettato solo in tre sale, per una settimana, ad orari precisi... E queste sarebbero scelte di distribuzione per decretare il successo di una pellicola??? Oltre tutto Winnie the Pooh è un prodotto dichiaratamente "di marchetta", essendo un trend per una certa fascia di età. Ecco quindi che i due film che avrebbero dovuto difendere lo status del 2d sono scivolati via come nulla fosse. Immagino lo strazio di lasseter...
Ultima modifica: 14/09/13 10:26 da
Nipo