A gun for Jennifer - Film (1997)

A gun for Jennifer

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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Allison (Twiss) arriva a New York e in meno di un attimo, la sera, si ritrova bloccata a terra pronta per essere stuprata; e finirebbe così, se a sorpresa non intervenisse in sua difesa un gruppo di ragazze armate. Feroci, attaccano i molestatori, sparano e, non contente, mettono in mano una pistola ad Allison facendole premere il grilletto: buco in pancia a uno degli stupratori e addio. E' il battesimo del fuoco, con tanto di nuovo nome di battaglia: Allison dice di chiamarsi Jennifer e si unisce alle altre, che lavorano in un night (tutte belle, gran fisici...). Appena scoprono qualche stupratore o ne leggono le gesta, partono e agiscono, senza pietà. Tanto che la polizia comincia a capire cosa...Leggi tutto unisce le troppe vittime in città e dà il via alle indagini. Azione concitata e sangue, con una gang di ragazze assatanate tra le quali Jennifer pare l'unica a non accettare di buon grado i troppi eccessi. Eccessi che portano poi a sparatorie, a uccidere un poliziotto provocando l'imbelvimento della sua collega di colore (che diventerà la loro nemesi) e a inevitabili frizioni nel gruppo tra “falchi” e “colombe”; tra le prime c'è Jesse (Hoops), figlia di un berretto verde: usa le armi con estrema naturalezza ed esce piuttosto facilmente di senno. Sarà proprio lei che, in un momento di scarsa ragionevolezza che la porta a cercare di stanare un mezzo mafioso, finirà nelle mani dello stesso provocando una serie di inevitabili reazioni a catena. A colpire è comunque la regia svelta di Todd Morris, che pure alle prese con una sceneggiatura non certo esaltante (scritta da lui assieme alla protagonista) si rivela adeguata per un B-movie cui non difettano né la violenza, né il sangue (c'è anche un cervello fatto saltare da una fucilata in bocca), né la convinzione di un cast femminile scelto bene, oltre che fisicamente prestante. Se quindi la storia è quello che è, limitata a una serie di azioni ripetute della squadra di punitrici, la realizzazione permette di verificare la solidità del progetto, riuscito nel sostituire agli abituali vigilanti maschi un gruppo di violentissime femmine, feroci fin dal primo attacco domestico (alla vittima staccano il pene di netto!).

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 1/07/14 DAL BENEMERITO HERRKINSKI POI DAVINOTTATO IL GIORNO 26/11/15
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Herrkinski 1/07/14 05:26 - 8072 commenti

I gusti di Herrkinski

Il film mette in scena un commando di donne che fa giustizia sommaria di stupratori e pervertiti in genere. L'ispirazione è chiaramente quella degli exploitation anni '70 e in particolare viene alla mente l'analogo Rape squad; siamo dalle parti del rape & revenge e il messaggio del film è fortemente femminista. Buona la OST al femminile (perlopiù punk); riuscita anche la fotografia, molto vecchio stile ma non per questo trascurata; convincenti le prove del cast. Non manca una buona dose di sangue e violenza per un film indie ma ben realizzato.
MEMORABILE: Il massacro finale.

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  • Discussione Buiomega71 • 29/11/15 14:30
    Consigliere - 25933 interventi
    Ottimo papiro davinottico per un film che ho sempre ricercato invano (senza alcun successo), colpevole il fatto che da noi e rimasto inedito (e temo che lo sarà per sempre)

    Non esistendo nel nostro idioma, e stanco di inseguire il "sacro graal" mi son dovuto accontentare del dvd tedesco (audio inglese e sub crucchi) per attutire il "male minore" di non vederlo entrare nella mia videoteca privata

    Ultimi (ma non meno importanti) complimenti al sempre benemerito Herr che lo ha inserito.
    Ultima modifica: 29/11/15 14:36 da Buiomega71
  • Discussione Schramm • 29/11/15 14:35
    Scrivano - 7694 interventi
    questo è uno di quelli che gli inganni della memoria danno alla voce "...eppure ero certo di averlo commentato!". in ogni caso sul ricordo di circa 10 anni fa, non mi piacque proprio.