"Nucleo centrale investigativo" episodio per episodio

18 Luglio 2014

LA PAGINA DEGLI ESPERTI

In questa pagina sono raccolti i commenti pervenuti sui singoli episodi di "Nucleo Centrale Investigativo". Chi volesse contribuire commentando un unico e preciso episodio non ha che da CLICCARE QUI  e farlo, scrivendo nel forum il proprio commento e facendolo anticipare dal titolo dell'episodio e dal relativo pallinaggio (cercando di stare più o meno, a occhio, nei caratteri di un commento standard). Il commento verrà prelevato “automaticamente” (per via umana, cioè da me) dal forum e trasferito in questa pagina nel punto esatto.


01. IL COLLIER SOTTO LA NEVE 
(Guest star Marisa Bartoli)
*** Un collier ritrovato nella valigia di un morto sotto una valanga di neve dà il via alla scoperta di un serie di truffe... Prima puntata (molto gradito il colore per una serie come questa, visto che in quell'anno non era certo assicurato) dove scopriamo belle musiche, ritmo abbastanza alto e regia con un taglio interessante che cerca situazioni ed inquadrature non comuni. (Dusso)
**! La Guardia di Finanza è alle prese col curioso furto di un prezioso... falso! C'è un giro losco di truffe assicurative e facili proventi. L'impianto di questo episodio della serie, che patisce gli anni che porta sul groppone, è quello del più classico dei gialli televisivi. Non si può dire che il coinvolgimento sia massimo ma la scelta della location (ghiacciata) e qualche buona prova attoriale rendono la visione perlomeno peculiare. (Mco)

02. LA RAGAZZA DEL CIRCO 
(Guest star Pascale Petit)
** La puntata si apre con uno spettacolo del circo davvero troppo lungo; poi un inseguimento tra motoscafi non male e ben enfatizzato dalle musiche ma anche qui troppo lungo. Qualche dialogo e attore poco convincente e una trama che non cattura interesse (contrabbando di sigarette e omicidio di una hostess). Un deciso passo indietro rispetto alla puntata precedente; è poi troppo intuibile "lo scambio". (Dusso)
*! L'assassinio di una bella hostess pare collegato a un noto imprenditore di legnami, costringendo il capitano Puma a svolgere accurate indagini. Il frammento si presenta fiacco sin dal suo incipit circense e prosegue con un estenuante inseguimento in mare aperto. Il tutto innestato su un plot scarsamente accattivante, con soluzione sin troppo semplice. Dimenticabile. (Mco)

03. L'INTRUSO
(Guest star Agnes Spaak) 
**! Episodio con un bel cast femminile e una vicenda di routine comunque più elaborata rispetto a "la ragazza del circo" e con meno lungaggini. Herlitzka si infiltra come fotografo tra le amicizie di un ragazzo morto in un incidente stradale nella cui auto era stata trovata dell'eroina. (Dusso)
**! Il notevole quantitativo di droga ritrovato sul luogo della morte di un uomo mette la Guardia di Finanza in allerta. A tal pro il Capitano Puma si infiltra come fotografo tra coloro che costituivano il "giro" del trapassato.
Episodio ben fatto e con un discreto ritmo d'azione. Il plot è semplice ma ugualmente ficcante e si denota un inedito elemento pseudo-sexy della vicenda (mercé l'atelier). (Mco)

04. POLVERE DI STELLE 
(Guest star Lea Pericoli) 
** Qualche inutile lungaggine (ci si sofferma troppo sulla partita a tennis), una scenetta da comiche francamente terribile (con musiche che la sottolineano) tra Herlitka e la fidanzata (Luppi) iniziano a far scendere la qualità della serie che con il primo episodio era partita benissimo. Notiamo che i soggetti di solito piuttosto semplici poi vengono appesantiti in modo inutile e qualche volta è facile incappare in cose di non immediata comprensione. Vicenda di banconote false in un ippodromo. Probabilmente unica prova attoriale per la popolare ex tennista Lea Pericoli. (Dusso)
*! Per puro caso il Capitano Puma si accorge che la compagna sta ritirando dall'agenzia ippica in cui ha vinto delle somme di danaro falso. Vi è un collegamento con i vizi di un giovane imprenditore nel ramo cementizio? Blanda occasione quella della falsa banconota per adoperare una chiave perlomeno curiosa di ricerca. Le lungaggini sono sovrabbondanti e taluni dialoghi sono mal ideati (la discussione nella fabbrica resa quasi incomprensibile dal rumore di fondo). Polvere sì, ma stelle poche... (Mco)

05. IL FALSO TIZIANO
(Guest star Mita Medici) 
** L'episodio che ha la durata più breve di tutta la serie. E' una storia di traffico di quadri piuttosto banale e molto semplice nel suo svolgimento (senza nessun tipo di sorpresa) e quindi non si va oltre il semplice compitino. Sempre graditi Melani e De Ceresa. (Dusso)
**! Puma e la sua squadra sono sulle tracce di chi abbia assassinato un agente nel pieno della sua indagine sul traffico di opere false. La struttura è deboluccia anzichenò e le lungaggini eccessive, marchio di fabbrica della serie, non mancano di far perdere interesse nella parte finale della storia. Peccato, le location sono affascinanti e c'è una deliziosa Mita Medici che sfoggia la sua spigolosa bellezza a più riprese. (Mco)

06. CASELLA POSTALE 323
(Guest star Carla Brait) 
** Roma-Milano-Napoli-Puglia per il capitano Puma (Herlitka) e il suo aiutante Saltutti (D'Apporto) alla ricerca di un camionista scomparso e di un possibile traffico di armi. Si chiude in modo dimenticabile questa serie: altra puntata senza grosse soprese anzi nessuna, se non il vero mandante finale. Molto semplice - anche troppo - nello svolgimento. (Dusso)
**! Il ritrovamento di un documento smarrito sulla spiaggia apre le porte ad un'indagine lungo tutta la penisola, da Nord a Sud. Che cosa mai si cela dietro i viaggi dell'autotrasportatore scomparso? La partenza è di quelle briose e pare di trovarsi di fronte ad una serie nuova. Poi, purtroppo, si rientra nei canoni e i guizzi della mdp vengono a sopirsi. Da segnalare la conturbante bellezza di Carla Brait. (Mco)

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