Dove è stato girato Bugie rosse - Film (1994)

Il palazzo (A) sede del quotidiano per il quale lavora Marco Antonelli (Arana), il giornalista che sta realizzando un reportage sui crimini commessi da un serial killer che assassinava omosessuali, è il Centro Commerciale Cinecittà Due, situato in Viale Palmiro Togliatti 2 a Roma:



L’edificio antistante, sempre parte del complesso commerciale:

Il commissariato dove Marco Antonelli (Arana) viene condotto dopo esser stato ritrovato privo di sensi nel parco dove era stato assassinato un omosessuale è il Municipio di Pieve di Cento, situato in Piazza Andrea Costa 17 a Pieve di Cento (Bologna):




Proprio di fronte, sempre in piazza, come ha scoperto Herbie, c'è il bar dove Linda (Spence) rivela a Marco Antonelli (Arana) quanto sapeva sul giro di prostituzione omosessuale sul quale stava indagando e nel quale era coinvolto Andrea (Flaherty), assassinato dal serial killer poche ora prima, è il Cafè dei Liutai:

Lo “Smania”, il locale dove Marco Antonelli (Arana) incontra Andrea (Flaherty), il gigolò che lo aiuterà nel realizzare il reportage e che alla fine sarà l’ultima delle vittime del serial killer, nella finzione si trova in Via della Purificazione, l’indirizzo che il giornalista legge su un biglietto da visita del locale e che corrisponde a quello di una strada di Roma. In realtà le scene all’esterno del locale sono state girate in Via Porta Nova a Bologna. L’ingresso è all’estrema destra, non visibile nel fotogramma:




La ripresa effettuata dal medesimo punto verso sinistra, in diurna, ci mostra uno scorcio delle Tombe dei Glossatori:

Il cinema a luci rosse “Gattacicova” dove Marco Antonelli (Arana) ha appuntamento con un tipo adescato in chat, che gli rivelerà l'indirizzo dell'abitazione del ragazzo che l’aveva aggredito e derubato al parco, era il vecchio cinema Imperiale e si trovava in Via Indipendenza 6 a Bologna, dove oggi c’è un negozio di Zara:



Immediatamente accanto all’ex cinema, sulla sinistra, si trova l’imbocco di Vicolo degli Ariosti:




Di fronte si trova la Cattedrale di San Pietro:

La strada dove, mentre lo sta pedinando, Adria (Scola) vede il marito Marco (Arana) caricare in auto Andrea (Flaherty) e crede erroneamente che la tradisca con un uomo è Via Cappuccini a Cento (Ferrara). Questo il viale...




...e questo l’ingresso al cimitero di Cento che si vede sullo sfondo del viale:

La villa dell’onorevole Crudis (Consani), che Marco Antonelli (Arana) arriverà a supporre essere l’autore degli omicidi (ma, invece, sarà proprio lui una delle vittime del serial killer) è Villa Bargellini, situata in Via Circonvallazione Ponente 53 a Pieve di Cento (Bologna). All’epoca delle riprese il cancello d’accesso alla villa, che vediamo sullo sfondo del primo fotogramma, si apriva sulla retrostante Via II Giugno:



Nelle riprese dell’omicidio dell’onorevole, avvenuto nello stesso parco, si vede la villa sullo sfondo:

Il parco dove viene assassinato un omosessuale e nello stesso luogo e negli stessi istanti viene aggredito e derubato il giornalista Marco Antonelli (Arana), che vi stava realizzando un reportage su quegli omicidi, è il parco di Villa Spada, situato in Via di Casaglia 3 a Bologna. Grazie a Mauro per fotogramma e descrizione.

L’abitazione di Maurice (Corsato), il ragazzo che aveva derubato Marco Antonelli (Arana), si trova in Via di Casaglia 10 a Bologna, proprio di fronte al cancello di Villa Spada, nel cui parco era stata girata la scena dell’aggressione. Un ringraziamento ad Orsobalzo per l’aiuto indiretto fornito nell’individuazione della location:




Nel controcampo vediamo Arana sorvegliare l’uscita di Corsato dall’abitazione da dietro il cancello di Villa Spada:

Bravo Herbie aggiunto il bar al post del commissariato e grazie a Mauro per la sistemazione del post.