Mauro • 27/11/11 09:27
Disoccupato - 11983 interventi EPISODIO IL MARITO DI ATTILIA (TOGNAZZI)
IL RIONE E LA CASA DI “TANTUM ERGO”
Il povero rione di baracche nel quale si trova la casa dove abitano Attilia (Orfei) e il marito, il latitante Ettore Rossi detto “Tantum Ergo” (interpretato dal pugile Giulio Rinaldi) non esiste più: oggi l'unica via del rione è divenuta una delle due corsie di
Via dell'Acquedotto Alessandrino a
Roma, separate dal monumento che le dà il nome.
L'INGRESSO NEL RIONE
Questo è
l'ingresso del rione dei carabinieri venuti ad arrestare "Tantum Ergo". Nel primo fotogramma vediamo l'auto dei carabinieri entrare nel rione attraverso uno dei fornici dell'acquedotto: la foto di oggi mostra uno degli edifici che si affacciano sull'altra corsia della via:
L'UNICA STRADA
Subito dopo il passaggio sotto l'arco l'auto svolta a sinistra (a destra nel fotogramma) imboccando l'unica strada principale del rione, oggi uno dei citati bracci di
Via dell'Acquedotto Alessandrino.
Quando "Tantum Ergo" evade, prima sui tetti delle baracche e poi in strada, inseguito dai carabinieri, la stessa strada vista nel fotogramma precedente viene inquadrata dalla prospettiva opposta: si riconoscono gli edifici sullo sfondo.
LA CASA DI ATTILIA ED ETTORE
Questa è la location principale,
la casa di Attilia e Ettore, ma anch’essa è sparita: è l’edificio sulla sinistra, di fronte al quale sono seduti alcuni finti operai e tra questi Umberto Codegato (Tognazzi), il carabiniere che dovrà incastrare Ettore. Si trovava sul lato di
Via dell'Acquedotto Alessandrino che costeggia l’acquedotto e che oggi è totalmente sgombro da edifici, più o meno all'altezza dell'odierna intersezione con Via Ettore Rota. Nella foto di oggi è rimasto un solo punto di contatto con il fotogramma: l'edificio che si vede sullo sfondo, posto leggermente di sbieco rispetto all’asse della strada:
IL CAMPETTO DA CALCIO
Il rione presentava anche
un campetto sportivo nel quale, durante la fuga, Ettore si fionda in piena partita per seminare i carabinieri, tentativo che gli riuscirà, perchè le forze dell'ordine saranno trattenute da giocatori e tifosi e lui potrà uscire scavalcando il muro di recizione sul lato opposto. Anche questo non c'è più: al suo posto è stato realizzato
Largo Raffaele Pettazzoni, situato proprio al termine del braccio di
Via dell'Acquedotto Alessandrino dove si trovava la casa.
Ecco una piantina riassuntiva, dove sono segnalate le posizioni del campetto, della strada ela zona in cui sorgeva la casa di Ettore e Attilia: