Dove è stato girato Totò e Marcellino - Film (1958)

LOCATION DEL FILM GIÀ TROVATE

M Roma • Cimitero del Verano

Il cimitero nel quale viene seppellita la mamma di Marcellino (Calvo)

M Roma • Palazzo Barberini

Il palazzo dove presta servizio Zeffirino (Memmo Carotenuto), la guardia amica di Totò

M Roma • Chiesa di Santa Maria in Vallicella e oratorio dei Filippini

La chiesa dove Marcellino va a cercare un prete perché corra al capezzale della madre (interno)

M Roma • Piazza dei Mercanti

La piazza dove, per sfuggire a un negoziante derubato, Totò si imbuca nel corteo funebre

M Roma • Via Antonio Chinotto

La strada dove Marcellino incontra una ragazzina che chiede l’elemosina con la fisarmonica

M Roma • Centro Nazionale Opere Salesiane

La chiesetta campestre presso la quale Marcellino (Calvo) ruba i fuochi artificiali

M Roma • Asilo “Casa dei Bimbi”

La scuola frequentata da Marcellino (Calvo)

Roma

Il palazzo nel quale il “Professore” (Totò) ruba una poltrona per ricavarvi i soldi per l'atlante

M Roma • Piazza di Santa Cecilia

La piazza dove Marcellino disturba alcuni ragazzi calciando via involontariamente la palla

M Roma • Ex cinema Vittoria

Il cinema davanti al quale fa l’accattone uno dei ragazzi mandati da Alvaro Merini (Fanfulla)

Roma

La strada dove uno dei ragazzini mandati per le strade da Alvaro raggirerà il suo padrone

Roma

La piazza dove il “Professore” (Totò) crede di scorgere Marcellino abbeverarsi

Roma

La fabbrica abbandonata nella quale il “Professore” (Totò) vive in un tram

Roma

La chiesa dove Marcellino va a cercare un prete perché corra al capezzale della madre (esterno)

Roma

Il palazzo dove Marcellino (Calvo) abita con la madre e nel quale si trasferirà Totò

M Roma • Lungotevere Oberdan

Il lungotevere dove Totò ritrova Marcellino Calvo e gli dona la sua tromba

Roma

La strada dove Alvaro (Fanfulla) e la moglie apprendono della fuga di Marcellino

Roma

La strada dove l'insegnante (Guida) di Marcellino (Calvo) scorge l'alunno chiedere l’elemosina

Roma

Il nasone dove si disseta Totò dopo aver fatto perdere le sue tracce

LOCATION VERIFICATE

  • Dove è stato girato Totò e Marcellino?
    Qui di seguito le location del film che sono state da noi verificate, controllate e inserite nel radar (quando non di passaggio).
  • Fedemelis • 12/08/13 10:03
    Fotocopista - 2137 interventi
    La scuola frequentata da Marcellino (Calvo) è l’asilo “Casa dei Bimbi”, situato in Piazza Nicola Longobardi 2 a Roma e ancora oggi in attività.


  • Fedemelis • 12/08/13 10:04
    Fotocopista - 2137 interventi
    Il palazzo nel quale il “Professore” (Totò) ruba una poltrona per ricavarvi dalla vendita il danaro sufficiente ad acquistare un atlante geografico per Marcellino (Calvo) si trova in Piazza Adriana 15 a Roma. Nello stesso stabile, ma con accesso al portone del civico 12, dal 2000 ha sede RAI Cinema S.p.A.


  • Fedemelis • 26/08/13 09:51
    Fotocopista - 2137 interventi
    La piazza dove Marcellino (Calvo), correndo a chiamare un sacerdote perché venga al capezzale della madre morente, disturba alcuni ragazzi calciando via involontariamente la palla con la quale stavano giocando è Piazza di Santa Cecilia a Roma.


  • Fedemelis • 26/08/13 09:54
    Fotocopista - 2137 interventi
    Il cinema davanti al quale fa l’accattone uno dei ragazzi mandati per le strade da Alvaro Merini (Fanfulla), il vero zio di Marcellino (Calvo), è l’ex cinema Vittoria, ora in attività come teatro, situato in Piazza Santa Maria Liberatrice 10 a Roma.


  • Fedemelis • 27/08/13 11:15
    Fotocopista - 2137 interventi
    La strada dove uno dei ragazzini mandati per le strade da Alvaro (Fanfulla, a bordo dell’auto nera) raggirerà il suo padrone, facendogli credere di avergli consegnato tutto il ricavato della mattinata di accattonaggio è Borgo Angelico a Roma.




    In realtà, il ragazzino si era in parte tenuto in tasca i soldi per andare a farsi una doppia porzione di lasagne nel ristorante di fronte (A), che esiste ancora oggi (Ristorante L’Eccellenza, con accesso principale sulla confluente Via Plauto). Esattamente nello stesso punto, più avanti nel film, dove il “Professore” (Totò) vedrà Marcellino (Calvo) chiedere la carità, sincerandosi con i suoi occhi che era vera la notizia comunicatagli dall’insegnante (Guida) del ragazzo .

  • Fedemelis • 31/08/13 11:27
    Fotocopista - 2137 interventi
    La piazza dove, alla ricerca di Marcellino (Calvo) dopo aver scoperto che zio Alvaro (Fanfulla) lo mandava per le strade a chiedere la carità, il “Professore” (Totò) crede di scorgere il ragazzo abbeverarsi ad una fontana (ma si trattava di un’altra persona) è Piazza delle Vaschette a Roma.




    Primo piano sulla fontana e sul presunto Marcellino:



    Marcellino non c’era, dunque. Ma ci sarà: più avanti, infatti, Pablito Calvo ha qui girato la sequenza delle marachelle assortite compiute dall’orfanello per commettere le cattive azioni che gli consentano di finire all’inferno, dove avrebbe ritrovato la madre. Qui vediamo Marcellino scassare con un sampietrino la vetrina di una verniceria, oggi divenuta un negozio di gastronomia (Antichi Sapori).


  • Fedemelis • 1/09/13 13:27
    Fotocopista - 2137 interventi
    La chiesetta campestre presso la quale Marcellino (Calvo) ruba i fuochi artificiali che utilizzerà per far saltare in aria il tram nel quale vive il “Professore” (Totò) è la chiesa di San Tarcisio, situata lungo una strada privata posta all’interno del complesso del Centro Nazionale Opere Salesiane (Via Appia Antica 78, Roma) e successivamente ristrutturata (al tempo delle riprese l’ingresso era sul fianco). Sul prato retrostante la chiesa nel 1974 sarà girata una scena de L’anticristo.




    L’elemento chiave è stato il controcampo verso Marcellino, il chierichetto e, soprattutto, Porta San Sebastiano sullo sfondo. Più sotto il fotogramma di confronto con “L’Anticristo”, che riprende la chiesa da dietro, pure inquadrando Porta San Sebastiano (all’estremità destra):


  • Fedemelis • 2/09/13 09:43
    Fotocopista - 2137 interventi
    La fabbrica abbandonata nella quale il “Professore” (Totò) vive in un tram non esiste più. Al suo posto oggi ci sono i moderni palazzoni di Via Federico Nansen a Roma. In questo primo fotogramma vediamo gli stabili andati distrutti e, al centro, il tram nel quale vive Totò:



    L’elemento che ci permette di stabilire con esattezza che la fabbrica si trovava dove oggi ci sono i palazzi di Via Nansen ce lo offre il controcampo verso la palazzina A (tuttora esistente):




    Le immagini aeree del 1943 ci permettono di vedere com’era la zona all’epoca delle riprese:

  • Mauro • 3/09/13 07:35
    Disoccupato - 11931 interventi
    La chiesa dove Marcellino (Calvo) va a cercare un prete perché corra al capezzale della madre morente ha doppia natura.
    Esternamente è la chiesa dei Santi Marcellino e Pietro al Laterano, situata in Via Merulana a Roma.

    ESTERNO
    Ecco Marcellino attraversare Via Merulana...



    ...prima di imboccare la scalinata che scende verso l'ingresso della chiesa:




    INTERNO
    Una volta all’interno Marcellino si trova magicamente teletrasportato (Calvo, in effetti, c’era abituato ai miracoli!) nella bellissima sacrestia della chiesa di Santa Maria in Vallicella, situata in Piazza della Chiesa Nuova a Roma e vista anche ne Il compagno Don Camillo (1965).


  • Mauro • 4/09/13 08:04
    Disoccupato - 11931 interventi
    Il palazzo dove Marcellino (Calvo) abita con la madre e nel quale si trasferirà il “Professore” (Totò) dopo la morte della donna ed essersi fatto passare per lo zio dell’orfanello si trova in Via Pietro Peretti 24 a Roma. Il portoncino è quello in primo piano


  • Mauro • 4/09/13 08:08
    Disoccupato - 11931 interventi
    La piazza dove, per sfuggire ad un negoziante da lui derubato, il “Professore” (Totò) si imbuca nel corteo funebre della madre di Marcellino (Calvo) facendosi passare per lo zio del ragazzino è Piazza dei Mercanti a Roma.

    Appena giunto nella piazza da Via Michele Cappelli, Totò si appiattisce contro questo muro e, dritto di fronte a sé, vede transitare il corteo funebre:




    Subito il “Professore” ci si fionda, riuscendo a far perdere le proprie tracce al negoziante




    Il lato curioso di questa location è che la piazza successivamente attraversata dal corteo è ancora la stessa: è bastato spostare la macchina da presa sull'altro lato, far rientrare in piazza Totò, Calvo, il carro funebre e tutte le altre comparse e farla loro attraversare nella direzione opposta...


  • Mauro • 5/09/13 08:33
    Disoccupato - 11931 interventi
    La strada dove Marcellino (Calvo) incontra una ragazzina che chiede l’elemosina suonando la fisarmonica è Via Antonio Chinotto a Roma, ripresa nello stesso punto di Una ragazza piuttosto complicata.




    Questa location è stata poi riciclata: più avanti nel film, sotto le finestre della palazzina che si vede sullo sfondo nel primo fotogramma il “Professore”(Totò) transiterà suonando per raccogliere, con l’elemosina, il denaro che gli servirà per incastrare Alvaro Merini (Fanfulla). La palazzina indicata con A è il civico 71 di Via Carso, una “multi” recentemente scoperta dal cinema italiano.


  • Mauro • 5/09/13 08:35
    Disoccupato - 11931 interventi
    Il lungotevere dove il “Professore” (Totò) ritrova Marcellino (Calvo) e gli dona la sua tromba nel film dicono essere il Lungotevere Flaminio: in realtà Totò e Pablito Calvo si trovano sul Lungotevere Oberdan a Roma, esattamente sul lato opposto del fiume rispetto a quello dove si trova il Flaminio.




    Ecco il momento nel quale Totò cede la sua amata tromba all’orfanello: l’improvvisa interruzione del parapetto e l’edificio sullo sfondo (nascosto dalla vegetazione nella foto di oggi) ci permettono di individuare il punto esatto


  • Mauro • 6/09/13 00:11
    Disoccupato - 11931 interventi
    Il palazzo dove presta servizio Zeffirino (Memmo Carotenuto), la guardia amica del “Professore” (Totò) al quale questi si presenterà per chiedere aiuto nell’incastrare Alvaro Merini (Fanfulla) è Palazzo Barberini, situato in Via delle Quattro Fontane 13 a Roma. L’incontro tra i due avviene presso il portone d’accesso al palazzo:




    Concluso l’incontro Totò si incammina verso il caratteristico cancello su Via delle Quattro Fontane:


  • Mauro • 6/09/13 00:12
    Disoccupato - 11931 interventi
    La strada dove Alvaro Merini (Fanfulla) e la neomoglie Ardea (Salinas), subito dopo essersi sposati per ottenere l’affidamento di Marcellino (Calvo), vengono raggiunti dalla notizia della fuga del ragazzino è Via Carlo Tavolacci a Roma, all’altezza della confluenza con Via dei Marescotti.


  • Travis • 10/09/13 11:53
    Pulizia ai piani - 574 interventi
    La strada dove l'insegnante (Guida) di Marcellino (Calvo) scorge l'alunno chiedere l’elemosina e si affretterà ad avvertire il "Professore" (Totò) è Via Boezio a Roma, all'altezza del cancello del civico 45, indicato dalla A. Grazie a Mauro per fotogrammi e descrizione.




    Il controcampo ci mostra come sia cambiato l'edificio del civico 45, all'epoca delle riprese in ristrutturazione: la facciata a fasce bicolori è stata sostituita da una a tinta unica ma, guardando a destra possiamo notare come una porzione sia rimasta com'era nel 1958:


  • Andygx • 7/01/14 08:53
    Disoccupato - 2382 interventi
    IL CIMITERO, LA FUGA E IL NASONE

    Il cimitero nel quale viene seppellita la mamma di Marcellino (Calvo) è il Cimitero Monumentale del Verano, in Piazzale del Verano 3 a Roma. Quello mostrato nel fotogramma era un accesso secondario al cimitero, situato in Via del Verano (esattamente all’altezza dello sbocco di Via dei Sabelli) e che oggi non esiste più (41.899749,12.520612), così come il muro di cinta sulla destra:




    Uscite dal camposanto dopo aver partecipato ai funerali, due donne si allontanano a piedi lungo Via del Verano, anch’essa oggi molto difficile da riconoscere:




    La prova definitiva ce la offre il controcampo su Via dei Sabelli, con il “Professore” (Totò) che, assolutamente non intenzionato ad accollarsi il mantenimento del ragazzino del quale si era spacciato zio, si allontana alla chetichella lasciando solo Marcellino, per poi nascondersi in un cortile...



    ... entrandovi attraverso questo cancello (dal quale subito uscirà, riuscendo a far perdere le sue tracce a Marcellino, che l’aveva seguito ma non l’aveva visto uscire), oggi scomparso come tutto l’edificio sulla destra




    IL NASONE

    Fatte perdere le proprie tracce, l’azione si sposta in un’altra strada, dove il “Professore” si ferma a dissetarsi ad un “nasone” e da lì è nuovamente costretto a fuggire perché, proprio di fronte alla fontanella si ritroverà nuovamente davanti Marcellino: in realtà ci si è spostati di pochi passi, perché siamo sempre in Via dei Sabelli, poco più indietro rispetto al punto nel quale Totò si era infilato nel cortile

    Totò arriva al “nasone”, che oggi è scomparso, mentre l’edificio in fondo al vicoletto è “lievitato” e l’accesso al vicoletto sbarrato da un cancello che riproduce le fattezze della recinzione che si trovava a sinistra del nasone.



    Ed è di nuovo fuga lungo Via dei Sabelli:




    Ecco il totale su questa location:

  • Zender • 8/01/14 10:03
    Capo scrivano - 47730 interventi
    Ottimo, grazie Andygx e grazie a Mauro per tutta la complessa sistemazione del post!