Passaggi tv di La classe operaia va in Paradiso - Film (1971)

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23 post
  • Gestarsh99 • 31/05/21 19:50
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    3/06/21 ore 11:30 su Cine 34
    "Il "problema" de La classe operaia, al contrario di quanto accaduto a Todo modo e Indagine, sta tutto nell'esser irriducibilmente vincolato alla sua "storicizzazione", nella refrattarietà a farsi apologo tout court. Così la tonitruante alienazione di Lulù (un Volontè smisuratamente bozzettistico) stenta a farsi veicolo cinematografico di schizofrenia proletaria, ingabbiata dalla contesa tra sindacalismo tradizionale, "settarismo rivoluzionario" (gli "studenti"), impotenza sociale. Mitopoietico il Militina di Randone e strepitosa la parrucchiera Melato.
    MEMORABILE: "Un pezzo, un culo, un pezzo, un culo..."; Il sesso in macchina tra Lulù e la Adalgisa (Mietta Albertini)."
    Giùan
  • Gestarsh99 • 7/03/22 20:12
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    10/03/22 ore 02:45 su Rete 4
    "Il "problema" de La classe operaia, al contrario di quanto accaduto a Todo modo e Indagine, sta tutto nell'esser irriducibilmente vincolato alla sua "storicizzazione", nella refrattarietà a farsi apologo tout court. Così la tonitruante alienazione di Lulù (un Volontè smisuratamente bozzettistico) stenta a farsi veicolo cinematografico di schizofrenia proletaria, ingabbiata dalla contesa tra sindacalismo tradizionale, "settarismo rivoluzionario" (gli "studenti"), impotenza sociale. Mitopoietico il Militina di Randone e strepitosa la parrucchiera Melato.
    MEMORABILE: "Un pezzo, un culo, un pezzo, un culo..."; Il sesso in macchina tra Lulù e la Adalgisa (Mietta Albertini)."
    Giùan
  • Gestarsh99 • 3/11/22 23:26
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    6/11/22 ore 07:35 su Cine 34
    "Il "problema" de La classe operaia, al contrario di quanto accaduto a Todo modo e Indagine, sta tutto nell'esser irriducibilmente vincolato alla sua "storicizzazione", nella refrattarietà a farsi apologo tout court. Così la tonitruante alienazione di Lulù (un Volontè smisuratamente bozzettistico) stenta a farsi veicolo cinematografico di schizofrenia proletaria, ingabbiata dalla contesa tra sindacalismo tradizionale, "settarismo rivoluzionario" (gli "studenti"), impotenza sociale. Mitopoietico il Militina di Randone e strepitosa la parrucchiera Melato.
    MEMORABILE: "Un pezzo, un culo, un pezzo, un culo..."; Il sesso in macchina tra Lulù e la Adalgisa (Mietta Albertini)."
    Giùan