Discussioni su She spies - Serie TV (2002)

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 19/06/17 DAL BENEMERITO 124C
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    124c

DISCUSSIONE GENERALE

11 post
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  • 124c • 19/06/17 17:26
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Le Charlie's Angels sono diventate agenti federali, anche se prima erano criminali rinchiuse in carcere. Fra le serie più spaccone e brevi dei primi anni 2000,si deve registare anche questo plagio degli Angeli con Natasha Henstridge, che ha il pregio di non prendersi sul serio e di durare di più de Le volpi della notte e della serie del 2011 degli Angeli (40 puntate divise in due stagioni da 20 contro L'UNICO film tv di Bruno Corbucci del 1986 e le otto avventure del 2011). Notevoli anche l'afro-americana Natashia Williams e l'altra biondina con i capelli a caschetto, Kristen Miller.
  • 124c • 23/06/17 22:50
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Questa She spies la si potrebbe definire la serie delle tv sindate americane che visse due volte, visto che la prima stagione del 2002-2003, conta 20 episodi scanzonati che, oltre a citare e parodiare le Charlie's Angels televisive cinematografiche, s'ispirano ai cartoni animati, a Scuola di polizia, a Get Smart e Troppo Forte (non a caso, in un episodio appare David Rasche, il protagonista di quello show tv degli anni'80). C'è chi dice che in quella prima stagione ci sia anche un pizzico di Moonlighting - Agenzia Blue Moon, con Bruce Willis e Cybill Sheperd, anche se non sono d'accordo, perché credo che ci siano rimandi a V.I.P. - Vallery Irons Protection, con un'improbabile Pamela Anderson guardia del corpo, e al Batman con Adam West per le scene dove le ragazze scazzottano i criminali (senza cartelli onomatopici, però). Definire la prima stagione di She spies demenziale è troppo poco, direi che è surreale, visto che il supervisore delle ragazze, Jack (Carlos Jacott), è un incrocio fra il primo Jim Carrey e il vecchio Bosley della serie angelica. E' un parco divertimenti dove persino gli ospiti non si prendoni sul serio.
    La seconda stagione, del 2003-2004, invece, è un semi-reboot completo dove, in 20 episodi, si fa quasi tabula rasa degli aspetti surreali e cartoonici dello show, per inserire un clima più realistico ma sempre brillante, anche per via dei nuovi produttori (quelli di Baywatch). Jack viene, così, rimpiazzato da mister Cross (Cameron Daddo, visto in FX la serie), un agente federale che sembra fra James Bond, il Micheal di Nikita e George Clooney (per via dei capelli sale e pepe), e di Duncan (Jamie Inglhart), il classico nerd esperto di computer. In più, qui cfaccia la conoscenza del cosidetto "The Chairman", o "Il Presidente" il capoccis dell'F.B.I. che ha reclutato le due Natashe e Kristen Miller tramita Jack dalla prigione, una sorta di Charles Townsand in salsa agente Lee Stetson del serial anni'80 Top Secret, per via del fatto che ha il volto di Bruce Boxleitner (personsggio che compare in 5/6 episodi e, nella maggior parte delle volte, in video e non dal vivo). Come se non bastasse, si cerca di creare un feeling fra mister Cross e Natasha Henstridge e fra il nerd Duncan e la timida Kristen Miller, mentre Natashia Williams si deve accontentare di avventure occasionali non avendio uno spasimsnte "fisso". Insomma, si cerca di dare una sistemata a questa serie che si lascia vedere soprattutto per la belle protagoniste e per le scazzottate vecchio stile e per nulla alla Matrix che vi sono. Solo che questi sforzi l'hanno resa ancor più simile agli Angeli di Charlie e non sono serviti a dare una terza stagione allo show. Fotser perché era stutturata in maniera vecchia, visto che l'allora conteporanea Alias aveva una stortia lunga cinqua stagioni con trame concatenate assieme. Personggi come mister Cross, poi, uomini che partecipano all'azione e sono nati capi sezione, rispetto a Jack che fa solo il buffone coccolato e lo fa bene, sono "pericolosi" nei serial femminili d'azione perché rischiano d'annichilire le vere eroine con la loro presenza. Fortunatamente, qui non è così, a Cameron Daddo sono dati due/tre episodi dove fa più del necessario e poi rientra nei ranghi, facendo solo il coordinatore.
    P.S.: Le ragazze scazzottano alla Batman e non portano armi perché sono ex-criminali in libertà vigilata, quindi, se le beccassero con delle arma in mano tornerebbero in cella.
    Ultima modifica: 23/06/17 23:00 da 124c
  • 124c • 17/07/17 18:15
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    continua

    37. STRANDED
    ***!
    Un piccolo aereo privato che trasporta le tre spie e un terrorista precipita in un'isola deserta. Fortunatamente, le ragazze ne escono illese, ma anche il cattivo si salva e trama alle loro spalle. Omaggio in salsa rosa a Robinson Crusoe e al film Cast Away con Tom Hanks (titolo ripetuto più volte anche dalle ragazze) dove ci si diverte con Cassie che mangia e serve da mangiare vermi cotti alla brace (vomitevole), D.D. che viene morsa al piede da una manta e Shane che viene aggredita alle spalle dal cattivo e crea una catapulta coi reggiseni (non che serva a qualcosa, ma fa ridere). Triste che Duncan e Cross, per ritrovarle, si affidino alle conoscenze di una stagista un po' sciocca. (124c)

    38. WITNESS PROTECTION
    ***
    Cassie, D.D. e Shane devono proteggere un testimone e suo figlio di 8 anni (una vera peste) da un boss messicano, ma le cose non sono come sembrano. Che peccato; poteva essere un ottimo episodio se la missione restava quella iniziale, invece, oltre ai doppiogiochisti, ci si mettono pure le scene prese dagli episodi precedenti a rallentare il regolare svolgersi del racconto, che ha comunque spunti interessanti. Curioso che Natasha Henstridge, qui in veste anche di raccontastorie, rifaccia in tv F.B.I. Protezione Testimoni. (124c)

    continua
    Ultima modifica: 18/07/17 01:12 da 124c
  • Zender • 18/07/17 07:34
    Capo scrivano - 47802 interventi
    Grazie 124c, inseriti.
  • 124c • 18/07/17 16:35
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    continua

    39. WEDDING OF THE CENTURY
    ***!
    D.D. salva la vita al giovane membro del congresso Trenton Foster Jr e se ne invaghisce, ma quando scopre che l'uomo è in procinto di sposarsi cade in depressione e si "accontenta" di salvaguardare, assieme a Casse e Shane, l'incolumità del suo matrimonio. Quasi un ritorno agli episodi brillanti della prima stagione e ricco di personaggi strambi, come l'eccentrica organizzatrice di matrimoni e "Paparazzi Mitch" che si traveste da donna per fotografare i gossip. Grande utilizzo di Duncan che prova a fare Jack, pur non essendo come Jack. (124c)

    continua

    40. REMEMBER WHEN
    ****!
    Shane perde la memoria, a causa di un composto che dei criminali le hanno iniettato in corpo. Cassie e D.D. per aiutarla sono costrette a lavorare con Gina Dominic, prorompente ex-agente dell'F.B.I. in cerca di vendetta per la morte del suo collega. Se la Shane smemorata non porta a nessuna lampadina che si accende, nonostante i racconti e le noiose sequenze flashback di rito, intriga molto di più la presenza di Saskia Garel nei panni di Gina, perché l'attrice giamaicana balla, adesca, seduce e picchia duro, come Cassie e D.D. che qui si "accontentano" di vestire i panni di sexy cameriere del night club e di sorvegliarla per impedirle colpi di testa. Con questo episodio, che vede l'ennesimo trionfo della giustizia, i criminali al fresco e pieni di bernoccoli per le botte subite ed il ritorno in piena attività di Shane, si chiude la più longeva serie pseudo-Charlie's Angels della tv americana: 40 puntate sotto il segno di Natasha Henstridge che mena colpi letali, ma sexy. (124c)

    FINE
    Ultima modifica: 19/07/17 15:15 da 124c
  • Zender • 18/07/17 16:48
    Capo scrivano - 47802 interventi
    All'ultima ci hai aggiunto la presentazione, che invece va fatta separatamente come sempre. Domani riformula la 40 e fai la presentazione, ok?
  • 124c • 18/07/17 16:53
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Zender ebbe a dire:
    All'ultima ci hai aggiunto la presentazione, che invece va fatta separatamente come sempre. Domani riformula la 40 e fai la presentazione, ok?

    Vero, è la parte centrale di una presentazione, che sarà inserita assieme a quella iniziale, ok?
  • Zender • 18/07/17 17:08
    Capo scrivano - 47802 interventi
    Non ho capito. La presentazione sarà una e basta, immagino. Domani mi dovrai passare quella e la puntata 40 senza considerazioni esterne alla puntata.
  • 124c • 18/07/17 17:46
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Non ho capito. La presentazione sarà una e basta, immagino. Domani mi dovrai passare quella e la puntata 40 senza considerazioni esterne alla puntata.

    Perfetto, inserirò le considerazioni esterne all'interno dell'introduzione che dovrà pur avere un inizio, no?
    Ultima modifica: 18/07/17 21:50 da 124c
  • 124c • 19/07/17 12:15
    Gestione sicurezza - 5190 interventi
    INTRODUZIONE (a cura 124C)

    Serie americana in syndacation, ovvero trasmessa da vari canali tv, andata in onda fra il 2002 e il 2004, per 40 episodi, divisa in due stagioni da 20, con la fascinosa Natasha Henstridge, la simpatica e timida Kristen Miller e l'ironica e "dura" Natashia Williams, ispirata sia alle Charlie's Angels televisive che cinematografiche (la sigla è praticamente il primo teaser del film di McG del 2000 con le tre attrici che scimmiottano le stesse mosse di Cameron Diaz e compagne), ma con un tocco ironico in più.
    La bionda Cassandra "Cassie" Mc Bain, figlia di un genio della truffa, la hacker con i capelli a caschetto Dreidre (o Dreide) "D.D." Cummings e la ladra afro-americana Shane Phillips vengono assunte dal federale Jack Wilde, per conto del misterioso "Chairman" (o il "Presidente"), come agenti segrete del programma "She Spies" e vengono rimesse in libertà vigilata. E' una serie vecchio stile, dove ogni avventura di 45 minuti fa storia a sé e finisce, quasi sempre, con ironiche scazzottate a colpi di karate e kung fu che hanno ben poco a che spartire con quelle al rallentatore di Matrix, ai tempi in voga (niente armi da fuoco, o da taglio, le tre sono "cattive ragazze che fanno le buone", cioè ex-criminali che se "sgarrano" potrebbero ritornare velocemente in prigione).
    La prima stagione è nota per il suo taglio umoristico-demenziale e da cartone animato e vede le nostre associate al Jack di cui sopra, una sorta di Bosley angelico in salsa primo Jim Carrey o quasi, impersonato dal simpatico Carlos Jacott. Le attrici si divertono e non si prendono troppo sul serio (oltre al caso del giorno parlottano di bei ragazzi, cinema, serie tv, moda, cartoni animati e gossip), ma quando gli ascolti calano, per la seconda stagione si prova a correre ai ripari. Si sacrifica così Jack Wilde in favore di Quentin Cross (Cameron Daddo), un agente segreto dell'Agenzia più serio che è subito attratto da Cassie, e dall'esperto di computer un po' nerd Duncan Baleau (Jamie Iglehart). Persino Chairman, il Charlie Townsand della situazione, non è più un personaggio fittizio ed invisibile ma ha il volto di Bruce Boxleitner del serial Top Secret (appare, però, solo in 4 episodi). L'idea è di creare classiche avventure spionistiche a tinte ironiche; un semi-reboot con le stesse interpreti principali che, dal loro attico privato (che nella prima stagione era anche il loro quartier generale), si trasferiscono negli uffici dell'Agenzia lavorando come delle "normali" agenti in servizio.
    In passato, negli anni'80, c'erano prodotti come Velvet (film tv del 1984 su quattro insegnanti d'aerobica che erano, in realtà, spie del governo), Foxfire (breve serie tv di 8 episodi, del 1985, con un terzetto alla Charlie's Angels in salsa A-team guidato dalla Joanna Cassidy di Blade Runner) e le nostrane Volpi della notte, del 1986 (dove il regista Bruno Corbucci più che le Charlie's Angels all'italiana dirige un nuovo film del Monnezza senza Tomas Milian, senza Bombolo e senza parolacce), che avrebbero meritato la stessa longevità (ma anche più) di She Spies, perché migliori della suddetta serie in syndacation, che già risultava ampiamente superata ai tempi della sua prima messa in onda a causa del successo di Alias, di J.J. Abrams del 2001, che proponeva storie ad ampio respiro e colpi di scena mozzafiato, grazie all'interprete Jennifer Garner. Resta il fatto che She-Spies è le serie simil-Charlie's Angels made in Hollywood che è durata di più. Inoltre Natasha Henstridge con la sua presenza riesce a farci credere che, forse, anche gli Angeli tv si possono reincarnare... (124c)

    FINE
    Ultima modifica: 19/07/17 15:24 da 124c
  • Zender • 19/07/17 14:16
    Capo scrivano - 47802 interventi
    Ottimo 124c, chiuso allora. Complimenti.