Discussioni su Scappa - Get out - Film (2017)

DISCUSSIONE GENERALE

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  • Daniela • 19/05/17 22:44
    Gran Burattinaio - 5925 interventi
    Chiamata in appello, come in altre occasioni è accaduto quando mi imbatto in un horror che non è fatto con lo stampino (The Babadook, The Witch, Demon, Prevenge, tanto per citare qualche titolo che ricordo).

    Questo costituisce l'esordio registico di Jordan Peele, attore americano attivo soprattutto in TV, noto soprattutto per il serial comedy Key & Peele in coppia con l'amico Keegan-Michael Key.
    Chi ha visto Fargo 2 li ricorderà come la coppia di poliziotti sfigati che finivano in archivio per punizione: Key era quello alto e pelato, Peele l'altro pasciutello.

    Il film è costato poco ed ha incassato un botto sia negli USA che nel resto del mondo - dovrebbe uscire anche da noi a breve.
    Pochissimo sangue, tanta inquietudine, un cast coi fiocchi (la coppia di futuri suoceri Whitford - Keener è da brivido), un sottotesto sociale che coniuga il razzismo tradizionale (la superiorità intellettuale bianca) con un neo-razzismo predone (l'invidia per la superiorità fisica degli afro-americani).
    Elegante, godurioso.
  • Cotola • 19/05/17 23:20
    Consigliere avanzato - 3841 interventi
    Grazie mille Daniela. Se posso lo vado a vedere al cinema. Altrimenti lo recupero poi n dvd. Di sicuro me lo segno. :)
  • Mco • 20/05/17 14:35
    Risorse umane - 9970 interventi
    Grazie carissima, ho in programma di vederlo nella settimana entrante!!!
    PS Ti avviso che a breve scatterà anche il nostro caro The Neighbor... ;-))
  • Capannelle • 20/05/17 20:14
    Scrivano - 3471 interventi
    Fatto bene a segnalarlo perchè il timore dello stampino, quando leggi la trama, è quasi una regola.
  • Digital • 26/05/17 19:21
    Portaborse - 3973 interventi
    Bellissimo horror, tranne per la presenza dell'obeso di colore sopra le righe.
  • Daniela • 11/09/17 07:20
    Gran Burattinaio - 5925 interventi
    x Marione

    magari è scontato, ma occhio a non rivelare il finale :o)
  • Zender • 11/09/17 07:56
    Capo scrivano - 47698 interventi
    A cosa ti riferisci Daniela? Al "va di moda"?
  • Galbo • 11/09/17 08:08
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    Credo intenda la frase "finale alla Spike Lee"....
  • Daniela • 11/09/17 15:57
    Gran Burattinaio - 5925 interventi
    x Zender

    SPOILER

    Nel commento si legge "Finale alla Spike Lee, diretto, senza fronzoli: protagonista sconvolto ma salvo (...)": non è uno spoiler rivelare che il povero Chris, in pericolo per quasi tutta la durata del film, ce la fa a salvare la buccia?
  • Zender • 11/09/17 16:26
    Capo scrivano - 47698 interventi
    Scusa mi era sfuggito. Sì, tolta grazie.
  • Buiomega71 • 29/09/18 10:05
    Consigliere - 25892 interventi
    ATTENZIONE A POSSIBILI SPOILER

    Non male, ma si poteva dare di più, con quella fastidiosa patina da politically correct che si palesa nel finale.

    L'inizio sulla strada che conduce alla villa dei futuri suoceri, con presagio funesto a là Non aprite quella porta (il cervo investito improvvisamente, ma soprattutto l'agonia dell'animale), proietta già il film in un atmosfera straniante e ben poco rassicurante (così come l'incipit del rapimento tra i vialetti autunnali di "Haddonfield", con il rapinatore agghingato come gli psicopatici della Casa nera, di cui l'esordio di Peele deve qualcosina)

    Poi , tra dialoghi , ricevimenti fin troppo cordiali, quasi altmaniani (penso a Un matrimonio) convenevoli che puzzano di falso lontano kilometri, riunioni di famiglia e vecchie cariatidi stile Corta notte delle bambole di vetro (c'è qualcosina anche dell'opera ladiana) che arrivano con macchinone nere come la setta di Martyrs , la tensione e l'inquietudine aumentano a vista d'occhio (non prima di aver conosciuto la servitù di colore , con Giorgina che sorride come un'ebete e guarda fuori da una finestra che rispecchia la sua immagine sistemandosi i capelli e il giardiniere Walter che si mette a correre nel cuore della notte, perfette macchine assoggettate al proprio servizio, una via di mezzo tra gli Ultracorpi e La fabbrica delle mogli), sino a sfociare nell'agghiacciante scoperta delle foto di Rose con le sue "prede" e la ricerca affannosa delle chiavi della macchina. Da quì in poi il film decolla tra Chris legato ad una poltrona costretto a vedere un delirante audiovisivo di pura follia familiare (Guarda la Coagula) con aggiunta di folli operazioni cerebrali frankensteniane con calotte craniche esposte, e una volta liberatosi diventa ferina e incontrollabile macchina vendicativa, "final boy" che non lesina di rendere pan per focaccia (corna di cervo usate come armi contundenti, terribile mazzate sulla capoccia, mani e gambe infilzate, pestaggi), Giorgina investita (che rivela la sua vera natura di ultracorpo totalmente al servizio dei suoi "creatori", mostrando una vistosa cicatrice postoperazione lobotomizzante sulla fronte), Walter "giustiziere" che si fa saltare il cervello e non ultima Rose (la più spietata, subdola e bastarda della famiglia Armitage, quella che si credeva la tenera ragazza irradiata di amor interraziale-anche se il suo personaggio gettava luce di sospetto già a inizio film-la perfettina innamorata del suo boy di colore), che risponde gelidamente alle telefonate dell'amico di Chris-accusandolo pure di voler scoparsela-, ascolta in cuffia "Time of my life" di dirtydancinghiana memoria mentre , sul pc, addocchia le prossime vittime, rivelandosi gelida e inesorabile cecchina vestita di bianco.

    Un finalone granguignolesco rovinato, però, dall'arrivo dell'amico di Chris, che smonta un pò il tutto con quella chiusa da telefilm (speravo fino all'ultimo che quelle luci della polizia fossero lo sbirro razzista del cervo investito, e che premesse il grilletto contro Chris, magari ritenuto responsabile del massacro appena avvenuto , invece ecco il solito "politicamente corretto" che annacqua gli intenti e le emozioni)

    E sempre l'amico di Chris che stempera la tensione (e insieme la manda in vacca) con le sue battute (su Jeffrey Dhamer, sui bianchi che schiavizzano sessualmente i neri) con gag francamente inutili e dannose (al posto di polizia con la detective, le goffe indagini, il continuo logorrio). Parte "comedy" poco riuscita francamente, solito clichè dell'amico sfigato, nero e ciccione.

    Di contro ottima la figura del fratello schizzato e con la fissa delle arti marziali, novello Alexanderdelarge armato di mazza di golf, e tra gli invitati la grandma sporcacciona e vogliosa (con marito decrepito attaccatto all'ossigeno) che fa domande a Rose sulla possenza sessuale dei neri, tastando, smaniosa, i muscoli di Chris.

    Poco riuscita anche la dimensione del "mondo sommerso", che mi pareva una versione deluxe di Nancy che sprofonda nella vasca da bagno nel primo Nightmare

    Buona l'idea dei flash dello smartphone per ridestare ricordi sopiti e annulati negli "zombi" di colore (a volte con sangue da naso) e intenso il pianto strozzato di Giorgina, misto a riso nervoso, nel dialogo in camera con Chirs, dove Peele insiste sul primo piano del volto teso della donna.

    Fastidiossissimo, come il gesso sulla lavagna, (e ben architettato) il suono sibillino del chucchiaino che mescola il thè nella tazza (altro che smettere di fumare, quando arriva "l'ora del thè" son dolori che Giucas Casella fà un baffo)

    Tra Spike Lee e Stuart Gordon, l'esordio di Peele è comunque materia interessante, forse imperfetta, ma con altissimi momenti e un clima minaccioso ben reso. Anche se questa possibile versione di Mandingo 2.0 in chiave sci-fi (le tardone bramose di carne nera, l'asta), per quanto mi riguarda, non è la gran sorpresa del 2017 come molti sostengono.

    Bellissima la OST dalle sonorità tribali sui titoli di testa

    Una delle produzioni Blumhouse più "mature" (anche se l'Oscar per la miglior sceneggiatura originale mi pare un pò eccessivo, ma ci potrebbe anche stare in effetti)

    Ma che sia un horror tout court ho i miei seri dubbi.

    Hai distrutto la mia famiglia!
    Ultima modifica: 30/09/18 14:22 da Buiomega71
  • Daniela • 7/02/19 07:44
    Gran Burattinaio - 5925 interventi
    Finale originale del film

    SOLO per chi ha visto il film e magari ha trovato il finale un poco debole ed incongruente, qui c'è quello girato originariamente:

    https://www.ilcineocchio.it/cinema/video-il-finale-alternativo-originale-di-scappa-get-out-e-cupo-e-realistico/
  • Brainiac • 7/02/19 14:20
    Call center Davinotti - 1465 interventi
    Daniela ebbe a dire:
    Finale originale del film

    SOLO per chi ha visto il film e magari ha trovato il finale un poco debole ed incongruente, qui c'è quello girato originariamente:

    https://www.ilcineocchio.it/cinema/video-il-finale-alternativo-originale-di-scappa-get-out-e-cupo-e-realistico/

    Con questo finale sono sicuro che il film mi sarebbe piaciuto di più. Partendo dal presupposto che come Buio lo considero una commedia dark più che un horror, la chiusa velenosa avrebbe almeno ripulito il film da quella che sempre Buio definiva "patina di political correct". Ma etichette a parte, era proprio il finale farsesco a disinnescare qualsiasi tentativo di innalzare la pur gustosa favoletta-noir al livello di graffiante satira sociale.
  • Rocchiola • 23/04/19 09:47
    Call center Davinotti - 1236 interventi
    Nel ricordare che il film è disponibile anche in bluray, confermo che il finale alternativo è decisamente migliore di quello ufficiale ed avrebbe fatto guadagnare al film un voto superiore a quello che gli ho assegnato in sede di commento.
  • Schramm • 26/08/19 16:22
    Scrivano - 7693 interventi
    rispondo con immane ritardo anche a questa chiamata.

    piaciuto molto, anche se non mi è mai curiosamente passato per la testa l'indovina chi viene all'ultima cena che vedo rimpallato in circa metà dei commenti. a caldo mi è maggiormente parso una rotta di collisione (molto probabilmente del tutto non voluta dall'autore) tra society e the wicker man, con una risultante di spessore che però non somiglia somaticamente a nessun altro film (non per spudorato scimmiottamento, almeno), e che esorta a concludere che non è del tutto quell'abbaglio o quel bluff che sembra il collocarlo tra le migliori sorprese horror.

    e il cagotto che mi ha fatto prendere a ogni apparizione, georgina (me la sono pure sognata sotto forma di fungo atomico!), va oltre ogni possibilità descrittiva.

    lo dico un po' allo sbaraglio: che stia forse qua il vero midsommar?
  • Schramm • 26/08/19 16:27
    Scrivano - 7693 interventi
    Brainiac ebbe a dire:
    Daniela ebbe a dire:
    Finale originale del film

    SOLO per chi ha visto il film e magari ha trovato il finale un poco debole ed incongruente, qui c'è quello girato originariamente:

    https://www.ilcineocchio.it/cinema/video-il-finale-alternativo-originale-di-scappa-get-out-e-cupo-e-realistico/

    Con questo finale sono sicuro che il film mi sarebbe piaciuto di più. Partendo dal presupposto che come Buio lo considero una commedia dark più che un horror, la chiusa velenosa avrebbe almeno ripulito il film da quella che sempre Buio definiva "patina di political correct". Ma etichette a parte, era proprio il finale farsesco a disinnescare qualsiasi tentativo di innalzare la pur gustosa favoletta-noir al livello di graffiante satira sociale.


    al di là del correctness yes or no in sé narrativamente funziona con ambedue i finali. il che mi significa che tutto quanto visto prima è di rara forza.
  • Schramm • 26/08/19 18:20
    Scrivano - 7693 interventi
    Digital ebbe a dire:
    Bellissimo horror, tranne per la presenza dell'obeso di colore sopra le righe.

    si, è la sola vera nota stonata. tratteggiarlo in quel modo col pennellone cinghiale fa capire praticamente subito che sarà lui il deus ex machina..
  • Raremirko • 21/03/21 18:59
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Magari leggermente sopravvalutato, ma comunque originale e tecnicamente molto buono; tocca temi sempriterni (razzismo su tutti) e ha qualcosa stile anni '50 in personaggi ed ambienti.
    Convincenti attori (dei quali conoscevo solo la Keener).
    Un fantahorror che ha qualcosa da dire.