Discussioni su Arrival - Film (2016)

DISCUSSIONE GENERALE

  • Capannelle • 22/03/17 14:03
    Scrivano - 3471 interventi
    Mi riconosco nella recensione di Giuan, che certamente riconosce il valore del regista, e gli chiedo se con quel "distillare" intende dire che Villenueve sta realizzando troppi film o che cosa.
  • Giùan • 24/03/17 00:26
    Controllo di gestione - 241 interventi
    Grande Capa, son intanto decisamente felice di poter condividere l'opinione su questo film con uno degli utenti che più ammiro e rispetto del nostro amato sito. Sì in effetti confermo che, dopo il picco raggiunto con Prisoners, a Villeneuve sarebbe forse convenuto ponderare più a lungo i suoi successivi progettI. E se Arrival segna decisamente un passo avanti rispetto al velleitario Sicario, nondimeno mi pare evidente come al film sarebbe giovato un piò consistente periodo di "posa"
  • Tarabas • 17/10/17 14:39
    Segretario - 2069 interventi
    Daniela ebbe a dire:

    Per quanto riguardo il film di Villeneuve, l'ho apprezzato molto. Tu osservi che "lascia più dubbi che certezze", io ho scritto ieri nel mio commento "pone tante domande senza suggerire facili risposte". Mi pare allora che, indipendentemente dai rispettivi pallini, concordiamo sul fatto che sia un film problematico, di quelli che richiedono da parte dello spettatore attenzione e pazienza.


    Concordo, così come concordo con Didda sulla debolezza del passaggio chiave della trama.
    Tuttavia, ho visto questo film come un'esperienza soprattutto emotiva, queste debolezze le perdono volentieri, soprattutto di fronte a un film coraggioso per il tema e per lo svolgimento.

    Molto bello l'articolo postato da Daniela: grazie, Doppio Zero spesso regala perle.
    Ultima modifica: 17/10/17 14:48 da Tarabas
  • Schramm • 4/01/19 19:40
    Scrivano - 7693 interventi
    Daniela ebbe a dire:
    Kanon ebbe a dire:
    Zender & Daniela :

    https://www.davinotti.com/film/epoch/3832


    Beccato: Grazie!!!!!
    Pensa, l'avevo tanto rimosso da non ricordare che era un roccione quello in locandina e non un'astronave.


    a me a caldo è parso assai più un fungo atomico!

    comunque questo è il villeneuve per me meno convincente del lotto. mi trovo sintonico con tutti gli appunti negativi mossi su scheda e con i commenti più tipeidi. mi ritiro per deliberare i perché e percome.

    la sola cosa di cui lo ringrazio davvero tanto è di avermi rispolverato un brano di max richter che ho amato molto e non riascoltavo da 13 anni. epperò strappacore a tutti i costi e vincofacile abbinato a questo contesto.

    andrà meglio col sicario? ma soprattutto: sono l'unico ad averci visto un presuntuoso, incosciente e più che parzialmente fallimentare tentativo di ricodifica di 2001 e solaris?!
    Ultima modifica: 4/01/19 19:41 da Schramm
  • Capannelle • 5/01/19 19:04
    Scrivano - 3471 interventi
    Schramm ebbe a dire:
    la sola cosa di cui lo ringrazio davvero tanto è di avermi rispolverato un brano di max richter che ho amato molto e non riascoltavo da 13 anni. epperò strappacore a tutti i costi e vincofacile abbinato a questo contesto.
    La colonna sonora e l'interpretazione della Adams sono in effetti le due calamite più potenti per rivederlo. Sul resto si può discutere.

    Sono convinto che con Sicario andrà meglio.
  • Schramm • 6/01/19 13:00
    Scrivano - 7693 interventi
    a me la sola cosa che ha davvero convinto (e salvato il film da una supplementare severità di giudizio) è il modo in cui viene rappresentato l'incontro, specie il primo: tutto ieratica rarefazione, non solo formale, ma anche comunicativa - brillante l'idea di usare seppie king size per un linguaggio neografemico fondato sul principio circolare anziché lineare: un circolo che perverte a spirale il senso, il tempo, la comunicazione e di conseguenza la spazialità aristotelicamente intesa. è un momento dove tutto va in crisi, spostandosi di 180°.

    il resto (il cripto-ricapitolare 2001 e solaris, la manichea gestione geopolitica della situazione, l'interstellarità che si sfarina in burletta new age da due soldi) mi pare gli sia sfuggito maldestramente di mano, oscillando tra un algido intellettualismo (anche troppo calcolato) e una ruffianeria che spancia nel pacchiano.
    Ultima modifica: 6/01/19 15:43 da Schramm