Discussioni su Race - Il colore della vittoria - Film (2016)

DISCUSSIONE GENERALE

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  • Piero68 • 10/04/17 08:58
    Contratto a progetto - 241 interventi
    Serie inenarrabile di contraffazioni in questo film che fanno letteralmente torcere lo stomaco.
    Senza voler entrare nel dettaglio della vita privata di Owens e famiglia, diversa da come raccontata, di seguito alcuni degli svarioni più gravi, apparsi soprattutto nelle didascalie finali, volutamente falsi per creare nello spettatore falsi stati d'animo.
    Il saltatore Luz Long non fu affatto punito per il suo atteggiamento sportivo nei confronti di Owens. Continuò a gareggiare fino alla guerra, partecipando agli europei di Parigi nel 38 e vincendo un bronzo. Come tanti suoi coetanei di quel periodo dovette partire per la guerra e rimase ucciso durante lo sbarco in Sicilia degli alleati.
    La storia di Hitler e Owens è risaputamente falsa e raccontata dallo stesso Owens. Hitler non strinse la mano a nessuno degli atleti (non soltanto ad Owens) ma quando Owens vinse su Luz e fece il giro di campo trionfale, fu lo stesso Hitler, presente in tribuna d'onore, che si alzò e fece un cenno di saluto verso Owens che ricambiò. Fu il presidente americano Roosvelt invece che si rifiutò di incontrare e stringere la mano ad Owens per paura di inimicarsi, in periodo di votazioni, gli stati del Sud.
    Anche la storia della staffetta sembra costruita ad arte, anche se non ci sono riscontri effettivi. Non sembra vero che i due staffettisti esclusi non gareggiarono in quanto espressamente chiesto da Goebbels perchè ebrei. Pare che fu proprio una scelta sportiva in quanto, vista la magnifica forma di Owens, i preparatori pensarono bene di inserire lui e l'altro atleta di colore per avere più possibilità di vittoria. Scelta azzeccata visto che poi vinsero l'ennesimo oro.
    Dopo le Olimpiadi non è vero che Owens cadde in disgrazia facendo il portiere da qualche parte. Entrò nei professionisti e continuò a gareggiare, seppure in circuiti non ufficiali ed in gare dove partiva ad handicap o contro cavalli. Poi passò all'insegnamento. Per un periodo fece addirittura il preparatore atletico dei famosi Harlem Globetrotters.

    Ci sono tante altre balle raccontate ma mi fermo qui.
    Ultima modifica: 10/04/17 09:05 da Piero68
  • Raremirko • 30/10/18 22:09
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Il post di Piero68 mi colpisce molto, che roba che nel film ci sian così tante inesattezze; io l'ho trovato valido, discretamente confezionato e con un buon cast (sempre perfetto Irons).

    Più che altro a dirla tutta, e credo sia questo il vero problema dell'opera, è che dopo la prima mezz'ora annoia e risulta lento, non presentando ritmo elevati ne sequenze esageratamente interessanti.

    Ad ogni modo, un valido film.
  • Raremirko • 30/10/18 23:21
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Carino il gioco di parole Race (razza, corsa) XD