Buiomega71 • 19/10/17 12:37
Consigliere - 25934 interventi Anno funesto questo 2017
Ammetto che, a differenza di altri registi di genere del nostro glorioso cinema bis, il cinema di Lenzi non mi ha mai fatto davvero impazzire
Eccettuato GATTI ROSSI IN UN LABIRINTO DI VETRO ( per me uno dei migliori thriller del periodo d' oro, così viscerale nella sua follia), MANGIATI VIVI ( straordinaria l' intuizione della setta Jones, momenti e echi di gran cinema quasi herzoghiano, più che il lato prettamente cannibalico) e SPASMO ( un mix allucinogeno tra Bunuel , Franco , Rollin e certo cinema surreale. PUPPET , e un po' anche MANIAC, le deve molto), il resto mi ha lasciato sempre emozioni tiepide ( il suo giallo post sessantottino) se non terribili ( da qualsiasi punto guardi INCUBO SULLA CITTÀ CONTAMINATA, lo sempre trovato un trashone brutto e parecchio tirato via), anche se LA GUERRA DEL FERRO è un piacevole sollazzo, un " guilty pleasure" incommensurabile, dove Lenzi dà il suo, velato, contributo all'allora imperante sottogenere dello " spaghetti post atomico".
Dovrei rinfrescarmi la memoria con i suoi polizieschi ( dove eccelleva) di cui ho pallidi ricordi
Inequivocabile che se né va un gran pezzo del nostro cinema (de)genere
Herrkinski