Discussioni su Tusk - Film (2014)

DISCUSSIONE GENERALE

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  • Daniela • 19/03/15 11:12
    Gran Burattinaio - 5930 interventi
    Schramm e Brainiac, voi che siete i miei virgili horrifici (il secondo in realtà è un ex, ad essere precisi), vi segnalo questo film, anche se non sarei certo disposta a giurare sul vostro gradimento.
    Visto con pochissime aspettative (su IMDB non arriva alla sufficienza, su RT raccatta appena il 39%), tutte legate al buon ricordo del precedente horror di Smith e alla presenza di Parks (quella di Justin Long era invece piuttosto un deterrente), invece si è rivelato a sorpresa un gioiellino disgustosamente divertente.
    Attenzione, non finisce ai titoli di coda: dopo c'è un breve spezzone e poi parte un audio con la voce del regista.
  • Schramm • 19/03/15 12:22
    Scrivano - 7694 interventi
    dany cara questo per me è un periodo un po' marrone per il recupero e l'avvistamento di ufo, ma indubbiamente me lo annoto per il futuro, si spera più rosato...
  • Brainiac • 19/03/15 23:24
    Call center Davinotti - 1465 interventi
    Filmone Daniela, filmone!!! Smith - che è fan certificato di Tarantino- compie la stessa tipologia di operazione che il buon Quentin adotta nelle sue pellicole. Devo girare una scena in un determinato posto? Ok, allora la allungo, rendo il set credibile, riconoscibile, più vero del vero (penso alla Taverna o al bar parigino di Inglorious, al sottoscala di Pulp fiction). Ecco che Tusk si stipa di tre/ quattro sequenze lunghissime, verbose, avvolgenti, catartiche. E' un film che mi ha scioccato, proprio perchè la credibilità dei luoghi (la casa del tizio è macabra a dir poco ma a suo modo "possibile") stona clamorosamente con il grottesco dell'horror (e della direzione bizarra degli attori). In quello fa paura, disturba, come certe cose dei 70's. Peccato per il finale, che nel voler essere nuovamente "estremo" scivola nello stupidino. Un po' come Red state, che se si fosse fermato al pre-finale sarebbe stato Capolavoro-vero.
    Ultima modifica: 19/03/15 23:27 da Brainiac
  • Daniela • 20/03/15 08:52
    Gran Burattinaio - 5930 interventi
    Brainiac, il tuo giudizio mi rassicura sul fatto di non aver preso una cantonata :o) ed anche io ho apprezzato molto i modi ed i tempi con cui Smith prelude all'orrore, facendoci sedere in quel salotto accogliente a bere un buon té aromatico, ascoltando le storie di un vecchio marinaio dall'aria saggia. Lo immaginiamo che il tizio è fuori come un balcone e che il tè è drogato (per questo è il migliore del mondo), però si sta così bene al calduccio, bambini a cui il nonno racconta fiabe...
  • Didda23 • 3/07/15 08:56
    Contatti col mondo - 5798 interventi
    Cari Dany e Schrammy, faccio davvero fatica a comprendere il motivo per il quale quest'ultima opera di Smith vi abbia così conquistato..

    Ci sto ancora riflettendo (ad ore di distanza) e sono sempre più perplesso. Boh, darò due e mezzo perchè non so proprio capire se mi è piaciuto o no.
    L'unica certezza che ho è che non mi sono divertito nemmeno per sbaglio.
    Un film stranissimo.
    Ultima modifica: 3/07/15 08:57 da Didda23
  • Daniela • 3/07/15 10:37
    Gran Burattinaio - 5930 interventi
    Didda, non so che replicare...
    Certo è un film stranissimo, e, contrariamente a quel che avviene in altri casi, comprendo che possa non piacere - infatti, quando avevo fatto un fischio a Schramm, avevo messo le mani avanti confessando che non potevo scommettere sul suo gradimento.
    Proprio con Schramm in questi giorni abbiamo fatto un piccolo dibattito su uno degli ultimi film di Miike: a lui era piaciuto ed io invece l'avevo trovato pessimo, sospetto per gli stessi motivi, ma ho avuto conferma, anche in questa occasione, che argomentare CONTRO è più facile che argomentare PRO.
    Non so se capita anche a te: quando vedo un film che non mi garba (esempio: in due giorni ne ho visti quattro di fila) nel commentare mi sento in genere spumeggiante, piena di argomenti e battute, mentre nel commentare pellicole che invece mi hanno interessato, divertito, commosso o spaventato, esprimere le ragioni del gradimento è sempre più difficile...
  • Schramm • 3/07/15 11:34
    Scrivano - 7694 interventi
    danyta devo argomentare contro alla tua ultima proposizione :D
    c'est à dire che se un film mi prende un casino mi sento spumeggiante pari merito che se mi prende ai nervi o alle gonadi (e i commenti son lì a confermarlo). stesso entusiasmo stesso massimalismo, che sia di colore bianco o nero. se è oro riluco se è escremento faccio pollock con la nutella. insomma, per dire che per me è invero facile argomentare pro, quando c'è da difendere ciò che credo mi abbia fatto amare un film. non voglio esser polemico, anzi, è giusto per dire che non ho difficoltà a sguainar la penna-sciabola in ambi i casi. se mai ne posso avere a volte laddove un film m'ha detto poco o nulla. questo sì. comunque è bello stare insieme per le differenze e i contrasti, uniscono in modo inatteso assai più della sicurezza delle affinità (che spesso basta un niente a far crollare)

    ciò detto, al buon didda rispondo che è proprio la sua grande stranezza ad avermelo fatto amare. è un'apoteosi del grottesco che non sai mai come prendere: ridere non si può perché è proprio tremendo quel che vedi, ma mentre rabbrividisci percepisci anche che dietro a tanta assurdità mengeliana c'è un humor nerissimo che svelle.

    sarà anche che non sapevo davvero una mezza virgola della trama né avevo mai visto la locandina (ignoranza quanto mai beatissima che fa molto gioco e sugo), dato che bene o male spoilera un po' il turn-over dell'opera... arrivare del tutto impreparati a operazioni simili è fondamentali.

    certo, per il resto non è un film strettamente comico, ma

    OCIO CHI NON HA ANCORA VISTO IL FILM NON LEGGA OLTRE

    sto sciroccato che ti cita a man bassa coleridge, hemingway e carroll con un aplomb elisabettiano da attore ottocentesco per poi adottare la personalità di un rozzo contadinotto ignorante, che altro vuoi dire se non che è genialissimo, dai. il suo incontro sul portico con depp (davvero un peccato che quentin non abbia accettato un ruolo che è praticamente un prisma che rilancia tutte le coordinate del suo cinema) è un passaggio che dovrebbe far ridere e invece mette una strizza della madonna, come del resto un po' tutto il film, che come riassumo nel commento riesce a far ridere dove non dovresti proprio e a metterti a disagio dove non te lo aspetti.

    e poi non hai trovato un bel coup de theatre la nemesi karmica del podcaster che fa il cinico sui mutilati e sui nazi-experiments per poi finire a sua volta mutilato per mano di una sorta di mengele che ha letto una volta di troppo misery e shelley?? rozza e retorica ma efficacissima.

    e non meno efficace è il depp che incorpora il doppio polarizzato del mad doctor: logorroico e istrionico uguale, ma tutt'alto che "raffinato" e carismatico.

    FINE SPOILER

    e lo dico da detrattore di smith (ci fosse mai stato prima un suo film che m'abbia convinto appieno)

    a questo punto però didda mi rode un dubbione cui credo di conoscere già il responso: non è che te lo sei sciroppato in italiano? mica perché, con i nostrani doppiaggi alla trullallera non solo ti perderesti l'aplomb delle performance vocali sfumatissime, che checché se ne dica qua fa una enorme differenza, ma l'avresti anche percepito con pressoché tutti i calembours che animano i dialoghi sacrificatissimi, alcuni dei quali strepitosi (che già nei pur egregi sottotitoli si perdono un po'), che -volere o volare- sono uno dei massimi punti di forza dell'opera. in tal caso potrei intuire perché ti abbia in parte lasciato come ti ha trovato.
    Ultima modifica: 3/07/15 13:26 da Schramm
  • Daniela • 3/07/15 12:02
    Gran Burattinaio - 5930 interventi
    Caro Schramm, confermo: faccio fatica a commentare i film belli, anzi i capolavori mi lasciano talvolta senza parole che non siano ordinarie ed usurate, non ho la tua ricchezza di linguaggio e fantasia lessicale - che invidio, a differenza dei tuoi gusti cinefili - in questo campo è meglio ognuno tenga stretti i propri, così possiamo divertirci a bacchettare ;o)
  • Didda23 • 3/07/15 14:24
    Contatti col mondo - 5798 interventi
    Grazie delle preziose risposte amicici.

    Il film l'ho visto doppiato, ma non credo sia quello il problema...
    Secondo me c'è una mancanza di alchimia fra la componente comica-grottesca e quella horror.

    Per intenderci mi è piaciuto molto di più l'argentino Storie pazzesche che, a mio modo di vedere, miscelava alla perfezione ironia,grottesco,comico e horror

    Probabilmente è la componente comica che non ho avvertito ( sui titoli di coda Smith si diverte alla grande, io manco per niente) e che non mi ha entusiasmato.

    Credo che uno dei motivi che me lo farà ricordare è la presenza dell'ex bambino prodigio Haley Joel Osment, diventato irriconoscibile.
    Stendo un velo pietoso su Depp che si sceglie sempre lo stesso tipo di ruolo che sinceramente ha rotto gli zebedei...
  • Schramm • 3/07/15 15:35
    Scrivano - 7694 interventi
    Didda23 ebbe a dire:
    Il film l'ho visto doppiato, ma non credo sia quello il problema...
    Secondo me c'è una mancanza di alchimia fra la componente comica-grottesca e quella horror.

    Per intenderci mi è piaciuto molto di più l'argentino Storie pazzesche che, a mio modo di vedere, miscelava alla perfezione ironia,grottesco,comico e horror

    Probabilmente è la componente comica che non ho avvertito ( sui titoli di coda Smith si diverte alla grande, io manco per niente) e che non mi ha entusiasmato.


    non so risponderti in merito al raffronto con storie pazzesche dato che ce l'ho da parte da quel dì e non lo vedrò a breve termine. posso però stragarantirti che non c'è dubbio che il doppiaggio abbia snaturato molto l'anima del film, e per le invenzioni linguistiche di ardua traducibilità delle quali i dialoghi son pieni zeppi, e per il lavoro di fino e di cesello vocale operato dagli interpreti. che il sacrificio di questi due aspetti mutili il film, e possa alternarne la percezione credo non possa pioverci manco un goccio. per il resto, per me quando proprio non sai deciderti tra la risata (o il ghigno) e il brivido/disagio, significa proprio che il grottesco ha raggiunto il massimo grado della propria ebollizione. in ogni caso non andrebbe proprio visto come un film comico. non lo è.
    Ultima modifica: 3/07/15 15:36 da Schramm
  • Didda23 • 3/07/15 15:47
    Contatti col mondo - 5798 interventi
    Ci penserò ancora qualche giorno prima di commentarlo. Guardiamo come si sedimenta...
  • Schramm • 3/07/15 16:35
    Scrivano - 7694 interventi
    magari se riesci e se l'inglese non ti è ostile, prova a rivederlo tra un po' originale subbato...
  • Schramm • 15/12/17 16:28
    Scrivano - 7694 interventi
    chiedo lumi sul perché del quadratino verde, del quale mi sfugge il senso. che sequel avrebbe il film?
  • Cotola • 15/12/17 16:51
    Consigliere avanzato - 3842 interventi
    Beh ... Yoga Hosers...che come scritto nelle note dell'apposita scheda, non è un vero e proprio sequel ma ne riprende alcuni personaggi.
  • Schramm • 16/12/17 12:42
    Scrivano - 7694 interventi
    Cotola ebbe a dire:
    Beh ... Yoga Hosers...che come scritto nelle note dell'apposita scheda, non è un vero e proprio sequel ma ne riprende alcuni personaggi.

    essendo sbalzato di molte spanne fuori dall'updating quotidiano ignoravo l'esistenza di un sequel apocrifo. ho piuttosto pensato alle vaghe risonanze con hc2. grazie.