Discussioni su Romanzo di una strage - Film (2012)

DISCUSSIONE GENERALE

  • B. Legnani • 12/09/13 00:02
    Pianificazione e progetti - 14947 interventi
    Gugly ebbe a dire:
    B. Legnani ebbe a dire:
    Gugly ebbe a dire:
    quanto al Principe Borghese non concordo: la risposta che fornisce Delle Chiaie quando afferma che questa strage non è avvenuta secondo le regole militari (adesso non ricordo esattamente la frase) è meravigliosa.

    In che senso? Che non c'è neppure un briciolo o che ce ne è di più?


    C'è qualcosa nel senso che Borghese conserva (almeno) la lealtà del codice militare, e critica con Delle Chiaie la strage perchè è stata perpetrata a danno di civili e non in stato di guerra.
    Ecco, al minuto 38:18
    http://www.youtube.com/watch?v=cey3-5LZsYk


    Sì, Gugly. E' proprio per questo che viene visto con un po' di simpatia.
  • Gugly • 21/12/13 13:08
    Portaborse - 4710 interventi
    E dopo Mastrandrea, ecco Solfrizzi nei panni di Calabresi...

    http://www.ansa.it/web/notizie/specializzati/lifestyle/2013/12/19/Generazione-70-quegli-Anni-Spezzati-cosi-attuali_9812153.html
  • Gugly • 7/01/14 23:13
    Portaborse - 4710 interventi
    La prima parte della fiction di cui sopra è stata un vero orrore, paragonabile solo a Pupetta, giuro.
  • Capannelle • 24/06/14 15:26
    Scrivano - 3486 interventi
    Un buon film ed un utile esercizio di ripasso su un periodo decisamente buio che Zavoli ha ricostruito magistralmente nella sua Notte della Repubblica.

    In questo, non sapevo della petizione apparsa sull'Espresso e firmata da oltre 700 intellettuali tra cui, solo per rimanere in ambito cinematografico: Fellini, Bertolucci, Bellocchio, la Cavani, Corbucci, il critico Morandini, il doppiatore Penne, Pasolini, Squitieri, Samperi, Lizzani, D'Agostino, Pontecorvo, Tessari e Laudadio.

    Una petizione nata in un contesto del tutto eccezionale ma che, col superficiale contributo di gente adulta e vaccinata, ebbe il torto di additare Calabresi come il principale responsabile del fatto.
  • Raremirko • 17/11/18 22:39
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Stavolta in totale disaccordo con Schramm; il film, come sempre per Giordana, è realizzato ed interpretato divinamente, e secondo me posizione la prende eccome (non si può dire proprio tutto perchè, come per Pasolini - Un delitto italiano, la verità assoluta la sa solo Dio).


    Teso, stringato, avvincente, vale sia per confezione e per contenuti: tutto perfetto o quasi (effettivamente la Chitti la si vede troppo poco, per dire; notevolissimi Mastandrea e Gifuni).


    Giordana è ai massimi livelli, come Sorrentino e Garrone.