Discussioni su Passione d'amore - Film (1981)

DISCUSSIONE GENERALE

20 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Rebis • 4/02/14 12:24
    Compilatore d’emergenza - 4420 interventi
    Primo film del ciclo Notti Buie :)

    La storia è bellissima e ho adorato i temi del film, a partire dall'amore inteso come contagio e infestazione. Scola invece mi è sembrato a disagio nell'affrontare un soggetto per lui atipico: si è ancorato alla pagina scritta e la regia risulta troppo illustrativa, calligrafica, pedante, come se attraverso una messa in scena espositiva, basica avesse ovviato al rischio di cadere nei cliché del cinema gotico (cosa che invece gli avrebbe giovato). Ci sono dei lampi, delle intuizioni visive, ma nel complesso mi è parso monotono, e la rievocazione storica è modesta (immagino per problemi di budget). La forza dei personaggi è notevole ma è letteraria, prosaica - esclusa Fosca: spettacolare l'interpretazione di Valeria D'Obici, una di quelle cose che ti rimangono aggrappata al cervello... Non male nel complesso, ma mi ha lasciato più che altro il desiderio di leggere il libro, cosa che al cinema - devo ammettere - non mi capita spesso - il che potrebbe benissimo essere inteso come un pregio.

    Carissimo, non è che abbia molto tempo in questo periodo - mi è più facile andare al cinema che vedermi i film a casa - ma un po' sgomitando e un po' centellinando ho dato comunque avvio alla rassegna. Abbi pazienza, credo si protrarrà per qualche settimana.
    Ultima modifica: 4/02/14 12:25 da Rebis
  • Daniela • 4/02/14 12:52
    Gran Burattinaio - 5927 interventi
    Per Rebis:

    Fosca di Ugo Tarchetti è disponibile integralmente online in WikiSource:

    http://it.wikisource.org/wiki/Fosca

    Questa la prima descrizione di Fosca, splendidamente interpretata da Valeria d'Obici nel film di Scola:

    "Come esprimere colle parole la bruttezza orrenda di quella donna! Come vi sono beltà di cui è impossibile il dare una idea, cosí vi sono bruttezze che sfuggono ad ogni manifestazione, e tale era la sua. Né tanto era brutta per difetti di natura, per disarmonia di fattezze, - ché anzi erano in parte regolari, - quanto per una magrezza eccessiva, direi quasi inconcepibile a chi non la vide; per la rovina che il dolore fisico e le malattie avevano prodotto sulla sua persona ancora cosí giovine. Un lieve sforzo d’immaginazione poteva lasciarne travedere lo scheletro, gli zigomi e le ossa delle tempie avevano una sporgenza spaventosa, l’esiguità del suo collo formava un contrasto vivissimo colla grossezza della sua testa, di cui un ricco volume di capelli neri, folti, lunghissimi, quali non vidi mai in altra donna, aumentava ancora la sproporzione. Tutta la sua vita era ne’ suoi occhi che erano nerissimi, grandi, velati - occhi d’una beltà sorprendente. Non era possibile credere che ella avesse mai potuto essere stata bella, ma era evidente che la sua bruttezza era per la massima parte effetto della malattia, e che, giovinetta, aveva potuto forse esser piaciuta."
    Ultima modifica: 4/02/14 12:54 da Daniela
  • Rebis • 4/02/14 13:13
    Compilatore d’emergenza - 4420 interventi
    Grazie Daniela!!!

    Direi che Valeria D'Obici è perfetta, anche rispetto alla pagina scritta.

    Se non trovo il libro nelle bancarelle, me lo stampo da wikisource ;)
  • Daniela • 4/02/14 13:33
    Gran Burattinaio - 5927 interventi
    Si, davvero perfetta... Io avevo già letto il romanzo quando ho visto il film, ed non è affatto comune che un personaggio letterario trovi un'incarnazione sullo schermo così aderente alla descrizione nella pagina.
  • Rebis • 4/02/14 15:22
    Compilatore d’emergenza - 4420 interventi
    Rarissimo infatti. Mi viene in mente Tadzio di Visconti: quando lo vidi rimasi sbigottito per la somiglianza a quello descritto da Mann... siamo all'opposto della brutezza, certo, ma anche lì non era facile :)
  • Daniela • 4/02/14 15:45
    Gran Burattinaio - 5927 interventi
    Tadzio... Visconti ammattì non poco per trovare un ragazzo che corrispondesse alla descrizione da giovane dio greco data da Mann nel suo racconto. Se già non lo conosci, magari ti potrà interessare "Alla ricerca di Tadzio" breve documentario disponibile sul sito di RAI Educational. Il filmato, girato dallo stesso Visconti, racconta proprio il suo viaggio in giro per l'Europa alla ricerca del volto ideale

    http://www.raiscuola.rai.it/articoli/luchino-visconti-e-thomas-mann-il-personaggio-di-tadzio-in-morte-a-venezia-parte-prima/8188/default.aspx
    http://www.raiscuola.rai.it/articoli/luchino-visconti-e-thomas-mann-il-personaggio-di-tadzio-in-morte-a-venezia-parte-seconda/8189/default.aspx

    PS: Ohi, ohi, cosa hai fatto Rebis... ora mi hai fatto venir voglia di rivedere pure "Morte a Venezia", mi ci vorrebbero giornate di 48 ore almeno per soddisfare tutte le voglie cinematografiche :o(
  • Buiomega71 • 4/02/14 17:13
    Consigliere - 25999 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    Primo film del ciclo Notti Buie :)

    La storia è bellissima e ho adorato i temi del film, a partire dall'amore inteso come contagio e infestazione. Scola invece mi è sembrato a disagio nell'affrontare un soggetto per lui atipico: si è ancorato alla pagina scritta e la regia risulta troppo illustrativa, calligrafica, pedante, come se attraverso una messa in scena espositiva, basica avesse ovviato al rischio di cadere nei cliché del cinema gotico (cosa che invece gli avrebbe giovato). Ci sono dei lampi, delle intuizioni visive, ma nel complesso mi è parso monotono, e la rievocazione storica è modesta (immagino per problemi di budget). La forza dei personaggi è notevole ma è letteraria, prosaica - esclusa Fosca: spettacolare l'interpretazione di Valeria D'Obici, una di quelle cose che ti rimangono aggrappata al cervello... Non male nel complesso, ma mi ha lasciato più che altro il desiderio di leggere il libro, cosa che al cinema - devo ammettere - non mi capita spesso - il che potrebbe benissimo essere inteso come un pregio.

    Carissimo, non è che abbia molto tempo in questo periodo - mi è più facile andare al cinema che vedermi i film a casa - ma un po' sgomitando e un po' centellinando ho dato comunque avvio alla rassegna. Abbi pazienza, credo si protrarrà per qualche settimana.


    Mi sento lusingato Rebis :)

    Hai cominciato con un mio personal cult scoliano (trovo che sia il capolavoro del regista avellinese) che trovo lynchiano non poco (la figura della Fosca, poi, e "fantasmatica" non poco-oltre che portatrice di rogna)

    Aggiungo solo una cosa...Grande Rebis! Le NOTTI BUIESCHE sono una bella soddisfazione (per giunta se dedicate da un mio beniamino ;)
  • Rebis • 4/02/14 17:32
    Compilatore d’emergenza - 4420 interventi
    Daniela ebbe a dire:
    Tadzio... Visconti ammattì non poco per trovare un ragazzo che corrispondesse alla descrizione da giovane dio greco data da Mann nel suo racconto. Se già non lo conosci, magari ti potrà interessare "Alla ricerca di Tadzio" breve documentario disponibile sul sito di RAI Educational. Il filmato, girato dallo stesso Visconti, racconta proprio il suo viaggio in giro per l'Europa alla ricerca del volto ideale

    http://www.raiscuola.rai.it/articoli/luchino-visconti-e-thomas-mann-il-personaggio-di-tadzio-in-morte-a-venezia-parte-prima/8188/default.aspx
    http://www.raiscuola.rai.it/articoli/luchino-visconti-e-thomas-mann-il-personaggio-di-tadzio-in-morte-a-venezia-parte-seconda/8189/default.aspx

    PS: Ohi, ohi, cosa hai fatto Rebis... ora mi hai fatto venir voglia di rivedere pure "Morte a Venezia", mi ci vorrebbero giornate di 48 ore almeno per soddisfare tutte le voglie cinematografiche :o(


    Sapevo del documentario, ma non l'ho mai visto e ignoravo fosse disponibile in streaming!!! Grazie ancora!

    Già, sapessi la quantità di film impilati che aspettano ancora di essere visti e rivisti... per non parlare dei libri... Aaaaah!!! Ma come si fa...
  • Rebis • 4/02/14 17:36
    Compilatore d’emergenza - 4420 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Rebis ebbe a dire:
    Primo film del ciclo Notti Buie :)

    La storia è bellissima e ho adorato i temi del film, a partire dall'amore inteso come contagio e infestazione. Scola invece mi è sembrato a disagio nell'affrontare un soggetto per lui atipico: si è ancorato alla pagina scritta e la regia risulta troppo illustrativa, calligrafica, pedante, come se attraverso una messa in scena espositiva, basica avesse ovviato al rischio di cadere nei cliché del cinema gotico (cosa che invece gli avrebbe giovato). Ci sono dei lampi, delle intuizioni visive, ma nel complesso mi è parso monotono, e la rievocazione storica è modesta (immagino per problemi di budget). La forza dei personaggi è notevole ma è letteraria, prosaica - esclusa Fosca: spettacolare l'interpretazione di Valeria D'Obici, una di quelle cose che ti rimangono aggrappata al cervello... Non male nel complesso, ma mi ha lasciato più che altro il desiderio di leggere il libro, cosa che al cinema - devo ammettere - non mi capita spesso - il che potrebbe benissimo essere inteso come un pregio.

    Carissimo, non è che abbia molto tempo in questo periodo - mi è più facile andare al cinema che vedermi i film a casa - ma un po' sgomitando e un po' centellinando ho dato comunque avvio alla rassegna. Abbi pazienza, credo si protrarrà per qualche settimana.


    Mi sento lusingato Rebis :)

    Hai cominciato con un mio personal cult scoliano (trovo che sia il capolavoro del regista avellinese) che trovo lynchiano non poco (la figura della Fosca, poi, e "fantasmatica" non poco-oltre che portatrice di rogna)

    Aggiungo solo una cosa...Grande Rebis! Le NOTTI BUIESCHE sono una bella soddisfazione (per giunta se dedicate da un mio beniamino ;)


    Figurati Buio, te lo avevo promesso! Le tue dritte mi hanno sempre allettato e i tuoi gusti (condivisi o meno) mi intrigano. Per cui mi lancio all'esplorazione di questi luoghi oscuri con molta curiosità :)
  • Buiomega71 • 4/02/14 18:01
    Consigliere - 25999 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Rebis ebbe a dire:
    Primo film del ciclo Notti Buie :)

    La storia è bellissima e ho adorato i temi del film, a partire dall'amore inteso come contagio e infestazione. Scola invece mi è sembrato a disagio nell'affrontare un soggetto per lui atipico: si è ancorato alla pagina scritta e la regia risulta troppo illustrativa, calligrafica, pedante, come se attraverso una messa in scena espositiva, basica avesse ovviato al rischio di cadere nei cliché del cinema gotico (cosa che invece gli avrebbe giovato). Ci sono dei lampi, delle intuizioni visive, ma nel complesso mi è parso monotono, e la rievocazione storica è modesta (immagino per problemi di budget). La forza dei personaggi è notevole ma è letteraria, prosaica - esclusa Fosca: spettacolare l'interpretazione di Valeria D'Obici, una di quelle cose che ti rimangono aggrappata al cervello... Non male nel complesso, ma mi ha lasciato più che altro il desiderio di leggere il libro, cosa che al cinema - devo ammettere - non mi capita spesso - il che potrebbe benissimo essere inteso come un pregio.

    Carissimo, non è che abbia molto tempo in questo periodo - mi è più facile andare al cinema che vedermi i film a casa - ma un po' sgomitando e un po' centellinando ho dato comunque avvio alla rassegna. Abbi pazienza, credo si protrarrà per qualche settimana.


    Mi sento lusingato Rebis :)

    Hai cominciato con un mio personal cult scoliano (trovo che sia il capolavoro del regista avellinese) che trovo lynchiano non poco (la figura della Fosca, poi, e "fantasmatica" non poco-oltre che portatrice di rogna)

    Aggiungo solo una cosa...Grande Rebis! Le NOTTI BUIESCHE sono una bella soddisfazione (per giunta se dedicate da un mio beniamino ;)


    Figurati Buio, te lo avevo promesso! Le tue dritte mi hanno sempre allettato e i tuoi gusti (condivisi o meno) mi intrigano. Per cui mi lancio all'esplorazione di questi luoghi oscuri con molta curiosità :)


    Spero non essere fonte di "smadonnamenti" :)

    Ancora lusingato, Rebis :)
  • Lupoprezzo • 9/02/14 02:04
    Fotocopista - 38 interventi
    Ciao Rebis!,concordo sul definire l'amore nel film in questione come contagio e infestazione.Per quanto mi riguarda uno dei migliori Scola di sempre: molto cupo e arcano direi.D'Obici perfetta nell'incarnare una creatura sofferente,dalle fattezze simili al nosferatu murnauniano.
    Certi personaggi,mi riferisco al nano soprattutto,mi hanno riportato alla mente certo cinema herzoghiano,più precisamente Cobra verde,non so se sei d'accordo.
  • Rebis • 9/02/14 14:58
    Compilatore d’emergenza - 4420 interventi
    D'accordissimo, anche se le tematiche sono lontane dal cinema di Herzog, il film di Scola gli è stilisticamente molto prossimo (più che a quello di Lynch): anzi, direi che più che il Nosferatu di Murnau ricorda proprio quello di Herzog... la D'Obici sembra uno strano incrocio tra Adjani e Kinski :)
    Ultima modifica: 9/02/14 15:00 da Rebis
  • Daniela • 10/02/14 08:46
    Gran Burattinaio - 5927 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    la D'Obici sembra uno strano incrocio tra Adjani e Kinski :)

    E' vero! Non ci avevo mai pensato...
  • Galbo • 10/02/14 11:05
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    Questo film di Scola mi manca e mi incuriosisce, devo cercare di recuperarlo.....
  • Daniela • 10/02/14 11:46
    Gran Burattinaio - 5927 interventi
    Galbo ebbe a dire:
    Questo film di Scola mi manca e mi incuriosisce, devo cercare di recuperarlo.....

    E'un film non molto conosciuto, ma fra i più belli nella sua filmografia. Si comprende come non abbia avuto un gran successo al botteghino, così pervaso da un senso di disfacimento fisico e morte, meno come sia in genere mancato anche il pieno riconoscimento da parte della critica...
    Almeno della critica del tempo, anche se il film ottenne comunque vari riconoscimenti.
    Io l'ho visto molti anni fa, alla sua uscita, ed anche ad una visione più recente sono ne rimasta affascinata.
    Ultima modifica: 10/02/14 11:57 da Daniela
  • Rebis • 10/02/14 13:42
    Compilatore d’emergenza - 4420 interventi
    Il film è denso e fascinoso, però la regia di Scola non mi è parsa al livello delle sue opere migliori...
  • Buiomega71 • 11/02/14 00:44
    Consigliere - 25999 interventi
    Per me è il suo capolavoro (ma io non faccio testo)
  • Daniela • 11/02/14 08:08
    Gran Burattinaio - 5927 interventi
    anche per me è il suo film più bello
  • B. Legnani • 31/08/21 19:01
    Pianificazione e progetti - 14963 interventi
    Rebis ebbe a dire:
    Il film è denso e fascinoso, però la regia di Scola non mi è parsa al livello delle sue opere migliori...

    Credo che, avendo scelto di seguire - abbastanza fedelmente - la trama di Tarchetti, abbia voluto evitare svolazzi e restare (per me saggiamente) sul pezzo.
  • Rebis • 1/09/21 10:45
    Compilatore d’emergenza - 4420 interventi
    B. Legnani ebbe a dire:
    Rebis ebbe a dire:
    Il film è denso e fascinoso, però la regia di Scola non mi è parsa al livello delle sue opere migliori...

    Credo che, avendo scelto di seguire - abbastanza fedelmente - la trama di Tarchetti, abbia voluto evitare svolazzi e restare (per me saggiamente) sul pezzo.

    Capisco. Lo rivedrò e probabilmente cambierò opinione.

    Ultima modifica: 1/09/21 14:09 da Rebis