Discussioni su Balla coi lupi - Film (1990)

DISCUSSIONE GENERALE

5 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Gugly • 8/07/08 12:35
    Portaborse - 4710 interventi
    alcune curiosità e rilevazioni sfiziose riprese dal sito www.bloopers.it

    Perché se Alzata Con Pugno ha vissuto con gli indiani da quando era una bimba, non ha una pettinatura come tutte le altre indiane?

    Quello che purtroppo molti considerano un film "che rende giustizia" agli indiani fa in realtà a pezzi storia, tradizioni e cultura dei pellerossa, per reinventare dei Sioux buoni, pacifici ed ecologisti, a uso e consumo dei sensi di colpa di *noi bianchi*. Parlo ovviamente di Balla coi lupi di Kevin Costner, che dopo il film è passato agli occhi dei Sioux dal ruolo di benefattore (quanti posti di lavoro come comparse..) a speculatore da appendere... al palo della tortura, visto che sulle Colline Nere voleva realizzare un casinò...
    Per tornare al film, ecco la serie di orrori storici e antropologici:
    1) Nella realtà i Pawnees furono le vittime, oggetto di una vera e propria pulizia etnica da parte dei Sioux. Ma la storia è capovolta, un po' per la forza del marchio "Sioux" nell'immaginario occidentale (furono l'ultima tribù sottomessa), un po' perchè il Pawnees, con le loro creste "punk" nel ruolo di buoni avrebbero stonato...
    2) Nel film un indiano regala il suo coltello all'amico bianco. Un gesto che nessun indiano avrebbe mai fatto, per la complessa simbologia legata nella cultura indiana proprio a quell'oggetto.
    3) Il buon tenente riporta la donna dalla prateria al villaggio. Nella realtà questo la avrebbe condannata a morte sicura, visto che per gli indiani il vuoto non esiste, la prateria è regno di spiriti e la donna che vi è rimasta da sola è sicuramente stata stregata da questi spiriti, diventando un'invasata, la Cerbiatta Bianca simbolo dell'incontinenza sessuale, quindi un pericolo per la stabilità della tribù, da eliminare senza esitazioni.
    4) Nel film i Sioux sembrano ispirati da una coscienza ecologista che è tutta nostra e loro non potevano avere. Semplicemente, ritenevano che gli spiriti controllassero ogni essere vivente, piante comprese, e che con gli spiriti occorresse fare i conti, anche quando si uccidevano animali o si tagliavano alberi.
    5) Curiosità in più, i Sioux erano legati alle Colline Nere dove sostenevano fosse spuntato dal sottosuolo il primo indiano nella notte dei tempi. Popolo nomade, in realtà erano lì solo da un secolo e mezzo, dopo aver spazzato via i Crow.

    Anacronismo: Durante i primi giorni di "soggiorno" nel fortino Kevin Costner, dopo aver fatto il bagno nel laghetto, sorprende un indiano a frugare tra le sue cose e per farlo fuggire lo insegue ancora nudo, dopodichè si vede un'inquadratura di lui da dietro. Beh, non so come la pensiate voi, ma io dubito fortemente che un soldato alla fine del diciottesimo secolo potesse avere il segno del costume!!!



    Anacronismo: Durante il primo tempo del film, si vedono + volte bottiglie di plastica con pure la data di scadenza scritta sopra al tappo.





    Storico: Nella scena in cui i ragazzi Sioux cercano di rubare il cavallo al soldato bianco, e poi falliscono e uno di loro cade da cavallo facendosi male, uno dei ragazzi dice al malcapitato che "quando lo verranno a sapere al campo, assaggerai la cinghia di tuo padre." Vale la pena di ricordare che i Sioux rimasero scandalizzati e costernati quando vennero a sapere che i bianchi picchiavano i loro bambini. I Sioux non lo facevano mai, preferivano educare i loro figli con l'esempio e con il dialogo. Anche in questa scena, dunque, si è persa la nozione delle vere usanze e della vera cultura di questo popolo

    Curiosità: Nella prima scena, in cui Costner è disteso su un lettino, praticamente morto, c'è un'inquadratura che punta ai suoi piedi. Qui si vedono due uomini che armeggiano con i suoi stivali: uno dei due è proprio Costner, mentre l'altro è il produttore del film!
  • Piero68 • 31/03/10 13:49
    Contratto a progetto - 241 interventi
    Nell'elenco del cast manca Wes Studi che in Balla coi lupi interpreta il ruolo del capo della banda indiana rivale (i Pawnee). In realtà raramente viene riportato il suo nome nel cast. Io però credo sia importante in quanto oltre ad essere la sua prima apparizione è anche la prima pellicola di una sua personalissima trilogia in cui interpreta la parte dell'indiano "cattivo". Segue nel 1992 la parte del traditore Magwa nel film "L'ultimo dei Mohicani", per concludere con l'interpretazione di Geronimo nell'omonimo film di Walter Hill del 1993.
    In realtà potrebbe essere considerata anche una quadrilogia visto che nel 1991 nel film "The Doors" recita una piccolissima parte vestendo sempre i panni di un indiano. Io però non la considererei in quanto nel film di Oliver Stone (anche in questo caso non riportato dalla maggioranza dei cast ufficiali), non recita la parte del guerriero "cattivo"
  • Cotola • 10/11/16 15:59
    Consigliere avanzato - 3844 interventi
    "Lacuna" del maestro o fa parte della fase dei papiri perduti?
    Ultima modifica: 10/11/16 16:00 da Cotola
  • Zender • 10/11/16 16:38
    Capo scrivano - 47786 interventi
    Cotola ebbe a dire:
    "Lacuna" del maestro o fa parte della fase dei papiri perduti?
    Lo vide con me al cinema Accademia di Venezia, ricordo ancora. Scrisse sull'Olivetti che Lupus K distrusse col suo famoso pulsante rosso. Bum.
  • Piero68 • 20/01/20 15:46
    Contratto a progetto - 241 interventi
    Gugly ebbe a dire:
    alcune curiosità e rilevazioni sfiziose riprese dal sito www.bloopers.it

    Perché se Alzata Con Pugno ha vissuto con gli indiani da quando era una bimba, non ha una pettinatura come tutte le altre indiane?

    Quello che purtroppo molti considerano un film "che rende giustizia" agli indiani fa in realtà a pezzi storia, tradizioni e cultura dei pellerossa, per reinventare dei Sioux buoni, pacifici ed ecologisti, a uso e consumo dei sensi di colpa di *noi bianchi*. Parlo ovviamente di Balla coi lupi di Kevin Costner, che dopo il film è passato agli occhi dei Sioux dal ruolo di benefattore (quanti posti di lavoro come comparse..) a speculatore da appendere... al palo della tortura, visto che sulle Colline Nere voleva realizzare un casinò...
    Per tornare al film, ecco la serie di orrori storici e antropologici:
    1) Nella realtà i Pawnees furono le vittime, oggetto di una vera e propria pulizia etnica da parte dei Sioux. Ma la storia è capovolta, un po' per la forza del marchio "Sioux" nell'immaginario occidentale (furono l'ultima tribù sottomessa), un po' perchè il Pawnees, con le loro creste "punk" nel ruolo di buoni avrebbero stonato...
    2) Nel film un indiano regala il suo coltello all'amico bianco. Un gesto che nessun indiano avrebbe mai fatto, per la complessa simbologia legata nella cultura indiana proprio a quell'oggetto.
    3) Il buon tenente riporta la donna dalla prateria al villaggio. Nella realtà questo la avrebbe condannata a morte sicura, visto che per gli indiani il vuoto non esiste, la prateria è regno di spiriti e la donna che vi è rimasta da sola è sicuramente stata stregata da questi spiriti, diventando un'invasata, la Cerbiatta Bianca simbolo dell'incontinenza sessuale, quindi un pericolo per la stabilità della tribù, da eliminare senza esitazioni.
    4) Nel film i Sioux sembrano ispirati da una coscienza ecologista che è tutta nostra e loro non potevano avere. Semplicemente, ritenevano che gli spiriti controllassero ogni essere vivente, piante comprese, e che con gli spiriti occorresse fare i conti, anche quando si uccidevano animali o si tagliavano alberi.
    5) Curiosità in più, i Sioux erano legati alle Colline Nere dove sostenevano fosse spuntato dal sottosuolo il primo indiano nella notte dei tempi. Popolo nomade, in realtà erano lì solo da un secolo e mezzo, dopo aver spazzato via i Crow.

    Anacronismo: Durante i primi giorni di "soggiorno" nel fortino Kevin Costner, dopo aver fatto il bagno nel laghetto, sorprende un indiano a frugare tra le sue cose e per farlo fuggire lo insegue ancora nudo, dopodichè si vede un'inquadratura di lui da dietro. Beh, non so come la pensiate voi, ma io dubito fortemente che un soldato alla fine del diciottesimo secolo potesse avere il segno del costume!!!



    Anacronismo: Durante il primo tempo del film, si vedono + volte bottiglie di plastica con pure la data di scadenza scritta sopra al tappo.





    Storico: Nella scena in cui i ragazzi Sioux cercano di rubare il cavallo al soldato bianco, e poi falliscono e uno di loro cade da cavallo facendosi male, uno dei ragazzi dice al malcapitato che "quando lo verranno a sapere al campo, assaggerai la cinghia di tuo padre." Vale la pena di ricordare che i Sioux rimasero scandalizzati e costernati quando vennero a sapere che i bianchi picchiavano i loro bambini. I Sioux non lo facevano mai, preferivano educare i loro figli con l'esempio e con il dialogo. Anche in questa scena, dunque, si è persa la nozione delle vere usanze e della vera cultura di questo popolo

    Curiosità: Nella prima scena, in cui Costner è disteso su un lettino, praticamente morto, c'è un'inquadratura che punta ai suoi piedi. Qui si vedono due uomini che armeggiano con i suoi stivali: uno dei due è proprio Costner, mentre l'altro è il produttore del film!


    In effetti da un certo punto in poi il film assume contorni addirittura manichei: tutto ciò che fanno i nativi sioux è buono, tutto ciò che fanno i bianchi è cattivo.
    Ritengo però che tra le tue specifiche ci sia qualche errore di valutazione e/o storico.
    Al punto due ad esempio, l'indiano non regala il suo pugnale. Lo dà a Dumbar in cambio del cappello (buono scambio). La religiosità degli indiani Lakota è un attimino differente da come la hai descritta tu.
    E tante altre cosette che però non avrebbe senso discuterne in questa sede ed in questo modo.