Bergelmir • 2/04/12 23:22
Galoppino - 211 interventi Roberto Leggio, scrittore e giornalista, nel 2002 disse di aver trovato, fra le pagine di un libro acquistato in un mercato di Montecatini, un misterioso manoscritto che si rivelò in seguito essere una lettera indirizzata ad Alfred Galpin, amico di HPL. L'ineffabile mittente racconta, come in un diario, di un viaggio fra il Polesine e il Delta del Po e pone l’accento sulle leggende e le fiabe popolari di questi territori. La calligrafia, la sintassi ed il tratto dei disegni che accompagnano il testo assomigliano tantissimo a quelli del Lovecraft che conosciamo e, com’è ovvio aspettarsi, subito si scatena (o meglio viene scatenato) il caso: il testo viene analizzato e confrontato con la corrispondenza conosciuta di Lovecraft da esperti del settore, come Sebastiano Fusco, il quale insieme ad altri ritiene che possa trattarsi di un documento autentico, in un evidente gioco-inganno mediatico. Molti altri sono invece di parere opposto, o per lo meno restano scettici.
A parte la vicenda del manoscritto, che
non ha nulla di vero, il fatto è che nell’autunno del 2004 uscì questo documentario di circa 30 minuti, girato dallo stesso Leggio insieme all’amico documentarista Federico Greco, nel quale si racconta l’accaduto, si intervistano i principali protagonisti di questa indagine e si formulano diverse ipotesi.
L’Italia, che non si è mai distinta per una particolare attenzione verso Lovecraft, diventa ora ospite di un caso che vorrebbe addirittura gettare una nuova luce sulla letteratura dello Scrittore e celebra il fatto con questa particolare iniziativa al cui centro c’è il Lovecraft uomo, prima ancora che l’autore e le sue storie. Questo omaggio sembra dunque testimoniare un’accoglienza e una considerazione del tutto nuove in corso nel nostro paese nei confronti di HPL.
Homesick, Marcel M.J. Davinotti jr.
Undying
Bergelmir