Nickdamato • 15/02/10 04:47
Galoppino - 20 interventi Enricottta ebbe a dire:
Ora non c'è per me, cosa più squallida di scopare una donna alterata da sostanze varie.Guardare un film riconoscendolo, mi smonta l' eccitazione.
Beh, ma questi primissimi porno
d'antan non si dovrebbero guardare al mero scopo di eccitarsi, ma più che altro in un'ottica di recupero e analisi storico-estetico-cinematografici...
A mio avviso, la cosa che più eccita (in ogni senso, anche culturale) è proprio il calarsi nell'atmosfera dell'epoca in cui furono girati, ed immaginare il fremito di novità che attraversava le menti degli interpreti e dei registi nostrani mentre si apprestavano (con pochi soldi e moltissimo coraggio) a "varcare la soglia" che separava il cinema italiano conformista da quello
rivoluzionario e
libertario.
E' questa, a mio parere, la vera potenza ed il vero motivo d'interesse di questo ed altri film similari: il loro valore
pionieristico, la loro aura
retrò che (se si è in grado di catturarla ancora) può riuscire persino a commuovere.
Specie se si pensa a com'è finito, in seguito, il cinema (sia porno, che non).
Ultima modifica: 15/02/10 18:59 da
Zender
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