Discussioni su Oggi a me... domani a te - Film (1968)

Oggi a me... domani a te e Il ritorno dal fiume Kwai sono gli unici film in cui Tatsuya Nakadai non è stato diretto da un regista giapponese.

L'attore Brett Halsey e l'allenatore di calcio Antonio Conte separati alla nascita:

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Ho scoperto un'autentica gemma luminosa del nostro cinema di genere del tempo che fu, quasi impossibile da replicare al tempo nostro. Un film che non avevo mai visto, finora.
Un western all'italiana molto atipico, originale nella sua invernale collocazione temporale, pieno di silenzi e di attese, con alcune scene quasi del tutto mute, ricco di conflitti umani intimi e nascosti che si agitano sotto il pelo della dimensione reale. Un western più di sceneggiatura che di regia - comunque sicura e priva di fronzoli retorici - più di analisi che di azione e che fa della suspense e della tensione più che delle colluttazioni e dei duelli armati il suo nucleo drammatico. La mano dello sceneggiatore Dario Argento si sente, in qualche modo. Un film, inoltre, molto citazionista e anche anticipatore, nella riproduzione di tutte quelle trappole, lacci, cappi, esche e botole disseminate dai “buoni” all’interno del bosco, di quel blockbuster hollywoodiano del 1982 intitolato “Rambo”. Chissà se Sylvester Stallone e Ted Kotcheff avranno visto il film di Tonino Cervi…