Alien abduction - Film (2005)

Una ragazza, vittima di un rapimento alieno, si risveglia in un decadente ospedale militare. Ma le cose sono più complicate di quello che sembrano. Variazione originalissima e geniale sul tema, è un film allucinato, claustrofobico, sporco, marcescente, misterioso, violentissimo e ultragore. Budget risicato, ma tanta fantasia visionaria, supportata da notevole perizia registica e un'ottima capacità di creare tensione. Molto buoni gli effetti artigianali. Un incubo labirintico ed enigmatico. Veramente un indie con le palle.

Questo film riesce nell'ardua impresa di realizzare un nutrito album di scelte inopportune per un film sugli alieni: mostrare tutto e subito (e gli alieni, che sono palesemente i pupazzoni dei Power Rangers, battono delle catene come i balordi dei Guerrieri della notte mentre l'astronave è un intrico di nastro isolante e pongo), inanellare una serie di dialoghi che a confronto Natale a Rio sembra scritto da J. D. Salinger, infine coricarsi su un'inverosimile (esplicativa?) situazione militaresco-ospedialiera fino all'epilogo, che splatter è splatter.

Un po' di Alien, di Ultracorpi, di Terrore dalla sesta luna, il tutto condito con una buona dose di ridicolo grazie ai più brutti alieni che abbia mai visto, che definire grezzi risulta quasi un complimento. Sembrava risollevarsi in quello che aveva tutta l'aria di un ospedale psichiatrico, ma in realtà il ridicolo si era solo assopito, per poi tornare all'attacco e affondare definitivamente questo fantapastrocchio mal diretto e peggio doppiato. L'unica, piccola nota di merito è data da un paio di scene abbastanza splatter, rovinate però da una regia pietosa.

Nessun attore sembra essere molto motivato da questo progetto un po' casereccio, che mette in scena la solita storia di alieni che rapiscono e militari che nascondono; al punto che l'unica cosa davvero apprezzabile è l'abilità di inscenare un film di fantascienza con molta artigianalità (ovvio che è fin troppo il basso costo dell'operazione), al punto che forse avrebbero potuto insistere di più sugli effettacci splatter (gustosi, in fin dei conti). Dialoghi penosi, doppiati ancora peggio e deludenti giochetti elementari di inquadrature. Vuoto.