Tre scapoli e una bimba - Film (1990)

Sequel di Tre scapoli e un bebè, a sua volta remake di un film francese, il film vede i protagonisti in trasferta a londra per il matrimonio della madre della piccola Mary. Classica commedia americana di media fattura, sfrutta fino in fondo il clichè dello strano menage tra i protagonisti, già al centro del primo film ma passato l'effetto novità, il risultato è piuttosto mediocre, specie nella seconda parte francamente noiosa.

Seguito di Tre scapoli e un bebè in cui i tre scapoloni e "papà" cercano di mandare a monte il matrimonio della genitrice della piccola. I risultati sono ovvii così come lo svolgimento ripetitivo del plot. Pochi momenti divertenti, diversi quello tediosi e inoltre a dirla tutta la piccola risulta abbastanza molesta.

Sequel senza infamia e senza lode di un film che, pur essendo stato ben realizzato, non è certo un caposaldo della commedia brillante americana. Onestamente mi aspettavo di peggio; niente di nuovo sotto il sole, ovviamente, ma tutto sommato abbastanza vedibile. Bravi, al solito, i protagonisti, con un Ted Danson ancora più istrionico del solito. Buono per una serata coi figlioli. **1/2

Stessi ingredienti del prototipo, appena più annacquati perché se si è visto il primo film già si sa cosa aspettarsi. Il trio protagonista è sempre affiatato (Selleck stavolta ha un ruolo preponderante, ma a rubare la scena è Danson) e la cresciuta età della ragazzina sposta il tutto in un clima quasi disneyano, tra matrimoni da impedire e trasferte londinesi. Ci si diverte, a patto di non avere grandi pretese.