La maledizione di Frankenstein - Film (1973)

La maledizione di Frankenstein
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Titolo originale: La Maldición de Frankenstein
Anno: 1973
Genere: horror (colore)
Note: Aka "Les Expériences érotiques de Frankenstein" o "The rites of Frankenstein".

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 28/12/07 DAL BENEMERITO CIAVAZZARO
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Ciavazzaro 28/12/07 13:01 - 4770 commenti

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Franco saccheggia come al solito i miti Universal: il dottor Frankenstein viene fatto uccidere da Cagliostro che prende la sua creatura per creare una nuova razza, ma interviene la figlia del dottore che riporta in vita il padre per vendicarsi del suo assassino. Poi ecco il delirio più assoluto tra donne-uccello, fantasmi e nefandezze varie. Questo però è un delirio che piace, grazie alla contaminazione delle varie figure storiche dell'horror (manca solo l'uomo lupo!!!). Da vedere, molto godibile.

Undying 19/11/09 02:11 - 3807 commenti

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Frankenstein, Cagliostro, la Donna-Uccello e, in generale, una trama arlecchinata che è impossibile ridurre a due righe, per quanto caotica e confusa. I personaggi sono ormai una parodia di se stessi e i nuovi elementi, come la Donna-Uccello -dotata di piume e artigli nonché cinguettante- rasentano il patetico. Uso di zoom a profusione, risvolti narrativi a 270 gradi e un finale al limite del delirante. Franco già all'epoca non era nuovo a questo tipo di operazione, avendo diretto l'altro inguardabile film ch'è Dracula contro Frankenstein, e si riserva pure il ruolo di socio dello scienziato!

Rebis 9/05/10 20:01 - 2337 commenti

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Ennesimo melting pot teratologico di Franco che chiama in causa il Dottor Frankenstein e la Creatura (color argento!), la donna uccello (che cinguetta!) e il Conte di Cagliostro, Caronte e la zingara Esmeralda. Posti certi vertici di assoluta improbità raggiunti altrove dal regista, qui siamo in un sincero stato di grazia: ci sono suggestioni oniriche d'effetto (l'avanzata degli zombie) e soluzioni puramente cinematografiche (la decapitazione, il volo della carrozza). Il ritmo, si sa, è catatonico ma il commento musicale ipnotizzante amalgama e seduce. Esubero di zoomate.

Il Gobbo 5/01/16 21:04 - 3015 commenti

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Franco dei più deliranti, in una personalissima variazione su un tema classicissimo, qui frullato con Cagliostro (!), Caronte (!!), morti viventi (?), la donna-uccello. Insomma un pasticcio se seguisse uno sviluppo convenzionale, invece procede come un sogno che regala momenti di puro fantastique, grazie anche a suggestive locations. Psicotronico.

Rufus68 11/03/18 16:22 - 3842 commenti

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Il folle sincretismo di Franco tocca uno dei suoi apici: Stoker e Shelley sono saccheggiati, sì, ma insieme ai loro simulacri cinematografici: abbiamo così Varna, una Romay-Renfield, il mostro vero e proprio in versione argentata e ogni cascame Universal... Ciò che riscatta (in parte) tale mattana è la forza onirica che il regista imprime alla materia impastando in un unico corpo sia delle notevoli impennate psichedeliche che palesi ridicolaggini. Belle le musiche.

Buiomega71 3/08/18 00:52 - 2910 commenti

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Scevro di nudità e di pulsioni erotiche tipiche franchiane (almeno nella versione spagnola da me visionata), con qualche tocco geniale (la donna arpia che sembra uscita da Freaks, famelica come Irina), lievi sprazzi sadici (la creatura che frusta Caronte e Vera legati assieme) e schegge visive ammalianti (il rito matrimoniale con gli zombi "ossoriani", la cassa trasportata sulla spiaggia). Il resto è un'accozzaglia indigesta tra rianimazioni continue degne di una comica, un mostro ridicolo e scene "action" a dir poco terribili. Nemmeno l'estro franchiano salva dal mezzo disastro.
MEMORABILE: Le ragazze incatenate nella cella; La surreale decapitazione di Britt Nichols; L'inutilità di Lina Romay come zingara Esmeralda.

Ronax 4/06/22 17:56 - 1252 commenti

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Girare due versioni diverse dello stesso film per zio Jess era il minimo sindacale e anche questo non fa eccezione. Nella versione francese, più breve per l'assenza della figura della Romay nel ruolo della zingarella, abbondano le scene di nudo che nell'edizione spagnola sono rigorosamente vestite. Il tutto ovviamente è il solito guazzabuglio franchiano, cinematograficamente sgrammaticato ma in fondo divertente, in cui convivono in un'allegra anarchia narrativa Frankenstein, il vampirismo, donne uccello, riti satanisti, il conte di Cagliostro e così via.
MEMORABILE: Il macchinario con cui Vera Frankenstein resuscita momentaneamente il padre.

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  • Discussione Undying • 6/12/09 12:11
    Risorse umane - 7574 interventi
    Il titolo internazionale è decisamente inesatto, suona infatti come Les Expériences érotiques de Frankenstein, ma nel film a vivere, diciam così, esperienze erotiche (fustigazioni su corpi nudi posson dirsi tali?) è semmai il conte di Cagliostro, perché il povero Frankenstein vien fatto a pezzi dalla donna-uccello ad inizio film...
  • Homevideo Il Gobbo • 5/01/16 21:05
    Segretario - 762 interventi
    Eccellente il blu-ray della Redemption che propone il cut francese con tutte le nudità del caso.
  • Homevideo Zender • 6/01/16 08:31
    Capo scrivano - 47782 interventi
    Scriveva Ciavazzaro nelle note:

    Esistono due cut principali.

    La versione spagnola, purgata di alcune situazioni troppo osè, ha le scene di nudo rigirate con gli attori vestiti e per allungare il brodo contiene una sottotrama con la zingara Esmeralda (serva di Cagliostro) interpretata da Lina Romay.

    La versione francese, infarcita di nudi.
  • Discussione Buiomega71 • 3/08/18 10:53
    Consigliere - 25998 interventi
    Sadisterotica-L'estate torbida dello tio Jess

    Scevro di nudità e di pulsioni erotiche tipicamente franchiane (ahimè mi sono ribeccato la castigatissima versione spagnola su una vhs a dir poco infame) il mito del Prometeo visto dall'anarchia dello tio Jess è un bruttissimo filmaccio sconbiccherato, trashoso, parecchio noioso, che sconfina nel comico (il dottor Frankenstein rianimato a piacimento durante il film, che assurge a gag stile Benny Hill, la ridicola e penosa creatura argentata da burino borgataro che sbraita a torso nudo e fa le pantomime come in un film muto, tacendo, poi, sul make up da carnevale dell'oratorio), con scene "action" (il finale con il dottor Seward) a dir poco terrificanti e anticinematografiche.

    Le ragazze incatenate nella cella vestite(!) sono una fitta al cuore per il franchiano più puro, e quando il mostrone zompa addosso a Britt Nichols sul letto c'è uno stacco immediato quasi inaccettabile.

    Bel materiale femminile per le mani (la figlia di Frankenstein , la donna arpia, la zingara della Romay, la sposa della creatura) sprecato e che non mostra una tetta nemmeno di striscio

    L'inutilità della Romay come gitana che sente il richiamo di Cagliostro nel bosco (perdendo anche il suo fascino, in scene girate ex novo da Franco per guadagnare metraggio-quasi tutto al buio dove non si vede un tubo, con la Romay che parla con stà vecchia centenaria che sembra capitata lì per caso, che magari anche no- nella versione ispanica censurata, sterili per la già non eccitante narrazione), un mare di chiacchiere deliranti, il finale con il carro che omaggia quello della Jena, con Cagliostro che sembra un cattivo dei western del periodo

    Così come sono da western poveristico le scenografie e le location (davvero misere), il tutto girato goffamente e senza la scintilla franchiana della morbosità (non solo le pruderie erotiche sono latitanti, ma anche il gore)

    Di questo pastrocchio che si dibatte tra la pagliacciata e il trash più squallido si salvano sporadiche schegge visive franchiane: La cassa trasportata sulla spiaggia, i monatti con lenzuoli bianchi che vagano nel bosco, il rito matrimoniale officiato da Cagliostro con torme di zombi "ossoriani", qualche pregevole stoccata nel sadismo (la creatura che frusta Caronte e Vera Frankenstein legati insieme) e la surreale decapitazione di Britt Nichols per mano di Caronte (su ordine di Cagliostro)

    Ma il personaggio più geniale e prettamente franchiano (anche se mal sfruttato) è la donna arpia di Anne Libert, che cinguetta e si accanisce sulle sue vittime con la stessa "fame" dell'Irina di Erotkiller, munita di mani pelose e artigli (che lecca con parsimonia), zoccoli in pure stile anni 70, un ibrido freaks seducente e osceno che ricorda la Cleopatra del capolavoro browninghiano.

    Tutto il resto viaggia sull'inedia e la bruttura su pellicola.

    Franco si ritaglia il ruolo di Morpho, l'assistente del dottor Frankenstein a inizio film.

    Di Frankenstein e affini meglio che se ne occupi la Hammer, mio amato tio Jess.
    Ultima modifica: 3/08/18 20:19 da Buiomega71
  • Homevideo Buiomega71 • 3/08/18 10:57
    Consigliere - 25998 interventi
    Visionato sulla pessima vhs spagnola della Divisa

    Orrendo formato a schermo pieno che taglia ai lati (alcune scene diventano incomprensibili), colori spenti e sbiaditi, nelle scene buie si formano dei puntini che sembrano il segnale disturbato dell'antenna (tipo "sabbiato") e si fatica a capirci qualcosa.

    Naturalmente la versione castigatissima spagnola con Lina Romay nel ruolo di Esmeralda

    Audio in spagnolo

    Durata effettiva: 1h, 22m e 27s

    Ultima modifica: 3/08/18 14:32 da Buiomega71
  • Curiosità Buiomega71 • 3/08/18 13:20
    Consigliere - 25998 interventi
    * Nella versione spagnola fa la sua prima comparsa (nel cinema franchiano) Rosa Maria Almirall (in arte Lina Romay) nel ruolo della zingara Esmeralda, che diventerà musa e compagna di vita dell'autore madrileno

    * Per il look della creatura, Franco, in un intervista, dice si essersi ispirato al film di Jimmy Sangster Gli orrori di Frankenstein, secondo lui un opera mediocre, ma che risaltava perfettamente l'idea di mostro forzuto e ebete.

    * Il suo film sul barone e la sua creatura (come Dracula contro Frankenstein) è, per voce dello stesso Franco, un omaggio a Erle C.Kenton che per Franco è stato il regista che ha diretto il più bizzarro e innovativo film della saga della creatura creata da Mary Shelley, Il terrore di Frankenstein.

    Fonte: Succubus-Guida al cinema di Jess Franco, Nocturno book 2007
  • Homevideo Buiomega71 • 5/09/18 22:27
    Consigliere - 25998 interventi
    Vista la pessima qualità della vhs spagnola (in più contenente la versione castigata/censurata) mi sono preso il combo blu ray/dvd della Artus Films Les Expèriences erotiques de Frankenstein, che contiene la versione spagnola in blu ray e la versione "nuda" francese in dvd (messa dentro in una misera bustina di plastica)

    Oltre ad essere tutto un' altro film (anche solo per la qualità che dà giustizia alla fotografia e ai grandangoli franchiani), è presentato in 2.35:1 e solo in lingua francese.

    Ecco cosa presenta la versione francese che manca totalmente in quella spagnola:

    * All'inizio la donna arpia (Anne Libert) appare nuda sotto la mantella (nella versione spagnola la mantella l'ha ricopre totalmente).

    * Al minuto 00.06.26 Cagliosto (Howard Vernon) entra in una stanza dove sul letto giacciono due donne nude e le fa portar via bruscamente da un figuro vestito da boia (scena mancante nella versione spagnola).

    * Anche nella versione francese le ragazze prigioniere nella cella sono vestite (!)

    * Al minuto 00.21.27, la donna arpia spia dalla finestra Britt Nichols che viene svestita da una governante. La donna arpia odora la scena dietro  i vetri e della Nichols viene mostrato il sederone nudo e i seni (nella versione spagnola è castigatissimamente vestita).

    * Al minuto 00.23.26, la Nichols è nuda davanti a Caronte (Luis Barboo) - nella versione spagnola è vestita nella stessa scena - e Franco fa una panoramica sulle nudità della donna arpia (scena mancante nella versione spagnola).

    * Al minuto 00.24.40, la decapitazione della Nichols da parte di Barboo è molto più feroce e splatter nella versione francese, con Barboo che dà due colpi netti sul collo della Nichols e la testa decollata della donna che rotola sul pavimento.

    * Al minuto 00.29.23, nella scena in cui il pittore ritrae una modella nella versione francese la donna è nuda (vestitissima in quella spagnola).

    * Al minuto 00.38.23 la creatura frusta Caronte e la figlia del dottor Frankenstein, Vera (Beatriz Savon), legati insieme schiena contro schiena, rigorosamente nudi (inutile dire che nella versione spagnola sono vestiti). Le frustate durano molto di più e Franco insiste sadicamente sui corpi nudi dei due e delle ferite che procurano le scudisciate, finché non cadono a terra vicino a degli spuntoni acuminati (totalmente assente nella versione spagnola).

    * Al minuto 00.51.21 Brett Nichols (che sta per diventare la moglie della creatura) è nudissima sul tavolo operatorio, dove si contorce, sempre nuda, fino a morire per le scosse elettriche indotte da Vera Frankenstein sotto gli ordini di Cagliostro (tutta vestita nella versione spagnola).

    * Al minuto 00.54.43 la donna arpia (completamente nuda e con il bizzarro piumaggio bluastro sparso per tutto il corpo) entra nella cella di un uomo incatenato e comincia a leccarlo e mordicchiarlo, mimando un amplesso sessuale (nella versione spagnola la donna è vestita e la scena dura molto di meno dove sono omessi i morsi e le leccate).

    * Al minuto 01.00.05 il cadavere della Nichols giace nudo su un tavolaccio circondata dai monatti/zombi con il lenzuolo bianco (nella versione spagnola la donna è vestita), dove Franco zooma sulla sua vagina.

    * Assolutamente non c'è traccia alcuna di Lina Romay zingarella (che nella versione spagnola ha una parte considerevole e fa lievitare il minutaggio).

    Il titolo della versione La malediction de Frankenstein è scritto in bianco su sfondo nero con una Rèalisation Jess Franco a seguire. Curiosamente il resto del cast tecnico e artistico è nei titoli di coda.

    Durata della versione francese: 1h, 11m e 05s

    Resta, almeno per il sottoscritto, un Franco comunque mediocre, ma che con i nudi, il giusto formato cinematrografico e soprattutto l'ottima qualità del dvd guadagna quel leggero gusto in più della pessima versione spagnola (sia per le scene "caste" che per l'atroce edizione della vhs).

    Immagine al minuto 00.35.24. Howard Vernon (Cagliostro) ha in pugno Vera Frankenstein (Beatriz Savon), prima di minacciarla e sputarle in faccia. Assiste (inebetito) Luis Barboo (Caronte).

    Ultima modifica: 24/07/22 23:02 da Buiomega71