Italiani! È severamente proibito servirsi della toilette durante le fermate... - Film (1969)

Italiani! È severamente proibito servirsi della toilette durante le fermate...

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 5/12/07 DAL BENEMERITO IL GOBBO
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Il Gobbo 5/12/07 19:42 - 3015 commenti

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Patrizia sta con Benito, aspirante rivoluzionario che però fino a rivoluzione compiuta non vuole fare l'amore... Curiosissimo film sessantottesco girato in larga parte come una folle parodia del Carosello, del resto evocato già nella prima scena. Fra sperimentalismo (blando) e sgangheratezza, fra satira e commedia grottesca, uno dei reperti più singolari di quella irripetuta stagione cinematografica, con un finale da vedere. La canzone dei titoli ("Ma che bella giornata" di Ugolino) è la stessa di Due magnifici fresconi!

Homesick 7/08/09 10:08 - 5737 commenti

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Titolo allocutivo per una parabola sull’ipocrisia della contestazione sessantottina, pronta a sciogliersi dinanzi alle lusinghe del capitalismo borghese - anche in abito talare – che la reindirizza ai propri scopi conservatori. Dapprima scoordinata e dormiente, la sceneggiatura subisce uno scossone con gli inaspettati close-ups su capezzoli e ombelico della Dionisio e con l’entrata in scena del prete talent-scout Dori; la macchinosa vendetta finale chiude in bellezza. Patrizia De Clara fa le prove per La mazurka.
MEMORABILE: Dori che ascolta in auto la canzone di Acampora. Acampora in tenuta da rockstar.

Ronax 12/09/09 02:14 - 1247 commenti

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Cinema di contestazione o parodia dello stesso? Probabilmente neanche Sindoni aveva le idee chiare e per tre quarti il film gira a ruota libera in cerca di un proprio perché. Il recupero arriva in zona Cesarini, quando cambia bruscamente registro e vira verso un truce finale alla Samperi/Faenza/Bellocchio prima maniera. Forse è una presa in giro anche quella, ma funziona. Insopportabile Franco Acampora, splendida la Dionisio negli ultimi minuti, con radicale cambio di look e di acconciatura a sottolineare la presa di coscienza rivoluzionaria.
MEMORABILE: Le silenziose scene finali all'alba di fronte all'Apollon, una fabbrica che in quell'anno fu realmente a lungo occupata dagli operai

Daidae 7/01/11 16:35 - 3168 commenti

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Mediocre commedia sulla contestazione del 68. Cast non eccezionale inclusa la Dionisio, che perlomeno ci delizia al solito gli occhi. Per il resto è una commediola da nulla che passa inosservata. Direi quindi che 2 pallini sono più che sufficienti.

Dusso 4/11/11 10:23 - 1566 commenti

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Il film ha un fascino tutto suo e la Dionisio (mia attrice preferita di sempre) se la cava molto bene; purtroppo l'ultima mezzora ha un grosso calo e anche il finale non mi ha soddisfatto molto; peccato, altrimenti gli davo ***. Deliziosi alcuni personaggi (la De Clara qui cugina della Dionisio, il personaggio di Garibaldi e Silvio Noto presentatore qui nella parte di se stesso) e alcune scene come la festa iniziale. Resta impressa anche Ludovica Modugno (che bella!)

Motorship 21/06/12 23:34 - 585 commenti

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Curioso film di Vittorio Sindoni sul 68 e il mito della rivoluzione da parte degli studenti. Protagonista è una delle mie attrici preferite: Silvia Dionisio, giovanissima ma già di una bellezza straordinaria, che interpreta il ruolo di Patrizia, un'estetista fidanzata con il marxista Benito (nome alquanto curioso per un marxista) che si rifiuta di fare sesso con la sua lei finquando la rivoluzione non sarà fatta. Il bianco e nero tardivo ma suggestivo dà risalto al film. Oltre alla Dionisio ci sono il musicista Torossi e la splendida Ludovica Modugno.

Panza 19/06/15 14:02 - 1834 commenti

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Curiosa e originale parabola di un contestatore sessantottino raccontata da Sindoni, oggi purtroppo passato alle fiction Rai, con un tocco surreale (le prostitute con i cartelli, la messa beat, la presentazione alla stampa, il fascista con il braccio paralizzato...) tipico di una certa sperimentazione dell'epoca. Parte lentamente, ma carbura fino a una parte finale notevole. Numerosi i brani beat presenti nel corso del film, tra cui "Ma che bella giornata" di Ugolino, piazzato nei titoli di testa. Splendida la Dionisio.

Metakosmos 25/03/20 05:36 - 300 commenti

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Curioso e interessantissimo reperto satirico sessantottino. Film di acume raro che mostra attivamente un'impronta contestataria insolita e talvolta cinica; allo stesso tempo non risparmia sull'autoironia mettendo alla berlina anche un certo tipo di contestatari, rivoluzionari da salotto che non fanno altro che, più o meno inconsciamente, continuare a preservare lo status quo borghese. Il ritmo frenetico e l'andamento pindarico, unito a barlumi sperimentali, momenti risqué e numeri musicali da paura ne fanno un oggetto da recupero immediato.
MEMORABILE: Le musiche; Il finale.

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  • Discussione Dusso • 27/06/12 19:13
    Archivista in seconda - 1830 interventi
    Ciao Motorship,anche io sono un grandissimo fan di Silvia Dionisio, a livelli di fanatismo assoluto tanto che spesso mi preoccupo per la mia salute mentale...,a parte gli scherzi è la mia attrice italiana preferita in assoluto,quando posso colleziono piu' cose possibili su di lei(film,locandine,riviste ecc.).Al secondo posto c'è la Catherine Spaak anni 60(imbattibile poi nei panni della lolita).Di questo film possiedo la Brochure originale a dir la verità se non ricordo male di sole 4 pagine e la locandina originale(diversa da quella sul Davinotti)
    Ultima modifica: 27/06/12 19:15 da Dusso
  • Discussione Motorship • 27/06/12 22:43
    Fotocopista - 269 interventi
    A chi lo dici!!!Anch'io sono pazzo di Silvia Dionisio,nonostante sia troppo giovane per poterla ammirare(ho solo 27 anni):la reputo bravissima,oltre che di una bellezza davvero straordinaria e di un fascino irresistibile e divino.La adoro insomma.Ti capisco alla grande,anch'io ho parecchie foto sue,prese non solo da internet,ma anche prese da e-bay,ma anche da mercatini vari su segnalazioni.Tra l'altro ho anche un numero di Playboy con lei sopra(Aprile 1976)pensa un pò che matto che sono!Credo anche che come attrice sia stata lungamente sottovalutata,sia dai registi che non hanno mai creduto in lei,che dai critici che osannano sempre le stesse.Forse perchè era doppiata,forse perchè di carattere schivo non so:intanto ormai si è ritirata da tanitissimi anni secondo me pure per quello.Anche la Spaak mi piace abbastanza comunque.Sarei curioso di vederla la locandina alternativa a quella che c'è qui sul "Davinotti".Puoi farla vedere?
    Ultima modifica: 27/06/12 22:59 da Motorship
  • Discussione Dusso • 28/06/12 08:13
    Archivista in seconda - 1830 interventi
  • Discussione Zender • 28/06/12 10:11
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Sì beh, ok, non possiamo sostituirla come locandina, troppo lunga. Olretutto rovinata dalle solite crocione di ivid.
  • Discussione Dusso • 28/06/12 10:16
    Archivista in seconda - 1830 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Sì beh, ok, non possiamo sostituirla come locandina, troppo lunga. Olretutto rovinata dalle solite crocione di ivid.

    si,fare anche perchè foto alla mia originale veniva come qualità molto peggio
    Ultima modifica: 28/06/12 10:16 da Dusso
  • Discussione Motorship • 29/06/12 17:44
    Fotocopista - 269 interventi
    Dusso,la locandina alternativa di questo film è più bella rispetto a quella utilizzata dal Davinotti.Peccato soltanto per la solta croce che c'è sulle locandine tratte da ivid,altrimenti sarebbe perfetta per configurare sul Davinotti.Bella anche la frase
    sovrastante il flano,davvero ironica.
    Ciao.
  • Discussione Motorship • 27/05/13 17:34
    Fotocopista - 269 interventi
    A pensarci bene, in questo film Silvia Dionisio ad un certo punto ha una fiammante Mini, ma quasi sicuramente non la guida, in quanto impossibile dato che questo film è uscito nel Luglio del 1969, dunque girato qualche tempo prima e dato che la bella Silvia è nata il 28 settembre del 1951 ergo alle riprese del film non poteva avere la patente(aveva 17 anni e mezzo diciamo), quella Mini era spesso guidata da qualcun altro nelle scene in cui lei avrebbe dovuto guidarla. A meno che lei non sapesse già guidare pur senza patente(sempre in un arco di limitatissimo traffico ovviamente).
  • Discussione Ciavazzaro • 14/02/16 18:28
    Scrivano - 5591 interventi
    Buonasera.
    Ho bisogno dell'aiuto di chi ha il film, potete controllare nella scena del gioco a premi, se il concorrente anziano col monocolo viene nominato dal presentatore con un nome specifico, così che possa cercare nei titoli di coda se è accreditato, visto che sono riportati nome attore e nome personaggio ?
    grazie mille !
  • Discussione Homesick • 15/02/16 17:12
    Scrivano - 1364 interventi
    Ciavazzaro ebbe a dire:
    Buonasera.
    Ho bisogno dell'aiuto di chi ha il film, potete controllare nella scena del gioco a premi, se il concorrente anziano col monocolo viene nominato dal presentatore con un nome specifico, così che possa cercare nei titoli di coda se è accreditato, visto che sono riportati nome attore e nome personaggio ?
    grazie mille !


    Sì, quel personaggio viene presentato come Cav. Ermanno Colabucci.
  • Curiosità Zender • 20/04/16 14:27
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il flano del film: