Le magnifiche 7 - Film (1961)

Nonostante l’impiego di validissimi caratteristi e di avvenenti starlets in bikini, in questa inconcludente commedia rivierasca prevale un andamento fiacco e divagante, che riesce a risollevarsi solo negli ultimi cinque minuti finali, quando la vicenda si tinge di giallo: troppo tardi. Maurizio Arena appare nel ruolo di se stesso e canta una canzone.

Sfilata di comici dell'epoca e di bellezze, in una commedia dalle tinte gialle che lascia un po' il tempo che trova. Va beh, è una pellicola d'inizi anni '60, non è che ci si aspetti un kolossal, ma qualche discreto momento giallo-rosa sì. Purtroppo esso compare solo nel finale, ma è troppo tardi. Sprecati Dapporto, Mondaini, Carotenuto, Delle Piane e la Ninchi. Meno male che, alcuni anni più tardi, in tv arrivò la Masiero con Laura Storm, che era tutta un'altra cosa, molto distante e decisamente più riuscito di questa commediola.

Il giallo rosa era molto richiesto nei primi anni Sessanta e Marino Girolami lo frequenta (di fatto i generi li ha frequentati un po' tutti) a modo suo, mettendoci insieme un po' di bellezze del periodo. Il film non sarà un capolavoro ma si fa vedere, e Maurizio Arena canterino è comunque uno spettacolo interessante. Tra le bellezze femminili Paola Quattrini, ex bambina prodigio, spicca decisamente.