Ray - Film (2004)

Ray
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MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Ray
Anno: 2004
Genere: biografico (colore)
Note: Biografico sulla vita di Ray Charles

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MAOraNza 28/02/08 16:03 - 244 commenti

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Pazzesco. Jamie Foxx è a dir poco pazzesco in questa sublime interpretazione del grandissimo Ray Charles, giustamente premiata con l'Oscar. Sceneggiato con gusto, una biografia senza impennate al punto che, grazie alla mostruosa presenza fisica di Foxx, si ha quasi la sensazione di assistere a un documentario. Una ricostruzione realistica, appena vagamente romanzata, ma sensibile e garbata. Un giusto e sentito tributo a un genio della musica, a un uomo che, malgrado il proprio handicap, ha vissuto una vita sconvolgente sotto ogni aspetto.
MEMORABILE: La sciamanica attesa nella quale il piccolo Ray affronta il momento dell'inevitabile e, al tempo stesso, incomprensibile.

Matalo! 20/01/09 16:48 - 1378 commenti

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Non amo i biopic; e non fa eccezione questo sia pur buon lavoro di Hackford, che del sud dell'America e non solo ne sa qualcosa. Il protagonista è un interprete fenomenale e non solo per mimesi ma per qualità interpretativa. Resta il problema dello scadenziario degli avvenimenti, che si susseguono secondo esistenza del personaggio a parte il solito flashback che spiega cosa c'è dietro la vita di un uomo che seppe anche essere umanamente miserrimo (e parzialmente sopravvalutato come musicista).

R.f.e. 1/05/10 14:48 - 816 commenti

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Eccellente film biografico - nel bel dvd DeLuxe dell'Universal in 2 dischi c'è anche la versione lunga, con le parti tagliate in Italia sottotitolate - che ripercorre, omettendo però o edulcorando alcuni eventi poco piacevoli, la vita di un mito del r&b. Del resto io sono cresciuto ascoltanto soprattutto Sam Cooke, Tom Jones e Ray Charles ("I Can't Stop Loving You" fu il primo brano musicale in assoluto che amai veramente da ragazzo!). Obbrobriosa la scelta di Pino Insegno come voce del protagonista: vedetevelo in lingua originale, per carità!

Cotola 31/05/10 18:51 - 9052 commenti

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Il solito biopic con momenti gradevoli, soprattutto quelli musicali ritmati da alcune splendide canzoni di Charles, ed altri di prammatica con scene madri un pò furbesche (si pensi ai flashback con la madre ma non solo) e a rischio agiografico (il finale) Ne viene fuori un film accettabile, specie per chi ama il genere, ma non si discosta molto da operazioni di questo tipo. Regia corretta ma senza guizzi. Da applausi la prova mimetica di Jamie Foxx, a patto però di vederla in originale e non, barbarie del doppiaggio, con la voce di Insegno.

Galbo 3/06/10 18:20 - 12399 commenti

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La biografia cinematografica (in questo caso del mito musicale Ray Charles) è un genere estremamente rischioso stante il pericolo della "demolizione" del mito o al contrario della pagina eccessivamente agiografica. In Ray, il regista evita molte trappole dirigendo un film gradevole che ha il suo vero asso nella manica nella magnifica interpretazione di Foxx, oltre che ovviamente nella grande colonna sonora. Buona anche la ricostruzione ambientale.

Mdmaster 25/10/10 10:20 - 802 commenti

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Altra pellicola di mestiere di Hackford, un biopic poco spettacolare, ma che gioca le sue carte soprattutto con l'ottima interpretazione di Foxx e la fedeltà alla vita di Ray. Per il resto la sequenza degli episodi della vita del musicista nero non si rivela particolarmente interessante ed è un peccato, ma d'altronde è il limite intriseco a questo tipo di operazioni. Da vedere per gli appassionati del genere (sia musicale che cinematografico), evitando la versione italiana se possibile.

Ziovania 4/01/11 11:12 - 337 commenti

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Hackford va sul sicuro attenendosi ai fatti e Ray è biopic rigoroso senza voli di fantasia. A far la differenza è la statura del soggetto, una delle icone musicali del secolo scorso, pilastro della black music e interprete dalla sovrumana intensità emotiva (anche quando per esigenze commerciali ha dovuto annacquare il suo vino), così come l'interpretazione sentita di Jamie Foxx il cui Oscar è strameritato. Ray (il film) rende giustizia a Ray (il musicista) e tanto basta.

Ishiwara 3/06/11 21:50 - 214 commenti

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Probabilmente rimarrà la migliore interpretazione della carriera di Foxx, semplicemente perfetto nella parte e di una bravura straordinaria. Il film procede linearmente, fermandosi su alcuni momenti significativi e senza romanzare troppo la storia. Una bellissima ricostruzione di luoghi ed anni diversi, con un buon cast. Oltre al protagonista, altro punto di forza sono sicuramente le canzoni reinterpretate benissimo, nessuna esclusa. Film da vedere e soprattutto da ascoltare: anche se si preferiscono altri generi i brani sono coinvolgenti.
MEMORABILE: Il percorso dalla scoperta della malattia alla cecità; la creazione di "Mess around"; la vivissima interpretazione di "Hit the road jack".

Nando 20/01/14 16:22 - 3816 commenti

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La vita del grande musicista non vedente in una narrazione corretta e priva di inutili orpelli. Tra realtà e flashback fanciulleschi si assiste con passione all'ascesa dell'artista. Foxx è fenomenale nell'interpretazione e regala momenti intensi e toccanti. Colonna sonora immensa.

Piero68 27/05/14 13:46 - 2958 commenti

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Come già detto da qualcuno, affrontare una biografia, soprattutto di personaggi recenti, è sempre un grosso rischio. Hackford ne viene intelligentemente fuori con la sua esperienza e la sua perizia; e grazie anche a un Foxx ispirato nel ruolo. Ma fatta salva l'ottima confezione non si può non sottolineare come la sceneggiatura faccia uscire a pezzi un'icona musicale del secolo scorso. Cinico, eroinomane, erotomane: Ray Charles sembra proprio il padre di tutti i vizi in questa pellicola. Sarà vero, ma forse un po' di camouflage era d'obbligo.

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Saintgifts 3/03/16 22:49 - 4098 commenti

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Ottima biografia che ha il merito di andare oltre la storia del personaggio, cercando di capirne il carattere e la sua formazione. La musica, più che la droga, per Ray Charles era il modo di uscire dalla prigione del buio, come il polso di una giovane donna gli faceva "vedere" la sua bellezza, le sue fattezze. Lo spiegare la sua musica, le contaminazioni, fa apprezzare ancora di più le sue canzoni e le sue interpretazioni, valorizzate dalla interpretazione di un Foxx pienamente calato nella parte. Bel tributo, dovuto al grande artista.

Lou 12/08/17 20:05 - 1121 commenti

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La storia del genio del soul, scomparso poco prima dell'uscita del film nelle sale. La carriera del grande musicista, diventato cieco da bambino, viene proposta in modo completo e dettagliato, dagli esordi fino ai grandi successi degli Anni Sessanta, dando spazio anche ai temi più controversi come la dipendenza dall'eroina. L'impianto è molto tradizionale e curato, la lunghezza forse eccessiva. Foxx, davvero molto somigliante, offre una grandissima performance, giustamente premiata con l'Oscar.

Ryo 19/03/20 21:12 - 2169 commenti

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Autri ammirevoli nel mettere insieme un film che non è in grado di raccontare l'intera storia ma riesce a fare un quadro rappresentativo dell'uomo e della sua musica. I punti di forza di Ray Charles sono evidenti in tutto il film e i suoi punti deboli non vengono né amplificati né edulcorati. Manca la sua vita dopo il 1980, non si può non rimanere colpiti dall'interpretazione di Foxx, che non si limita a interpretare Ray, ma diventa lui.

Enzus79 28/03/23 21:10 - 2902 commenti

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Biopic sul cantante Ray Charles: dall'infanzia al successo, a trecentosessanta gradi, compresi i suoi lati oscuri. Nonostante la durata di due ore e mezza, il film risulta scorrevole e interessante. Forse un po' troppo romanzato, ma la cosa non inficia sul giudizio finale. Jamie Foxx perfetto e convincente (premiato con l'Oscar), ma meglio vederlo in versione originale.
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