Hazzard - Film (2005)

Penoso remake di un indimenticabile serial degli '80. Gli attori scelti sono privi della classe, del carisma, della simpatia e, soprattutto, dell’autoironia che caratterizzava gli interpreti originali. Burt Reynolds, in particolare, non ha certo la faccia e il fisico adatto per impersonare l’obeso Boss Hogg e assomiglia piuttosto al crudele fazendeiro di qualche western italiano. L'unico in forma smagliante è il Generale Lee con il suo inconfondibile clacson... Pollice verso.

Pessima trasposizione di una indimenticabile serie televisiva degli anni '80. La storia è del tutto infedele a quella originale e i vari personaggi sono patetiche quanto del tutto inutili figurine. Le battute di Zio Jesse poi fanno solamente rizzare i capelli in testa dal raccapriccio. E il cast è quanto di più sbagliato si sia visto. E pensare che all'inizio per i ruoli di Boss Hogg e Rosco si facevano i nomi di Danny De Vito e di Tommy Lee Jones... È una chiara occasione sprecata.

Inconcepibile remake della mitica serie degli anni '70, questo film propone due interpreti completamente fuori parte e neanche i personaggi di contorno si salvano. Le acrobazie con la storica General Lee sono divertenti, ma il film è lontano anni luce dall'atmosfera dell'originale. Jessica Simpson sarà pure un bel vedere, ma pure lei non c'entra un tubo in questo pasticcio sacrilego. Guardatevi la serie originale!

Trasposizione cinematografica di pessimo livello di una serie televisiva non indimenticabile ma assurta immeritatamente al rango di cult. Il poco talentoso regista Chandrasekhar (chi era costui?) realizza il solito pop corn movie fracassone fatto di botti, inseguimenti e macchine distrutte realizzate anche bene ma pochissimo divertenti ed emozionanti con un cast totalmente inadatto con la parziale eccezione di Burt Reynolds.

Il sottoscritto non è tra gli estimatori del telefilm (uno dei primi ad essere trasmesso in Italia da Canale 5), avendo sempre trovato quell'atmosfera southern del prototipo, tra scazzottate al bar, corse in auto e whisky di contrabbando, poco esportabile. Lo stesso dicasi per la versione cinematografica che è fracassone ed urlato come uno qualsiasi degli episodi. Ma dura di più. Il regista, finora, ha diretto solo i lungometraggi del gruppo Broken Lizard (Super Troopers e Vacanze di sangue).

Ma che cos'è questa roba? Non è "Hazzard", non come la ricordo io! Potrebbero anche andare Jessica Simpson e Wllly Nelson nei ruoli di Daisy e Jessie Duke, ma il resto del cast è fuori parte. A cominciare da Burt Raynolds che fa Boss Hogg! Io mi ricordo che il vecchio J.D. era un grasso porcello che mangiava costicine di maiale davanti ad uno sceriffo Rosco imbranato. Al Sorrell Booke della tv bisognava rispondere con un Danny de Vito cinematografico (ci stava tutto). Improponibile il nuovo Rosco. Bocciati i nuovi Bo e Luke. Pessimo il plot.

Trasposizione cinematografica di scarso appeal della celeberrima serie televisiva. Situazioni abbastanza stereotipate tra inseguimenti e acrobazie automobilistiche. Cast di bassa lega ove Reynolds appare fintamente cattivo. L'unica piacevolezza della pellicola è la Simpson: un'autentica bomba sensuale.

Remake della serie televisiva in voga a cavallo tra gli anni '70/'80. Decisamente sottotono, per non dire banale. Storiella semplice semplice diretta in modo caotico. Il ritmo c'è però il film è troppo chiassoso, fine a se stesso. Alcune battute strappano qualche mezzo sorriso, ma si poteva e doveva fare decisamente di meglio. Infine, Daisy... è castana e ha gli occhi chiari e non il contrario. Per favore! Più che la cugina "Duke" comunque, sono i due giovanotti a non reggere il confronto col passato.

Hazzard sarà forse una serie sopravvalutata, ma è comunque un cult per noi vecchi ragazzini degli anni '80. Vederla così snaturata è una cattiveria: Reynolds non ha assolutamente niente di Boss Hogg, né fisicamente né caratterialmente; stesso dicasi per Willie Nelson, che interpreta uno Zio Jessie sbruffone lontanissimo dall'originale. E si potrebbe pure sorvolare su tali differenze se i nuovi personaggi fossero divertenti ma così non è; anzi, Bo a tratti è pure irritante. Quando poi si vedono aprire le portiere del Generale Lee è davvero finita.

Sciocchezza senza arte né parte, che nulla ha a che fare con l'originale, pervaso di simpatica stupidità da sempliciotti campagnoli scavezzacolli, patiti della sgommata con fuga sbandante e saltante. Qui i personaggi non sono all'altezza, come la copia sbiadita di Rosco, Boss Hogg (un Reynolds lì per lo stipendio e il nome che può attirare) e il vecchio Jesse, nonostante chi lo interpreta almeno si sforzi un po' nel ridisegnarlo (racconta barzellette mentre lancia bottiglie incendiarie dall'auto). Anche i due protagonisti, trasformati in semideficienti, sono davvero pessimi.