La sposa rapita - Corto (1931)

Divertente comica che vede Ollio rapire la sua futura sposa (e a vederla non c'è dubbio che siano fatti l'uno per l'altra) per convolare a nozze. Questo scatena un fila ininterrotta di gag, come quella in cui i tre rimangono incastrati dentro l'auto o quella in cui s'assiste nel finale.

Semplicemente grande! Ritmo costante, Stanlio e Ollio in grande forma e gag divertenti a ripetizione (la torta e le mosche, pluricaduta e fantastico volo, la spiegazione a Stanlio, la gola brucia, problemi in macchina, il prete). Tutto nasce dalla decisione di Ollio di rapire la sua amata per sposarla, visto che il padre non vuole. La ciliegina sulla torta è rappresentata dalla presenza del baffuto con gli occhi storti. Assolutamente da vedere.

Discreta comica. La parte centrale, col (tentativo di) rapimento della promessa sposa di Ollio, è la cosa migliore: si apre con Stanlio che, ovviamente, suona direttamente al campanello di casa della fanciulla da portare via di nascosto... Meno brillanti prima parte e conclusione, un po' lenti. Il Giudice Matrimoniale è Ben Turpin.

Ollio vuole sposare la sua fidanzata cicciona, ma il padre di lei non vuole e allora lui la rapisce. Una comica divertentissima, grazie a un ritmo da perfetti tempi comici e a gag assolutamente irresistibili. In particolare, da notare il gioco dei piccoli dettagli che comportano conseguenze spaesanti o disastrose che in futuro saranno la cifra stilistica di Tati. Tra le scene migliori: le mosche sulla torta, la fuga da casa, l'entrata nella minuscola automobile.

Tra le migliori comiche interpretate dal duo Laurel & Hardy, La sposa rapita (ma è meglio il titolo originale Our wife) è segnato da un ritmo assolutamente travolgente, con tale ricchezza di gag da diventare una "macchina" comica quasi perfetta. Bellissime le interpretazioni dei due protagonisti così come di tutti i caratteristi impegnati. Assai funzionale la regia.

Inizia nella normalità: Ollio si prepara per il suo matrimonio, Stanlio fa piccoli disastri attorno a lui. Poi esplode: tutta la parte del rapimento della sposa, l'entrata in macchina e matrimonio sono ottimi. Stan è più stupido del solito qui e fa ridere numerose volte, Ollio eccezionale quando si scambia smancerie con la fidanzata. Ci sono anche Finlayson e Turpin.

Cortometraggio fra i più spassosi di Stanlio e Ollio che, grazie alla loro bravura (fatta anche di sguardi irresistibili rivolti allo spettatore), conferiscono ritmo alla storia di questo maldestro tentativo di rapimento della futura sposa di Ollio. Cadute, inciampi e quant'altro fanno da contorno. Memorabile Ben Turpin col suo occhio storto.

Classica comica del duo con Stanlio agente del Caos e Ollio solo apparentemente razionale; lecito qualche dubbio sulla trama (ad esempio come sarà avvenuto il fidanzamento?), un po' sfilacciata nella parte conclusiva. Ma - ovviamente - si ride. Occhio al Flit! Chi avrà effettivamente sposato Ben Turpin?

Si parte da un assunto surreale: il padre di Dulcy (grassa e poco carina) respinge Ollio come suo pretendente perché troppo brutto! Nonostante sia un corto, riesce a condensare argutamente le situazioni più esilaranti: attraverso cadute rovinose, finestre sfondate e fughe rocambolesche si giunge a un finale inverosimile ma pertinente. Laurel e Hardy come sempre strepitosi; peccato non siano stati doppiati da Zambuto e Sordi; l'esito non è male, comunque.

Divertente comica con il duo particolarmente in palla. Anche la sceneggiatura si rivela ben oliata, pur con qualche trovata tirata un po' troppo per le lunghe ( la " sistemazione" in macchina), e il divertimento risulta assicurato. In parti di contorno abbiamo Finlayson e Turpin, che donano valore aggiunto al film. Non all'apice della comicità di Hardy e Laurel, ma comunque un prodotto in grado di soddisfare i loro estimatori.