La visita - Corto (1932)

Comica del periodo nel quale Ollio ha la gamba ingessata. Partendo da questo pressuposto la comica scatena un'ininterrota sequela di problemi e risate a non finire, la più famosa delle quali senza dubbio è quella nella quale Ollio finisce fuori dalla finestra con la gamba ingessata.

Stanlio va a trovare Ollio all’ospedale (ha una gamba rotta). Naturalmente, il poverino, nel momento in cui Stanlio varcherà la soglia della stanza, non avrà più pace. Comica molto divertente, con Ollio che subisce la sbadataggine di Stanlio, che attenterà anche alla vita del dottore (defenestrato). Buon ritmo (catastroficamente spassosa nella prima metà e deliziosamente simpatica nella seconda, quando Stanlio dorme alla guida). Da vedere.

Comica di livello solo medio. Grande la trovata del contrappeso alla gamba ingessata di Ollio e divertente (almeno per l’epoca) l’effetto speciale per il quale sembra che l’auto del duo vada a sbattere contro gli altri automezzi. Oltre a ciò, però, c’è davvero poco.

Stanlio fa visita in ospedale a Ollio, ma il suo passaggio ha conseguenze catastrofiche. Preparata da una divertente gag con le uova sode portate all'ammalato, la scena clou del film è quella con il contrappeso della gamba ingessata di Ollio, davvero irresistibile. A parte il finale con Stanlio in crisi di sonno alla guida spericolata (sequenza carina ma nulla più), la comica merita la visione e favorisce il buonumore.

Tra le classiche comiche degli immortali Laurel & Hardy c'è questa versione ospedaliera (County Hospital) delle avventure del duo. Tutto parte da Laurel che va a trovare Hardy, in Ospedale per la rottura di una gamba. Ricco di gag e di invenzioni visive, la comica si caratterizza per una perfetta sintonia tra i protagonisti che offrono anche una performance "fisica" di livello.

Classico cortometraggio piuttosto riuscito grazie alle malefatte di Stanlio, qui in visita dell'amico ricoverato in ospedale con gamba ingessata. Comica piuttosto ritmata, ben diretta e interpretata senza mai scadere nell'inutile. Oggi datata la corsa in auto con Stanlio mezzo addormentato (causa puntura involontaria), ma pur sempre efficace. Esilarante il finale con botto e auto in circolo su se stessa. Da vedere.

Una comica con diverse gag piene di inventiva e di ritmo che il duo Laurel e Hardy sa rendere più frizzanti che mai. Gustosa soprattutto la parte girata in ospedale, mentre quando i due si trovano in auto il tutto si fa piuttosto prevedibile e fanno quasi tenerezza gli "effetti speciali" utilizzati.

Comica di gag semplici ma riuscite, soprattutto nella prima parte in ospedale con uno Stan particolarmente stupido che crea guai a iosa al povero Ollio. Finale che ricorda molto il muto, con una corsa spericolata in automobile (oggi datatissima per il modo in cui è stata girata) prevedibile ma che chiude bene un corto molto simpatico. Bene i vari caratteristi.

Non avendo "nulla di meglio da fare", Stanlio va a trovare Ollio in ospedale, dove si trova ricoverato per la frattura di una gamba, e naturalmente lo travolge innocentemente in un mare di guai che porteranno alle dimissioni anticipate dall'amico... Corto nella durata (19 minuti nella versione originale) ma denso quanto a numero di gag, a partire da quella splendida del peso da trazione sollevato da Stanlio con l'intenzione di schiacciare una noce, con esiti disastrosi quanto esilaranti. Il medico è interpretato dal massiccio Billy Gilbert, una delle più ricorrenti vittime della coppia.

Divertente corto in cui a fare da mattatore è Stanlio, in quanto Ollio questa volta è solo vittima dell'amico e non reagisce mai a quanto gli accade. Impagabili alcuni momenti, come quello in cui Stan assapora le uova sode che aveva portato per il convalescente Ollie e poi usa il contrappeso della sua gamba ingessata per cercare di rompere le noci. Non molto riuscita invece la parte finale, con il duo a bordo di una macchina sempre al limite di incidenti incredibili. Nel complesso davvero divertente.

I due grandi comici fanno sbellicare dalle risate solo a guardarli, il feeling tra di loro è palpabile, ma stavolta non bastano a salvare un corto dalle trovate deboli e tirate per le lunghe. La prima parte in ospedale è tutto sommato passabile, anche se l'unica gag divertente è quella del contrappeso. La seconda in auto è invece noiosa e realizzata male (ma è comprensibile, vista l'epoca), esclusa l'ultima sequenza surreale dell'auto accartocciata.