Ondata di piacere - Film (1975)

Ondata di piacere

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 17/04/07 DAL BENEMERITO G.GODARDI
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G.Godardi 18/04/07 01:20 - 950 commenti

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Quadrangolare erotico su uno yacht che assume valenze di lotta di classe. Epigono di Top sensation, il quale a sua volta si ispirava lontanamente a Il Coltello nell'acqua, è un buon film erotico che si tinge di giallo nel finale. Pur pagando dazio agli innumerevoli siparietti erotici imposti, si alza una spanna sopra rispetto a film simili grazie a una brillante scrittura registica. Oltre a mostrarci le grazie della Dionisio, Deodato si sbizzarisce ad inquadrare l'imbarcazione da ogni angolazione possibile. C'è già nell'aria odor di cannibalismo.

Il Gobbo 27/07/07 19:33 - 3015 commenti

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Si parte malissimo, affastellando in soli 6 minuti più clichè di quanto uno spettatore perbene possa sopportare, ma poi il film decolla (anzi salpa) e si lascia guardare volentieri. Del resto il volpone Deodato ogni tre per due ci fa vedere la Dionisio (chapeau) e la Turner nude, e la nostra indulgenza si fa plenaria. John Steiner bravissimo come sempre, Cliver/Conti ha il brio di una sessione del'ONU, lo salva Colizzi. Finale deludente (nello svolgimento) ma, se non proprio un'ondata, una spruzzatina di piacere il film la può dare.

Deepred89 6/08/07 20:16 - 3704 commenti

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Erotico non troppo entusiasmante. Il modello è Il coltello nell'acqua ma qui il regista punta tutto sulle nudità delle due protagoniste dimenticandosi di conferire un ritmo decente alla storia. Il primo tempo è quindi piuttosto noioso mentre la seconda parte riesce pure a coinvolgere. Peccato solo che la soluzione sia un po' troppo sbrigativa. Niente male il cast: bravissimo John Steiner nei panni di un personaggio incredibilmente odioso, discreto Al Cliver e bellissime le due donne. Pessima colonna sonora. In definitva nulla di imperdibile.

Cotola 2/04/08 02:08 - 9009 commenti

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Un po’ troppo polanskiano questo film di Deodato che si ispira in maniera piuttosto palese al Coltello nell’acqua del maestro polacco. Tuttavia rispetto ad altri film di questo genere c’è una storia che si lascia seguire con piacere e che non eccede in scene pruriginose. Certo ci sono parecchie cose gratuite e banali, anche un po’ trite, ma alla fin fine il risultato non è poi così malvagio. Se non avete troppe pretese. In ogni caso la Dioniso è da urlo!

Homesick 26/08/08 17:38 - 5737 commenti

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Thriller “on the boat” sulla falsariga di Polanski e dei suoi epigoni italici. Sulle note di Piombini, un buon incastro tra scene di erotismo audaci ma fini, efficaci sequenze di tensione (i crescenti attriti tra le due coppie, le minacce del quadro, il delitto) e riprese acquatiche che rivelano la passione del regista per i film avventurosi (la brutale uccisione di una murena predice Cannibal Holocaust). Quartetto di interpreti funzionale: il cinico e disumano Steiner, la debole e vacillante Turner, i perturbatori Cliver e Dionisio.

Trivex 27/08/08 21:34 - 1740 commenti

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Strano film erotico con dramma finale, girato quasi completamente su una barca, con tanto di uccisione di murena (evitabile, come ogni violenza senza motivo sugli animali, pesci compresi.. quindi mezzo punto in meno!) e grandi nudi femminili che promettono tanto e mantengono pochissimo! Comunque alla fine la trama è piuttosto coinvolgente, anche solo per le continue libagioni dei protagonisti, che conducono inevitabilmente a farsi un bel panino più birra! Pellicola estiva e godereccia.

Ciavazzaro 28/08/08 12:13 - 4768 commenti

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Thriller erotico di poco spessore. Giochi erotici che sfociano in omicidio, per un gruppetto di persone (tra cui l'infame Steiner che offre una buona interpretazione). Stupenda la Dionisio, discreto il fulciano Al Cliver. Bella l'ambientazione, ma a parte questo non c'è nulla per cui emozionarsi. Vedibile certo, ma anche evitabile.

Undying 20/10/08 23:09 - 3807 commenti

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Intrighi e passioni violente traversano (come un'onda, appunto) acque sporche, imbrattate da perversioni e crudeltà assortite, garantite dalla penna del giallista Fabio Pitorru (alle prese con un soggetto di Lamberto Bava). Dopo un incipit fiacco e routinario, Deodato sfoggia il suo personalissimo stile di regia: secco, dinamico, eccessivo (con nudi insistiti e parecchio audaci) e sconfinante nel dramma finale (risolto, forse, troppo velocemente). Ottimi gli interpreti: dal "villain" Steiner alle bellissime protagoniste, sulle quali svètta la (allora) moglie del regista (Silvia Dionisio).

Bruce 1/12/08 09:58 - 1007 commenti

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Film non molto riuscito. Parte come una commediola all’italiana, gioca sull’idea dello scambio di coppia con qualche spunto sexy grazie alla Dionisio, poi diventa altro sino allo sconclusionato finale. Tutto all’interno della barca del ricco cattivo, violento ed alcolizzato. Al termine non riesco a trovarne una lezione morale, né un motivo di reale compiacimento estetico. Modesto.

Brainiac 1/04/09 21:38 - 1083 commenti

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Se si riesce a superare il fatto che Al Cliver stia più di due volte durante il film nella ridicola posizione a testa in giù, se si sopporta che i duetti lesbo fra le due splendide protagoniste non si spingano mai più in là del frustrante binomio settantesco carezze-bacio senza lingua (comunque torbidi), se si soprassiede al finale stanco e all'ennesima scena di violenza su animali, un film vedibile. Cose che funzionano egregiamente: la chimica sessuale fra gli attori è palpabile, John Steiner è bravissimo, la Dioniso e la Turner intrigano.
MEMORABILE: "La figura del quadro sembra un lavoratore..."; "Non mi piacciono i lavoratori"

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Daidae 20/09/09 13:42 - 3168 commenti

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Film senza arte né parte, comincia come un erotico e prosegue come una sorta di thriller. Deodato, pessimo regista, ci offre una disgustosa scena con una murena e sopratutto ci offre l'ennesima mediocrità che nonostante presenti un buon cast (la Dionisio, allora sua moglie, è deliziosa) naufraga quasi subito.

Fauno 29/10/11 00:46 - 2208 commenti

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I ruoli sono azzeccati, ma nel complesso è abbastanza prevedibile. Anche se ha a che fare col mare non emerge dalle acque. Giusto la Dionisio in quegli anni era al top come beltà fisiche e talmente prorompente da irridere di brutto l'utilizzo del reggiseno... Se non altro Deodato si smaschera come simpatizzante dei movimenti anticapitalistici... chissà che non abbia qualche discendente che vada a lanciare estintori nelle piazze il sabato pomeriggio...
MEMORABILE: Povera murena... e non la si mangia neanche per via delle tossine nel sangue.

Tomastich 27/01/11 10:46 - 1255 commenti

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Con un pizzico di violenza in più sarebbe diventato l'ennesimo classico alla Deodato, invece siamo di fronte "solamente" ad un (più che) sufficiente erotico dalle tinte giallo-nere. Buona la prova corale dei quattro matti... ops attori, tra cui spiccano John Steiner per deodataggine e la Dionisio per tutta la roba che c'ha addosso.

Orson 25/06/11 12:43 - 120 commenti

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Non male questo thriller erotico di Deodato. Secco ed essenziale, con un memorabile e sgradevole John Steiner, prende le mosse da Il coltello nell'acqua ma allo stesso tempo sembra anche anticipare Luna di fiele dello stesso Polanski (il gioco erotico tra le due coppie all'interno di un'imbarcazione). Torbido e sensuale, a lungo andare diventa un po' ripetitivo nelle situazioni, ma fa egregiamente il suo lavoro e Deodato porta a casa il film con la sua regia ruspante e il suo talento nel dirigere gli attori (tra cui la bella moglie).
MEMORABILE: Il primo schiaffo che Steiner molla alla compagna sulla barca, davanti all'altra coppia.

Luchi78 18/11/11 14:00 - 1521 commenti

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Con una coppia come la Dioniso e la Turner era difficile rendere questo film non guardabile, ma Deodato ci mette del suo e lo rende anche gradevole. Duetti erotici a parte, gran merito va al diabolico John Steiner, sempre azzeccato in questi ruoli da maniaco violento. A volte il brodo si allunga un po' più del dovuto, come con le interminabili riprese subacquee nemmeno così belle, ma il film scorre abbastanza piacevolmente. Nel finale si poteva fare meglio.

Markus 20/01/12 12:08 - 3682 commenti

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La bella locandina dipinta raffigurante la "cerbiatta" Silvia Dionisio in una provocante camicetta bagnata e aperta attraverso cui si scorgono i vispi e consistenti seni e l'azzeccato titolo pruriginoso danno sicuramente valore aggiunto al film (se non altro dal punto di vista del marketing di quel tempo); in realtà, la pellicola - d'ambientazione marinaresca - è piuttosto lenta e mal gestita, perché sovraccarica di dialoghi logorroici e inutili lungaggini narrative senza alcun interesse (ma felicemente infarcite da qualche buon nudo di donna).

Motorship 12/06/12 23:11 - 585 commenti

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Thriller a sfondo erotico piuttosto riuscito del futuro regista "cannibal" Ruggero Deodato. Ispirazione polanskiana, bella trama con immersioni nella denuncia sociale, suspance, drammaticità e finale suggestivo. A far da contorno alla vicenda due splendide donne completamente svestite per quasi tutto l'arco del film: Elizabeth Turner e la bellissima e qui anche conturbante Silvia Dionisio, all'epoca moglie del regista che, senza nulla togliere alla collega, prevale sulla Turner di un paio di gradini quanto a bellezza e sex-appeal. Da recuperare.

Lucius 17/06/12 02:07 - 3015 commenti

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Una premessa sbrigativa, una storia che (è il caso di dirlo data l'ambientazione) fa acqua da tutte le parti, soprattutto nella caratterizzazione dei personaggi la cui psicologia è appena accennata. Non bastano neppure il fascino del mare e l'ambientazione sul lussuoso yacht a dare un senso a quello che vediamo, né la trovata finale, perché le carenze di fondo sono notevoli nonostante il regista cerchi di colmarle con donnine nude. Torbido.
MEMORABILE: Le connotazioni scambistiche.

Stefania 28/06/12 21:34 - 1599 commenti

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Conflitti di coppia e conflitti tra coppie, una specie di versione marinaresca di Chi ha paura di Virginia Wolf, con una spruzzata di lotta di classe, sadismi assortiti ed erotismo soft, più affidato alla bellezza degli attori che ad autentica perversione: non è un cocktail che dia alla testa, come thriller non è molto riuscito perché non c'è una buona escalation della tensione, anche se l'ambientazione claustrofobica dell'imbarcazione, prigione in mare aperto, è utilizzata con accortezza. Finale frettoloso e prevedibile, ma il film sta a galla.
MEMORABILE: Steiner, tracannando J&B: "Qui c'è una congiura, siete tutti contro di me!"; la "riapparizione" della Turner; le sequenze subacquee.

Giùan 30/07/12 18:56 - 4539 commenti

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Dopo aver illustrato le bellezze rivierasche nel musicarello Vacanze sulla Costa Smeralda, Ruggero si rituffa in mare per un film ben più vicino al suo crudo stile personale, caratterizzato da un montante parossismo pur guastato dal costante vizio derivativo (Il coltello nell'acqua). In tal senso se lo script è d'uno scostante deja vù ed esasperata l'insistenza sul ludibrio sensuale, il "carnage" tra gli attori viene condotto con esemplare tensione, capace di restituire anche l'alchimia erotica. Nel doppio misto Steiner-Turner dominano Cliver-Dionisio.
MEMORABILE: Il corpo e le occhiate lussuriose di Liz Turner.

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Giacomovie 16/11/12 15:49 - 1397 commenti

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Girato interamente a Cefalù e dintorni, con colori chiari e intensi che lo fanno sembrare di dieci anni più recente, è un film che sul versante erotico si basa sulle molteplici sequenze di nudo, mentre sul lato thriller si accontenta di una tensione appena accettabile. Le sequenze subacquee sono belle ma lunghe e Deodato imita Polanski compiacendosi nel mostrare le grazie della moglie Dionisio in nudi dionisiaci.

Capannelle 26/09/13 13:19 - 4398 commenti

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Non è male questa storiella a metà tra soffice scambismo e perfida lotta di classe. Generosa nello svestire, discreta per come gestisce il poker di attori (il film si basa solo su loro quattro), ottima nello score musicale per come accompagna i cambi di situazione. Certo, i dialoghi sono elementari come lo è anche la componente thriller e bisogna essere pronti al fast forward nelle riprese marine.

Squash 10/09/14 05:27 - 35 commenti

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Film che mette in evidenza soprattutto la bellezza della Dionisio (in realtà moglie del regista, un classico). John Steiner come psicopatico è più giusto come terrorista, come industriale è poco credibile. Nella realtà ci sono industriali di successo - anche se cretini - perché molto fortunati ma mai psicopatici. Elizabeth Turner riesce a parlare perché ha la voce di Rita Savagnone, ma in genere nei film fa solo la bella invitata alle feste in villa e quello è il ruolo per lei. Riprese subacquee dirette da Enzo Bottesini, un sub speciale non un sub normale.
MEMORABILE: "Il padrone sei tu ma lascia che anche gli schiavi si divertano", "Gia! Ma solo quando lo concedo io!"

Furetto60 3/11/14 21:16 - 1193 commenti

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La sceneggiatura non si concentra sulle motivazioni, piuttosto intende puntare dritto alle situazioni morbose che si creano nell'intreccio tra due coppie apparentemente aperte. Con questa premessa, l'incipit e la chiusura sono piuttosto leggerine, mentre la parte centrale si divide tra accenni soft erotici e thriller psicologico. Il risultato è sostanzialmente riuscito, pur non raggiungendo punte d'eccellenza. C'è soddisfazione supplementare per il pubblico maschile, privilegiato rispetto all'altra metà dal cielo grazie ai numerosi nudi.

Faggi 19/02/16 15:51 - 1549 commenti

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Considerato l'insieme riuscito per 1/3. Non male il cast (che fa del suo meglio), accettabile l'atmosfera erotico-perversa, passabili l'ambientazione e il colpo di scena finale. Ma per il resto troppi fronzoli, troppo parlato (spesso a sproposito), mancanza di profondità psicologica dei personaggi (i dialoghi sono un cattivo surrogato a tale lacuna) e musica eccessivamente scanzonata per un thriller. Doveva essere più asciutto ed essenziale.

Pessoa 17/08/17 23:53 - 2476 commenti

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Film audace e intrigante, in cui Deodato cerca di sdoganare lo scambio di coppie e il voyeurismo prima che D'Amato ampliasse i termini della questione entrando nei dettagli. La storia è seguibile grazie anche a certe ruvidezze che esaltano la vocazione da bastardo di un superbo Steiner. Le grazie della Dionisio, gentilmente offerte in anteprima assoluta dal marito, costituiscono un interessante parallelo fra finzione filmica e vita reale, con relativa difficile demarcazione dei confini. Un film che, a parte le molte ingenuità, mi è piaciuto.

Victorvega 13/01/18 17:47 - 501 commenti

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Avvincente e con uno sviluppo che lascia presupporre una prossima risoluzione tragica: questa aleggia su tutto il film e contribuisce a mantenere alta l'attenzione. Menzione particolare per la bellezza ingenua della Dionisio e soprattutto per il volto di Steiner, adattissimo alla parte (chi meglio di lui in un ruolo di questo tipo?). Tutto talmente bello che si possono perdonare sia la colonna sonora mediocre che le scene subacquee (per quanto ben realizzate, piuttosto noiose).
MEMORABILE: Ogni sguardo cinico e crudele di Steiner.

Myvincent 26/04/20 07:15 - 3726 commenti

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Sembra un giallo e poi si risolve in un non si sa che cosa, se non forse nell'occasione estetica di mostrare il bello: ameni scenari marini, l'opulenza dei ricchi, i corpi giovani e levigati (specie di Silvia Dionisio) dei protagonisti. Piacere per i nostri occhi, ma non per la nostra mente, tradita dalla pochezza intellettuale e spirituale del tutto. Regia a ogni modo che dimostra di conoscere il proprio mestiere.

Nicola81 18/12/21 22:29 - 2840 commenti

I gusti di Nicola81

Difficile sbagliare un film erotico potendo contare su una protagonista splendida come Silvia Dionisio quasi sempre svestita, e infatti Deodato non lo sbaglia. Certo la storia si porta dietro alcuni difetti (una certa artificiosità dell'insieme, la gratuita uccisione della murena), ma funziona in chiave anticapitalista (nel mirino c'è Steiner, industriale odioso sia nella vita privata che negli affari) e nei suoi timidi innesti thriller. Cliver e una Turner al suo ruolo più importante sopperiscono con la fisicità allo scarso carisma. Finale soddisfacente, ma forse troppo sbrigativo.
MEMORABILE: La bellezza della Dionisio; Le sequenze subacquee; Il quadro; Il finale.

Digital 16/01/22 13:31 - 1257 commenti

I gusti di Digital

Erotico diretto fiaccamente da Deodato in una delle sue prove registiche meno riuscite. Le sequenze che teoricamente dovrebbero stuzzicare le papille gustative dei sex seekers sono frustrate dal fatto che non si va oltre a castissime carezze e baci (rigorosamente senza la lingua). Un film noioso, privo di nerbo, condito da sequenze discutibili (l’uccisione della murena), con una colonna sonora a dir poco modesta e dialoghi molto spesso logorroici. Nel marasma generale si salvano le grazie della Dionisio e della Turner; troppo poco per ambire a una valutazione positiva.

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Noodles 17/10/23 09:03 - 2204 commenti

I gusti di Noodles

Non male assolutamente questo thriller sul mare di Ruggero Deodato, anche se il tema non è nuovo, il cinema è stracolmo di storie torbide che avvengono su degli yacht. Deodato ci mette il suo tocco, anche se sembra concentrarsi più sulle scene pruriginose che sulla scene di tensione. Tensione comunque ben trattata in sceneggiatura, che sale nei momenti giusti, con bei momenti come quello del quadro in cabina. John Steiner sempre al solito ruolo, bravi comunque tutti quanti. Silvia Dionisio imperdibile, sono anche presenti diversi nudi. Non male la OST. Consigliato.
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  • Discussione Motorship • 19/01/13 18:03
    Fotocopista - 269 interventi
    Il bambino che esce ad inizio film che interagisce con la Dionisio, è proprio il figlio della stessa Dionisio,nonchè del regista Ruggero Deodato(ai tempi suo marito), Saverio Deodato.
  • Discussione Zender • 20/01/13 09:40
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Sempre la fonte, per queste notizie.
  • Discussione Squash • 10/09/14 05:04
    Galoppino - 187 interventi
    La bellezza naturale della Dionisio era una di quelle che bucava lo schermo per cui la sua recitazione andava sicuramente in secondo piano, ancora oggi molti la ricordano per le sue fattezze non superate da molte belle attrici di oggi.
  • Homevideo Lucius • 7/07/16 14:47
    Scrivano - 9063 interventi
    Esiste anche il dvd della RaroVideo.
    Immagine al min. 30:34 del dvd targato Raro Video.
    Durata: 84 min.
    Extra:
    Documentario "Lo tsunami erotico";
    Scene aggiunte nella versione inglese;
    Spot di Ruggiero Deodato con commento audio;
    Spot di Ruggiero Deodato con commento originale;
    Biografia e filmografia del regista.
    Audio italiano 2.0

    Ultima modifica: 7/07/16 16:41 da Zender
  • Discussione Dusso • 24/10/16 20:14
    Archivista in seconda - 1830 interventi
    Intervista al figlio la settimana scorsa alla "Vita in diretta"

    http://www.raiplay.it/video/2016/10/Saverio-Deodato-quotMia-mamma-Silvia-Dionisio-non-vuole-pi249-vedermiquot-8187d6aa-34da-4146-ab9b-09ec5867e6b4.html
  • Discussione Kaciaro • 25/10/16 20:34
    Galoppino - 506 interventi
    intervista assai imbarazzante..........
  • Discussione Buiomega71 • 25/10/16 21:14
    Consigliere - 25934 interventi
    Per me Saverio è cresciuto in mezzo ai cannibali :)

    Comunque emozione quando cita Cannibal Holocaust
    Ultima modifica: 25/10/16 21:22 da Buiomega71
  • Discussione Kaciaro • 28/10/16 14:12
    Galoppino - 506 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Per me Saverio è cresciuto in mezzo ai cannibali :)

    Comunque emozione quando cita Cannibal Holocaust

    e gli effetti sul carattere sono ben visibili......
  • Discussione Markus • 29/10/16 10:15
    Scrivano - 4775 interventi
    Sapevo della depressione di Silvia, ma non pensavo fosse in questo stato così avanzato. Una forma di malattia ereditaria, mi par d'aver capito. Mi dispiace (e spesso accade, ahimé) dover assistere alla fine così ingloriosa di alcune starlette del cinema di genere anni Sessanta/Settanta.
  • Curiosità Lucius • 3/05/19 10:27
    Scrivano - 9063 interventi
    Direttamente dall'archivio cartaceo Lucius, il flano originale del film: