Still life - Film (2006)

Still life
Media utenti
Titolo originale: Sanxia haoren
Anno: 2006
Genere: drammatico (colore)
Note: Leone d'oro al miglior film alla 63ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 10/04/07 DAL BENEMERITO DILLINGER
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Dillinger 10/04/07 10:05 - 22 commenti

I gusti di Dillinger

Neorealismo cinese che guarda lo stravolgimento dei luoghi e delle relazioni umane alla luce della corsa all'industrializzazione ed al progresso di un paese ancora agricolo nella sua essenza. Storie di rapporti umani lacerati e persi in nome di una crescita a cui tutti partecipano, ma di cui evidentemente pochi beneficeranno, men che meno i reietti protagonisti. Sullo sfondo la costruzione dell'immensa diga che presto sommergerà tutto. Richiede una buona dose di partecipazione, nella comprensione della nuova cinematografia cinese.

Mickes2 12/03/12 14:57 - 1670 commenti

I gusti di Mickes2

Lucido e sobrio atto d’accusa nei confronti della Cina attuale e il suo governo. La “natura morta” di un paesaggio devastato dalla modernizzazione, di una società cambiata che segue altre regole. Han e She, figure sofferenti in una storia intimista con i legami e l’amore a far da traino. Il documentarista Zhang-ke si serve di loro per rappresentare la voglia di ritornare alle proprie radici, la nostalgia del passato che riaffiora e si vuole riacquisire. Ma rimane solo chi, equilibrista sul filo, riesce a districarsi tra quelle lande desolate.

Kinodrop 14/05/14 15:34 - 2921 commenti

I gusti di Kinodrop

In Cina la costruzione dell'immensa diga delle tre gole separa traumaticamente mondo rurale e tradizionale dal nuovo assetto neo industriale. Separa anche, oltre ai luoghi, gli animi dei due protagonisti che invano cercano di ricongiungersi coi propri affetti e le proprie radici. Più che un film, dall'incedere sembra di assistere a un documentario, anche qui diviso tra intimismo e oggettività. Il ritmo segue la lentezza del grande fiume e le immagini hanno una forza loro propria, che a volte sovrasta l'esile trama. Musica tradizionale cinese.
MEMORABILE: L'abbattimento dei vecchi edifici; L'illuminazione del nuovo ponte.

Saintgifts 3/01/17 18:07 - 4098 commenti

I gusti di Saintgifts

Macerie di paesi e macerie umane. Zhang Ke sembra guardare maggiormente all'aspetto negativo della grande diga, per produrre energia elettrica, sul fiume Azzurro e lo accompagna con le due vicende dei protagonisti: un uomo che, dopo sedici anni, vuol ritrovare la moglie e la donna che vuol divorziare dal marito che la trascura proprio perché coinvolto nella costruzione della grande diga. Il ponte che si vede terminato all'inizio dovrebbe unire idealmente due Cine, quella tradizionale e quella del progresso, passando su milioni di vite umane.

Paulaster 3/04/19 09:51 - 4389 commenti

I gusti di Paulaster

Durante la demolizione per una diga si mostrano due microstorie di coniugi. Il progresso che inonda le case porta a stravolgere la vita a un milione di persone: certamente l’interesse è pubblico, ma l’umore dei poveri abitanti è fosco (come l’orizzonte). Regìa che indugia lentamente per soffermarsi sulle macerie e i disagi; solo qualche canzoncina popolare rimanda alla tradizione. Gli sparuti elementi fantastici inseriti servono a poco (l’ufo). Conclusione simbolica di grande effetto visivo.
MEMORABILE: La ragazza che chiede se c’è bisogno di nubili; Il ponte acceso; Il cartello “Demolire”; L’amico sotterrato dai mattoni.

Myvincent 21/07/21 03:38 - 3726 commenti

I gusti di Myvincent

Due individui intraprendono un viaggio alla ricerca dei propri partner (ma anche di se stessi), per ricucire, oppure interrompere, storie che sembrano sospese senza tempo. La Cina destrutturata e sempre in rinnovamento è l'essenza stessa di quest'opera che sembra divorata da paesaggi ed opere gigantesche, frutto delle piccole azioni di centinaia di persone, corpi apparentemente senza storia. Un mondo e un linguaggio incomprensibili, svelati però da sentimenti riconoscibili che sono universali.

POTRESTI TROVARE INTERESSANTI ANCHE...

Spazio vuotoLocandina I figli del Fiume GialloSpazio vuotoLocandina The hedonistsSpazio vuotoLocandina PickpocketSpazio vuotoLocandina La mia generazione
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.