Letti sbagliati - Film (1965)

Letti sbagliati
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MMJ Davinotti jr
Anno: 1965
Genere: comico (colore)
Regia: [4e] Steno (Stefano Vanzina)
Note: Episodi: "Il complicato" (Buzzanca), "00sexy missione biondo platino" (Vianello), "quel porco di Maurizio" (Giuffrè), "La seconda moglie" (Franchi e Ingrassia)
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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

(ULTRA BABY VINTAGE COLLECTION) Essendo un film diviso in quattro episodi assolutamente indipendenti è difficile dare un giudizio complessivo che rispecchi il reale valore degli stessi, tanto più in questo caso in cui la resa è così differente: il livello assai basso soprattutto degli ultimi due fa calare anche il giudizio assegnato ai primi due. Il migliore comunque resta sicuramente il primo, che vede Franco e Ciccio impegnati in una vaga parodia dell’hitchcockiano REBECCA - LA PRIMA MOGLIE, ovviamente rivisitato all'italiana con l'inserimento perciò di inevitabili storie di corna e di...Leggi tutto onore. Franco, nella parte del paralitico, è questa volta l'artefice di un diabolico raggiro ai danni del cognato Ciccio, sempre bravo a interpretare ruoli non necessariamente “secondari”. Nell' episodio di Vianello vediamo invece il povero Raimondo architettare un sofisticatissimo sistema per imprigionare la donna dei suoi sogni (Margaret Lee). Purtroppo, per quanto Vianello sia sempre simpatico e divertente, il racconto non regge e finisce per diventare noioso e prolisso. Lando Buzzanca, protagonista con Aldo Giuffrè del terzo episodio, anima una stucchevole storiella di basse truffe da treno contribuendo a peggiorare notevolmente il livello della pellicola, che cade poi ancora più in basso con l'ultimo episodio, in cui Carlo Giuffrè non riesce a sfruttare nella giusta maniera un buon soggetto e una discreta sceneggiatura. Da ricordare in questo episodio la simpatica presenza dello zio miope della protagonista.

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TITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
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Stefania 8/04/10 02:55 - 1599 commenti

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Beffardo excursus nei costumi sessuali degli italiani pre-sessantotto. Presi di mira gli uomini italiani, vittime, se non delle donne, del loro desiderio di sedurle, senza essere in grado di riuscirci. Calcolatori poco abili nel calcolo, troppo goffi per essere audaci, troppo inibiti per essere arrendevoli... Il migliore dei quattro episodi è "La seconda moglie" scherzosissima rilettura di "Rebecca", scoppiettante mini-commedia degli equivoci con finale cattivissimo. Terzo episodio prolisso, inutile il doppio finale del primo. Grazioso 00 Sexy!
MEMORABILE: Buzzanca nel primo episodio trova le corde giuste; le sbaglia, invece, un forsennato Puglisi nel terzo. Franco e Ciccio sempre irresistibili.

Homesick 26/11/10 10:47 - 5737 commenti

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Il sipario si apre quattro volte su vizi e imbranataggine degli italiani, questa volta maschi che finiscono in… letti sbagliati. La comicità non riesce a sfondare a causa di una sceneggiatura smorta e ripetitiva, nonostante cerchi un ripiego in interpreti di prima scelta e nel sex-appeal delle starlets coinvolte (Lee, Loncar, Schoener); deboli guizzi si avvertono nel secondo episodio, che vede un Vianello pre sit-com elucubrare un piano (fallito) di adulterio, e l’ultimo, con il duo Franchi e Ingrassia in una sorta di parodia di Hitchcock.

Graf 23/03/12 04:46 - 708 commenti

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Uno Steno in gran forma. Più che un film, una verace radiografia del corpo sociale italiano al tempo del boom economico. La leggerezza della scrittura e il sottigliezza della regia ci trasmettono il candore e la perfidia del profilo della donna ideale, desiderata e temuta dal maschio latino, nelle sue inconfessabili fantasie, in un tripudio di giarrettiere, labbra turgide, calze di seta e sottovesti. Il regista ci racconta, con beffarda ironia, di donne seduttrici che stordiscono uomini che fanno i furbi ma che, poi, si ritrovano puntualmente ridicolizzati.
MEMORABILE: La scientifica pignoleria dell'ingegnere elettronico Vianello puntualmente beffata dalle circostanze; Franco e Ciccio alle prese con una commedia nera.

Panza 10/07/12 20:08 - 1834 commenti

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Mediocre commedia con quattro eisodi di Steno. "Il complicato" è il segmento peggiore, la storia riguarda le "avventure di viaggio": molto datato (*). "00sexy missione biondo platino" si salva solo grazie alle capacità di Vianello e al soggetto abbastanza originale (*!). "Quel porco di Maurizio" è il segmento più originale per l’intreccio; l’episodio annoia comunque abbastanza e si pone a livello degli altri (*!). "La seconda moglie" è il più intressante, quello che può salvare (parzialmente) l'intera pellicola (**). Media totale: *!

Kriminal 10/01/13 20:55 - 48 commenti

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I quattro episodi di questo film sembrano quelle storielle a vignette che si vedevano sui giornalini di allora. Personaggi fortemente caratterizzati e finali un po' amari con colpi di scena e sorprese spiacevoli: lo zio miope della ragazza del secondo episodio è veramente spassoso, come anche il pignolo Raimondo Vianello aspirante latin lover e la sua bisbetica moglie. Il pirandelliano episodio di Franco e Ciccio è superiore di una spanna rispetto ai primi tre, tanto da farli apparire più come dei siparietti, dato che è quello con la trama più robusta.
MEMORABILE: Scena madre del quarto episodio "La seconda moglie" con Franco e Ciccio: il commissario sbraita "Qui al commissariato non avvengono miracoli!"

Motorship 21/03/13 18:32 - 585 commenti

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Non del tutto riuscito questo film a 4 episodi diretto da Steno, che tratta vizi e costumi dell'uomo latino anni 60. Dei 4 l'episodio migliore è "La seconda moglie", che diverte grazie anche al duo Franchi-Ingrassia in forma smagliante, mentre il peggiore è quello con Buzzanca, "Il complicato". Non male "Quel porco di Maurizio" è con Giuffrè sornione e Puglisi fessacchione, mentre quello con Vianello (00sexy...) funziona solo per qualche affondo dello stesso protagonista. Molte bellezze del periodo (Lee, Loncar).
MEMORABILE: Tutto l'episodio con Franco e Ciccio: una bella commedia nera.

Albstef90 28/11/13 11:29 - 78 commenti

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Film a episodi che previene un po' la moda di quello che sarà negli anni 70. I vari episodi sono ben strutturati e discretamente recitati. Steno, specializzato tipicamente in commedie, lascia molto agli attori stessi fare i vari siparietti non guidandoli più di tanto. Bene il primo episodio di Buzzanca, discreti quello di Vianello e Giuffrè, divertentissimo invece l'ultimo con Franco e Ciccio. Nel complesso si ride abbastanza. Salvabile.

Rambo90 20/11/16 23:06 - 7676 commenti

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Commedia a episodi piuttosto debole, in cui nessun segmento risulta particolarmente degno di nota. Forse il più simpatico è quello con Vianello alle prese con un piano grottesco per approfittare della graziosa vicina di casa. Il tratto distintivo è un certo cinismo che contraddistingue i personaggi maschili, ma troppo poco per far rimanere impresse le quattro storielle. Meno incisiva del solito la regia di Steno.

Ronax 31/07/17 02:22 - 1247 commenti

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Filmetto a episodi in tipico stile primi anni '60 salvato solo dalla presenza di tre pregevoli bellezze d'epoca che, pur potendo ai tempi mostrare ben poco, riescono a tener desto con la loro carica sensuale anche lo spettatore attuale. Per il resto è la solita aria fritta a base di sesso (ovviamente solo lasciato all'immaginazione) e di corna, cioè gli argomenti principe della commedia italiana del periodo. Il migliore è probabilmente quello con Vianello e la Lee, il peggiore quello con Buzzanca. Troppo tirati per le lunghe gli altri due.
MEMORABILE: Vianello che nel sogno si toglie la tuta da sub e resta in smoking come Sean Connery.

Pessoa 6/12/20 17:38 - 2476 commenti

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Quattro episodi eterogenei per questo film di Steno che cerca la risata facile insistendo sulla figura del tipico maschio italiano affetto da mandrillite cronica che le grazie femminili (appena accennate) inibiscono nelle sue funzioni primarie. Gli ultimi due segmenti funzionano meglio, grazie a una storia originale mentre i primi due sono poco più di una barzelletta sceneggiata e tirata per le lunghe. Pur contando su un cast discreto e una buona confezione, il film difetta nella sceneggiatura, infarcita di ovvietà che nel migliore dei casi suscitano qualche timido sorriso. Debole.
MEMORABILE: La scena finale con Ingrassia in carrozzella, citata da Lattuada in Venga a prendere il caffé... da noi.

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  • Discussione Stefania • 8/04/10 03:00
    Addetto riparazione hardware - 603 interventi
    Scusate, ma io leggendo il papiro del Davinotti non capisco, col dovuto rispetto, in che ordine Egli abbia visto gli episodi... Cioè, nel mio DVD l'ordine è questo: "Il complicato", "00 Sexy", "Quel porco di Maurizio", "La seconda moglie". Esattamente inverso, quindi, rispetto al Suo! E' possibile che esista una versione del film in cui il montaggio degli episodi è differente? Grazie, e molte scuse!
  • Discussione Zender • 8/04/10 07:38
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Sì, è molto comune che gli episodi (soprattutto nei film dei Sessanta) vengano montati in modo diverso, in tv. Se ha scritto così significa che li ha visti in quell'ordine, non c'è dubbio, essendo noto che ogni papiro davinottico è scritto immediatamente dopo la visione.
  • Curiosità Zender • 23/11/14 12:06
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Dalla collezione "Sorprese d'epoca Zender" il flano del film: