Lo trovi su

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 6/04/07 DAL BENEMERITO IL GOBBO
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Il Gobbo 6/04/07 18:52 - 3015 commenti

I gusti di Il Gobbo

Ottimo thriller "all'americana" di Franco Prosperi. Robert Webber (bella "faccia" del B USA) è un killer all'ultimo lavoro, che sin dall'inizio si rivela però più rischioso del previsto. Lo affianca Franco Nero promettente apprendista. Buona l'azione. Non privo di sfumature, merita una riscoperta.

Homesick 11/02/08 18:22 - 5737 commenti

I gusti di Homesick

Avvolto in un’elegante atmosfera sixties ben evidenziata dalla fotografia e dalle musiche, un thriller-noir ordinario che cerca di seguire gli esempi francesi e statunitensi. Non memorabile, si segnala per la presenza di un imperturbabile Webber, sicario in procinto di ritirarsi dalle scene, e di un giovane ed apprendista Nero.

Ischan 15/03/10 18:34 - 18 commenti

I gusti di Ischan

Franco Prosperi vuole imitare i gangster movie all'americana e in parte centra il bersaglio. Robert Webber perfetto nella parte del killer dall'animo buono, Franco Nero senza baffi e alle prime armi, si destreggiano in una trama banale ma con buoni diaoghi e se la cavano egregiamente. Per il resto un po' pesante, ma guardabilissimo.

Fauno 18/03/11 12:41 - 2208 commenti

I gusti di Fauno

Davvero così così, innanzitutto perché gli interni dominano nettamente sugli esterni, poi perché non si capisce di quale sindacato si tratti, se di servizi segreti, come sarebbe logico, o di mafia americana, da sempre chiamata con quell'epiteto. Gli attori son buoni, ma il film prende delle gran pavane da prodotti molto migliori quali Assassination, Colpo maestro, Sono stato un agente CIA, Requiem per un agente segreto...

Manfrin 4/01/14 16:02 - 391 commenti

I gusti di Manfrin

Niente male questo thriller ben diretto dall'esordiente Shannon/Prosperi. Lo sviluppo è lento ma costante e i venti minuti finali sono notevoli. Webber interpreta ottimamente il killer all'ultimo "lavoro" e Nero gli offre un'ottima spalla. Da riscoprire.

Furetto60 5/09/14 21:36 - 1193 commenti

I gusti di Furetto60

Parte molto bene e per un quarto d'ora il ritmo e i dialoghi funzionano ottimamente; poi prende strade "bondiane", quelle per cui certe cose accadono ma non ci si deve stare a chiedere come. Purtroppo anche il ritmo scema. Si salva la coppia Webber/ Nero (accreditato come Frank...!): monolitico il primo, vibrante il secondo. Il livello rimane comunque discreto, merito di alcune inquadrature virtuose, musiche sixties simpatiche, location curate. Il finale risolleva il morale.

Rufus68 27/01/16 22:57 - 3825 commenti

I gusti di Rufus68

I primi dieci minuti, asciutti ed essenziali, lasciano ben sperare, ma il seguito della trama affonda in un'inconsistenza senza appello. Il rapporto fra i due killer (il bravo Webber e un Franco Nero sbarbatello e occhialuto) ricalca debolmente quello tra Eastwood e Van Cleef in Per qualche dollaro in più. Ritmo e tensione sotto le scarpe.

Il Dandi 29/07/17 17:52 - 1917 commenti

I gusti di Il Dandi

Gansgter-movie anni '60 che affianca vari pseudonimi anglofoni al faccione di Webber: l'ambientazione internazionale (da New York a Parigi) è corretta ma ridotta all'osso (con azione tutta concentrata in interni e pochi esterni di prammatica), la trama confusa ma a grandi linee prevedibile e il rapporto maestro-discepolo tra i due killer (Webber e Nero) non all'altezza delle ambizioni, specie nei dialoghi filosofici. Filmetto per nostalgici completisti, senza infamia e senza lode.
MEMORABILE: La resa dei conti in piscina.

Faggi 13/12/17 23:24 - 1549 commenti

I gusti di Faggi

Assassini contro assassini e donna-gatto ambigua. Le buone idee, la bella musica, certe interessanti inquadrature e sequenze, la fotografia nitida (e quant'altro di riuscito potrebbe palesarsi) rischiano di naufragare nella friabilità emotiva dell'insieme. È freddo senza giovarsene, minimale (a suo modo) senza magnetismo. Restano: l'aura sixties (nettissima e con il suo appeal), i passaggi e gli ambienti lounge, l'andamento e l'atmosfera da cinematismo thriller "che fu" (prima c'era, adesso non c'è più), l'epilogo western.

Myvincent 13/01/18 11:38 - 3726 commenti

I gusti di Myvincent

Se non fosse per il ritmo terribilmente lento e la scarsità di scene action movimentate, non sarebbe da buttare questo poliziesco italiano all'americana, con le facce giuste e l'asprezza tutta mascolina di un filone che ha i suoi seguaci. Colpisce la faccia paffuta di una giovanissimo Franco Nero in una performance piuttosto goffa e immatura. Se non siete amanti del genere, evitatelo senza remore.

POTRESTI TROVARE INTERESSANTI ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Gunan il guerrieroSpazio vuotoLocandina Maternal obsessionSpazio vuotoLocandina Fratelli nemici - Close enemiesSpazio vuotoLocandina Arizona

Maik271 9/02/18 08:24 - 436 commenti

I gusti di Maik271

Verso fine Anni Sessanta e primi Settanta furono parecchie le pellicole italiane di impronta "americana" ben curate e questa di Prosperi ne è iun esempio. Basandosi su un soggetto interessante e un cast di buon livello in cui al gelido Shannon fa da contraltare il giovane sbarbato e libertino Nero, la pellicola è impreziosita dalla bella e fragile Valérie e quindi risulta molto piacevole. Buone le musiche prettamente american-sixties e le belle ambientazioni americane e francesi. Finale prevedibile.

Alex1988 24/07/19 18:12 - 728 commenti

I gusti di Alex1988

Giallo-noir di produzione italiana ma con quasi tutto il cast "pseudominizzato"; salta all'occhio, ovviamente, Franco Nero, storpiato all'epoca in Frank Nero e non ancora "sdoganato2 dal successo di Django. Film di discreta fattura ma privo di tensione, elemento primario in un storia del genere. Robert Webber, nel ruolo del protagonista, sembra piuttosto bolso. Nulla di eccelso.

Trivex 27/05/20 10:42 - 1740 commenti

I gusti di Trivex

Pellicola che ha una certa età ma che può soddisfare pienamente anche l’appassionato del genere giallo. Accanto alla componente gangster/noir vi è infatti un bel tema riguardante la vera identità dell’obiettivo dei sicari, in quanto il medesimo ha cambiato faccia. Webber notevole e un buon Franco Nero, giovane cattivo che pare un intellettuale ma la cui sola cultura è diventata quella di uccidere. Regia attenta e una buona confezione generale per un fascinoso prodotto del più tosto cinema degli anni 60.
MEMORABILE: Il finale, in cui tutte le verità verranno scoperte.

Pessoa 18/11/21 06:31 - 2476 commenti

I gusti di Pessoa

Gran bel gangster movie di Prosperi che scrive e dirige con mano molto felice. Sceneggiatura piuttosto originale con alcuni dialoghi da incorniciare si sposano a scene d'azione coinvolgenti e tecnicamente molto ben realizzate. Un granitico Webber si prende subito il film con un talento consumato e una prestanza che farebbe invidia al miglior James Bond. Nero ne subisce la presenza risultando più impacciato del suo personaggio. Confezione di buon livello con le musiche di Poitevin forse troppo ridondanti. Garantisce una piacevole serata di cinema agli appassionati del genere.
MEMORABILE: "So che i poliziotti non bevono in servizio, ma tu non fai proprio niente!" "Sono uno all'antica, mi piace se sono io a prendere l'iniziativa...".

B. Legnani 10/07/22 22:40 - 5523 commenti

I gusti di B. Legnani

Troppe semplificazioni qua, troppe forzature là, qualche approssimazione di troppo (sin dal “lavoro” iniziale) per farlo essere un buon film. Siamo, in ogni caso, nel pieno decoro e la splendida faccia di Robert Webber è una di quelle che riempiono lo schermo non appena accenna a una smorfietta. Attorno a lui spariscono un po' tutti, Franco Nero e la Valérie compresi. Riesce invece a galleggiare quel volto da gran signore che appartiene a de Villalonga. Una goduria, per il cinefilo tricolore, vedere Webber avvistato in aeroporto da Cianfriglia e poi in dialogo con Valentino Macchi.

Nicola81 16/07/22 15:45 - 2840 commenti

I gusti di Nicola81

Pur nei limiti del prodotto di imitazione (salvo sporadiche eccezioni, il nostro cinema di genere all'epoca guardava a modelli americani e francesi) si tratta di un buon film, in cui nelle pieghe dell'intreccio noir affiora anche una spruzzata di giallo (quella sì tipicamente italiana). Al suo esordio in regia, Prosperi adotta uno stile secco ed essenziale, e dosa piuttosto bene l'azione riducendola a poche ma funzionali sequenze. Perfetto nei panni dell'ennesimo killer al suo ultimo lavoro, Webber ruba la scena sia a un Franco Nero occhialuto e impacciato che alla bella Valérie.
MEMORABILE: "Prova ad ammazzarti qualche volta: la pistola non ti resta in mano."

Giùan 9/04/23 16:06 - 4537 commenti

I gusti di Giùan

Il suo indiscutibile pregio è paradossalmente anche il suo estremo limite, quello cioè di una professionalità piuttosto asettica che fa assomigliare il film a un esercizio di stile; anzi, di tecnica cinematografica di genere, tecnica che Shannon/Prosperi, alla sua prima regia, mostra di padroneggiare con redditizia efficacia (avendo fatto tesoro della lezione di Bava soprattutto) ma che elimina dal film ogni empatia e ogni divertente sbadataggine o cialtronata con cui simpatizzare. Tutto è in effetti già visto e rimasticato. Ordinato Webber ma nemmeno male il pivello Nero.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.