Pellicola cupa e misteriosa che ha quel non so che di gotico. Gli scenari sono sempre piuttosto bui e claustrofobici e i personaggi si muovono celando le loro vere identità in una sanguinosa caccia al tesoro. Ciò che rende altamente spettacolare questa pellicola è che il regista esce dagli schemi classici del gongfupian per addentrarsi in un genere molto più fantasy. I personaggi hanno particolarità che vanno contro tutte le leggi della natura (un pò come i supereroi moderni).
Altro bel film del maestro Cheh che, a differenza delle altre pellicole, va un po' più sul "fantastico". Ottima l'idea dei personaggi ispirati agli animali, bellissime le scene di combattimento, finale ricco di azione. Sicuramente un'ottima pellicola, la cui visione consiglio anche ai non appassionati del genere.
Wuxia di Chang Cheh dalla trama piuttosto improbabile e contorta anche per la mancanza di un vero e proprio protagonista. Ritornano i temi virili dell'amicizia e della fratellanza e sopratutto una serie di coreografie marziali inventive e incuranti delle leggi della fisica, condite da sangue ed efferatezze. Ottime come al solito la regia di Cheh e le scenografie costruite negli studi Shaw, convincenti gli attori nei combattimenti e divertenti gli stili di kung fu ispirati ai differnti animali. Un classico, seppur non esente da difetti
Questo film ha un alone di mistero che cattura l'attenzione e le scene di combattimento sono impressionanti; ben sfruttato anche il sonoro con rumori e musiche. E' una delle migliori storie di arti marziali mai realizzate, coinvolgente ed emozionante. Chang Cheh era davvero un maestro artigiano, un'artista che conosceva il suo genere ed è stato in grado di produrre materiale importante.
Godibilissimo film di arti marziali che elimina del tutto gli innesti comici (a volte presenti in queste pellicole e non sempre graditi da tutti) e ci mette invece un pizzico di thriller (anche se non è difficile capire chi sia lo scorpione) che dà ancora più gusto al film. La storia è piacevole e scorre via veloce con un buon ritmo, piccole sorprese e con dei combattimenti che, come spesso accade nelle pellicole di Chen, sono di alto livello. Divertente l'idea dei "personaggi-animali". Un notevole film di genere che gli appassionati non dovrebbero lasciarsi sfuggire.
Sorprendente Chang Cheh: lasciati da parte i parossismi action, egli ingegna una storia plumbea in un mondo cavalleresco ove più non vige l'onore delle armi e la legge è sinonimo di sopruso. Fra tradimenti, cambi di casacca e alleanze si consuma un dramma claustrofobico, non privo di ingenuità, crudo e senza troppe speranze nonostante il finale rasserenante (i sopravvissuti graziano il giudice sol perché il successore sarebbe ben peggiore). Buone coreografie, finalmente al servizio d'una sceneggiatura quasi gialla.
Chang Cheh HA DIRETTO ANCHE...
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HomevideoZender • 10/02/09 09:08 Capo scrivano - 47787 interventi
Visto che Stubby gli ha messo 3 e mezzo forse gli interesserà sapere che il 12 febbraio 2009 LE FURIE UMANE DEL KUNG FU uscirà in dvd per la Avo.
Grande notizia così andrà a fare compagnia al DVD americano e alla VHS, importante che sia master Celestial altrimenti se è un mero riversamento da VHS ho già quella Avo.
La versione AvoCelestial ha un buon video, un po basso invece il comparto audio, la pellicola è stata ridoppiata e alcuni dialoghi sono completamente stravolti rispetto alla vecchia versione italica.
Specifiche tecniche:
DVD 9
Audio : Italiano 2.0 ,Italiano 5.1 ,Mandarino (mono)
Sottotitoli in italiano
widescreen 2.35:1
Extra: Bio e filmografie, foto di scena , poster originale , Photogallery , Note di produzione
Durata 97 minuti
Diversi attori presenti in questo film sono presenti in ruoli principali anche nel film I due campioni dello shaolin, dello stesso regista.
L'attore Meng Lo, presente in questo film come "Il rospo", è presente nell'altro come uno dei due migliori combattenti del clan Shaolin.
L'attore Feng Lu, presente in questo film come "Il millepiedi/millemani", è presente nell'altro nel ruolo di Gao, lottatore che serve il governo e collabora con il clan Wu Dang.
L'attore Sheng Chiang, presente in questo film come il giovane allievo, nell'altro ha il ruolo di maestro del clan Shaolin.
Infine l'attore Chien Sun, qui presente come "Lo scorpione", nell'altro interpreta uno dei collaboratori/amici del clan Shaolin. In entrambi i film, pur restando un po' in ombra rispetto agli altri attori principali, si nota la sua incredibile agilità nei combattimenti, specie quando sferra calci volanti.