Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

L'intenzione è quella di far rivivere i fasti dell’ALLENATORE NEL PALLONE, il cult banfiano che in DVD ha appena fatto sfracelli. Il momento sembra quindi propizio e forse l'idea di far interpretare a Massimo Ceccherini il ruolo che fu appunto di Lino Banfi (l'allenatore di una squadra di provincia che sogna in grande) non era nemmeno sbagliata. Il risultato però, povero oltre ogni aspettativa, rischia di trasformare nei ricordi il film di Martino in un capolavoro. Lì c'erano le mille comparsate di calciatori e cronisti celebri,...Leggi tutto le incursioni esilaranti dei talent scout Gigi e Andrea, c'erano la regia, la vivacità di un progetto a suo modo intelligente e pungente. Qui abbiamo solo desolazione e una sconfortante carenza di soggetto e sceneggiatura. La partenza non è nemmeno da buttare (Ceccherini, come Banfi idolatrava Liedholm, porta con sé i ritratti Carletto Mazzone) e qualche discreta spiritosaggine va a segno. Poi, col passare dei minuti, ci si accorge che siamo quasi all'improvvisazione, con un copione che si aggrappa malamente agli spunti dell’ALLENATORE NEL PALLONE (il Collenovo compra Max Bernabei/Ceccherini perché vuol far fallire la squadra e costruire un centro commerciale al posto dello stadio) senza cavare un ragno dal buco. Poco conta che dal difensivismo a oltranza (lo schema è un improbabile 7-2-1) si passi al pentadente (cinque attaccanti cinesi scatenati), perché a quel punto ci si è già addormentati. Non si ride quasi mai, i comprimari (il solito Alessandro Paci, il buon Cacioppo di “Zelig”, Eva Henger…) non incidono, la storia procede a fatica, la regia di Lorenzo Vignolo non lascia un buon ricordo.

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TITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
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Puppigallo 14/08/07 11:46 - 5259 commenti

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Insulsa boiata con cozzaglia di attorucoli buttati lì, in balia di un copione più utile come carta igienica. Un tentativo penoso di comico calcistico, a tratti surreale, dove persino quel simpatico pirla di Ceccherini si trova a disagio (è tutto detto). Mentre lo si guarda ci si domanda come possa vedere la luce una simile scemenza priva di qualità. Per poterlo apprezzare consiglio di sbattere più volte la testa contro il muro (andrebbe bene anche una lobotomia). A quel punto, tra una perdita di bava e l’altra, forse si sorriderà…forse.
MEMORABILE: L' "ideona" dei cinesi fenomeni. Poveri noi...

Cangaceiro 3/05/08 19:40 - 982 commenti

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Purtroppo un Ceccherini in forma non riesce a dare un senso a questo film nato morto. La regia del "videoclipparo" Vignolo è piatta come un muro, la sceneggiatura è solo un canovaccio abbozzato e anche i personaggi di contorno sembrano a disagio. Peccato perché gli ex Duemendi (Ceccherini e Paci) si dimostrano ancora una volta affiatati e ci regalano ancora qualche momento divertente come le invettive contro i lavoratori cinesi e la "partita" a subbuteo.
MEMORABILE: Ceccherini urla ai cinesi: "Che vi mangiate stasera? Cane morto pechinese?"

G.Godardi 17/05/08 16:04 - 950 commenti

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Se siete davvero orfani di Oronzo Canà vi conviene dirottare su questa sgangherata commediola piuttosto che guardarvi il sequel ufficiale de L'allenatore del Pallone! Pur essendo girato in economia e spesso tirato via è un filmetto che non manca di momenti divertenti (i calciatori cinesi alla Shaolin soccer) e Ceccherini fa sempre la sua "figura". Manca di grossi nomi, attori e comprimari sono quasi tutti televisivi e di seconda categoria: si respira insomma quella bella aria ruspante da cinema di genere con tutte le sue cadute di tono. Che chiedere di più?

Mascherato 29/07/08 11:50 - 583 commenti

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Quella lenza di Galliano Juso ci riprova: mette assieme L'allenatore nel pallone (confidando nell'evidente rivalutazione di quei film), Shaolin Soccer ed una manciata di comici di Zelig e cerca di fare il colpaccio. Stavolta, però, fa un buco nell'acqua e nulla può nemmeno un volenteroso Massimo Ceccherini.

Cotola 27/06/10 23:37 - 9012 commenti

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Imbarazzante filmetto italiano che cerca di sfruttare, senza riuscirci, l'amore italico per il calcio. La storia è banale e già vista mille volte (ricorda anche L'allenatore nel pallone) e non servono a rivitalizzarla le acrobazie, con tanto di atleti cinesi, in stile Shaolin soccer: quello almeno, per quanto scombicchierato, riusciva nella sua assurdità a far sorridere.

Didda23 13/11/11 13:13 - 2426 commenti

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Interamente girato in quel di Prato, Tutti all'attacco cerca di enfatizzare il ruolo integrativo e sociale del calcio come mezzo per conciliare le varie culture presenti nel territorio italiano. Purtroppo, nonostante le buone intenzioni, la scialba sceneggiatura fa acqua da tutte le parti. Il regista, che si è fatto le ossa con i videoclip, non è solo privo di talento visivo ma dimostra di non conoscere alla perfezione i tempi comici necessari per lo stile adottato. Operazione fallimentare.

Panza 14/06/14 17:10 - 1834 commenti

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Timida e pallida ripresa (omaggio?) del celebrato Allenatore nel pallone che poteva contare su una vivace regia (qua Vignolo - autore di tanti videoclip - mostra la sua bravura solo nelle scene di calcio ma nei duetti comici nisba) e sulla bravura di Banfi (qui sostituito da Ceccherini, abbastanza spento e che ispira solo simpatia per il suo personaggio). Insomma, un'operazione nata già male che si segue solo per sapere come si sviluppano le vicissitudini del protagonista. Cast secondario squinternato, senza eccezioni: Cacioppo incolore.

Gabrius79 5/07/16 20:46 - 1420 commenti

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Un film che non decolla mai, privo di nerbo se non per qualche scenetta in cui è presente Massimo Ceccherini (che fra l'altro risulta essere meno in forma del solito). A volte sembra di rivivere in un pallidissimo e malriuscito scopiazzamento di L'allenatore nel pallone, che in confronto è un grande capolavoro. Alla fine è l'ennesimo film sul calcio da dimenticare.

Caveman 21/03/22 23:05 - 523 commenti

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Pellicola pallonara che vorrebbe tanto avvicinarsi a quelcult lì; ma che invece fallisce miseramente. Ceccherini poteva anche starci nel ruolo, così come l'inseparabile Paci come secondo, ma non funziona nulla. Regia piattissima, sceneggiatura scadente, effetti tremendi! Si è voluta cavalcare l'onda dell'italica passione per il pallone e ne è uscito un prodotto stanco e svogliato. Azioni da campo tremende, ma a dire il vero questo è tipico di parecchi film che trattano tale argomento.

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  • Curiosità Cangaceiro • 18/08/08 12:55
    Call center Davinotti - 739 interventi
    Il film doveva essere ambientato a Roma con protagonista Max Giusti.Addirittura anche il critico Marco Giusti doveva far parte del cast ma all'ultimo i piani cambiarono come lui stesso spiega nella sua recensione sul Manifesto:
    http://www.mymovies.it/dizionario/critica.asp?id=22498
  • Homevideo Panza • 14/06/14 13:52
    Contratto a progetto - 5200 interventi
    Il DVD CVC:

    Audio: italiano 2.0, italiano 5.0
    Sottotitoli: italiano
    Formato video: 16:9
    Durata: 1h38m27s
    Extra: spot radio (21s), spot 15' (17s), spot 30' (32s), backstage (31m06s) (non segnalati sulla copertina del DVD), divisione film in 16 capitoli (ma sulla copertina del DVD sono 12)

    Un'immagine dal DVD (si trova al min. 32:54):

    Ultima modifica: 14/06/14 17:17 da Zender
  • Curiosità Fedemelis • 1/07/14 12:25
    Fotocopista - 2137 interventi
    Ringraziando Panza per la segnalazione e il fotogramma, la partita su cui discutono l'allenatore Max Bernabei (Ceccherini) e il suo amico Miro (Alessandro Paci) è Bologna - Fiorentina 3-2 del 4 novembre 2001, valevole per la 10° giornata di Serie A '01/'02. Nelle poche immagini della partita possiamo riconoscere (entrambi i giocatori hanno il cognome leggibile sulla maglia): Ganz con il 68 con maglia da trasferta, alla sua unica stagione con la squadra toscana, e Falcone del Bologna con il 19 con la maglia di casa. Per il confronto utilizziamo un altro momento della partita nel quale vediamo entrambi i giocatori presenti all'incontro.

    [img size=424]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images55/tutala.jpg[/img]
    [img size=424]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images55/tutala1b.jpg[/img]
  • Curiosità Fedemelis • 28/05/15 09:17
    Fotocopista - 2137 interventi
    La partita che si vede nella sigla iniziale del film è l'amichevole estiva, valevole per il Trofeo Luigi Berlusconi 2004, Milan-Juventus del 28 agosto 2004, terminata 0-1. La partita, diversamente rispetto al solito utilizzo delle partite di Campionati o Coppe, mostra le immagini di una amichevole estiva.