Lo trovi su

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Da Wes Craven, considerato uno dei maestri dell'horror, un thriller vecchio stampo, un solido B-movie che sembra uscita dagli Anni Ottanta per la sua linearità e il finale (stiracchiato) classico quanto prevedibile. Chiariamo subito che la paura di volare, e a ben vedere pure l'aereo (nonostante più di metà film si svolga tra le poltroncine di un volo di linea) sono pretesti utili solo a dare una connotazione riconoscibile a un thriller altrimenti piuttosto anonimo, che avrebbe potuto essere ambientato altrove senza cambiare poi di molto. Il gioco sta tutto nel duello psicologico tra due passeggeri: una sensuale responsabile di un hotel di lusso (Rachel McAdams) e un seducente...Leggi tutto giovane dall'aria misteriosa (Cillian Murphy, il cattivo di BATMAN BEGINS) che sembra uscito direttamente dal TEMPO DELLE MELE. Cosa vuole lui da lei? E’ un caso che i due si conoscano al check-in e si ritrovino seduti accanto sull'aereo? Craven sfrutta con abilità una sceneggiatura ben strutturata e ripete una formula abusata senza uscire troppo dai canoni. Però sa tenere alta la tensione, che è chiaramente l'obiettivo primario del film, e dirige con perizia un cast indovinato. Certo, poi le incongruenze non si contano, la pochezza dalla base del soggetto emerge in più parti, però conta molto che ci si riesca ad appassionare alla vicenda, costruita nella seconda parte con meccanismi quasi hitchcockiani. Un B-movie semplice, che nonostante le apparenze e i giochi di parole “vola basso” accontentandosi di svolgere diligentemente il proprio compito. Opera minore ma onesta.

Chiudi
TITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Puppigallo 26/01/07 02:09 - 5275 commenti

I gusti di Puppigallo

C’è del mestiere in questo film. Craven non è certo l’ultimo arrivato. Ma dopo una cinquantina di minuti piuttosto interessanti, con un protagonista azzeccato (volto da bravo ragazzo ma occhi inquietanti), purtroppo si inizia a scivolare nella banalità. La ragazza si trasforma in eroina dalle mille risorse e il film si sgonfia come un palloncino. Vedibile ma niente di più.

Dusso 2/02/07 07:47 - 1566 commenti

I gusti di Dusso

La prima parte in aereo è piacevole (anche se in tutta sincerità la tensione non è mai un granchè e si poteva fare sicuramente di meglio), la seconda parte "con combattimento alla Scream" è decisamente troppo lunga. Comunque un grandissimo passo avanti rispetto all'inguardabile e fastidioso Cursed.

Caesars 2/02/07 13:37 - 3790 commenti

I gusti di Caesars

Craven mi è sempre apparso autore sopravvalutato (solo Nightmare merita veramente, tra quelli che ho visto) e questo "Red eye" non fa che confermarmi questa impressione. Film discreto nella prima parte che cede notevolmente nella seconda. Vedibile e dimenticabile.

Cotola 21/01/08 23:37 - 9043 commenti

I gusti di Cotola

Dopo lo sconcertante Cursed, Craven abbandona l’horror per cimentarsi in un thriller adrenalinico, (si fa per dire) in cui, come spesso accade nelle baracconate americane, la ragazzina di turno salva il mondo (no questa volta solo un politico) da un attentato del solito folle a caccia di denaro. Che dire di una simile pochezza sconcertante (nonostante non manchi di una certa professionalità): zero spaventi, zero tensione e tutto già visto. Sembra proprio che il nostro sia arrivato alla frutta. Speriamo ci smentisca presto.

Undying 16/08/08 00:22 - 3807 commenti

I gusti di Undying

Il tentavivo (alla Hitchcock) di generare tensione in uno spazio ristretto (e quasi claustrofobico) è l'unico pregio di una pellicola diretta, purtroppo, con taglio televisivo. Craven si è dimenticato delle origini e opta qua per una messa in scena patinata, indolore, edulcorata. Come sempre, la prova del nove (ovvero che il regista è stato - ed è tuttora - sopravvalutato) è costituita da un plot che via via che passano i minuti, crolla vistosamente - a picco - verso l'idiozia (la terza parte della pellicola, con l'eroina tuttofare e genialoide). Per educande.

Daniela 19/01/09 14:17 - 12662 commenti

I gusti di Daniela

Il film sta in piedi finché la vicenda resta in volo, ma quando i protagonisti tornano a poggiare i piedi per terra, è il film ad andare a rotoli. Gli occhi azzurri di Cillian Murphy sono sufficientemente inquietanti da rendere plausibili le sue minacce, ma l'intrigo è troppo confuso e l'epilogo alla wonder woman sembra una parodia (ed infatti fa ridere). Peccato perché l'inizio aveva fatto ben sperare... ed invece Wes Craven si conferma autore discontinuo, incapace finora di bissare l'exploit di Nightmare.

Ghostship 27/08/09 17:56 - 394 commenti

I gusti di Ghostship

Thriller che di certo non figura tra le opere migliori del regista ma che si salva proprio grazie al solido mestiere di quest'ultimo. La confezione è televisiva, gli attori azzeccati, il ritmo e la supance comunque alti, almeno fino alle battute finali un po' telefonate.

Jena 7/05/11 22:51 - 1555 commenti

I gusti di Jena

Lontano dal suo elemento il buon Wes si muove come un pesce fuor d'acqua ed imbastisce un thriller che non convince. Abbastanza bene la prima parte con i duetti in aereo tra Murphy e la McAdams, eccellenti attori. Poi tutto diventa di una scontatezza a dir poco soporifera e soprattutto la parte finale sembra interminabile, con i due che si inseguono per la casa e menano le mani come un Van Damme qualunque. Tanto è vero che il film, che dura 80 minuti scarsi, sembra duri tre ore. Meglio Wes si dedichi ai suoi teenager e psicopatici...

Rebis 15/08/11 16:21 - 2337 commenti

I gusti di Rebis

Bistrattato dalla critica più per inerzia che per demeriti oggettivi, è un thriller onestissimo ed efficace che riserva un lungo iperbolico finale dove Craven sfrutta tutti i mezzi disponibili per carburare la suspense: ordinari (il cellulare scarico), collaudati (la casa labirinto), innovativi (il versus tra logica maschile e femminile). Non facile da girare se si considera che più di metà film non schioda dai primi piani, conferma l'abilità del regista nel gestire i più arditi meccanismi narrativi e gode di due efficaci interpreti: l'eclettico Cillian Murphy e la determinata Rachel McAdams.

Giacomovie 14/08/11 23:13 - 1398 commenti

I gusti di Giacomovie

Per un thriller ci si poteva aspettare una tensione in crescendo, invece a crescere è la scontatezza di una vicenda dalle buone premesse che finisce per stare in piedi grazie alla buona prova dei due protagonisti. Il ritmo è alto, la suspence nell'insieme discreta ed il finale poco convincente. **!

Wes Craven HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina L'ultima casa a sinistraSpazio vuotoLocandina Le colline hanno gli occhiSpazio vuotoLocandina Summer of fearSpazio vuotoLocandina Benedizione mortale

Galbo 17/08/11 06:59 - 12393 commenti

I gusti di Galbo

Ha un incipit da "disaster movie", ma si rivela presto un thriller questo film diretto da Wes Craven che si dimostra un ottimo regista anche quando il materiale a sua disposizione non è all'altezza delle sue capacità. Red eye (il titolo si riferisce agli occhi arrossati dei passeggeri dopo un volo notturno) presenta una buona prima parte (quella che si svolge sul volo verso Miami) e una seconda assai più convenzionale. Il regista riesce tuttavia a mantenere sempre alta la tensione,anche con un sapiente uso delle inquadrature. Bravi gli attori.

Ale nkf 19/08/11 17:45 - 802 commenti

I gusti di Ale nkf

Un thriller che mi ha davvero coinvolto. Murphy é azzeccatissimo con quella faccia rassicurante e al contempo quegli occhi di un color azzurro assai inquietante. Anche la McAdams se la cava piuttosto bene e grazie a delle riprese più che buone e ad un'alta dose di suspance il thriller è ben riuscito. La seconda parte diventa troppo scontata, ma la tensione non manca. A mio avviso vale la pena di vederlo, non solo per gli amanti del genere.

Cangaceiro 25/09/13 12:35 - 982 commenti

I gusti di Cangaceiro

Davvero niente male questo divertissement di Craven che dimostra di avere ancora qualche bella cartuccia da sparare. Intriganti le fasi iniziali, di studio e misteriose; poi parte la vera disavventura col collaudato stile ironico, serrato e fuori dagli schemi. La storia procede senza fronzoli e vivacemente (cosa non facile visto che l'azione è giocoforza sacrificata all'interno di un velivolo per tutta la parte centrale) sfociando in un "quasi-slasher" finale, sempre gradevole e avvincente. Azzeccati i due protagonisti, con la McAdams grintosa eroina.
MEMORABILE: "Ecco dov'era finita la tua penna!"

Nando 19/12/13 15:14 - 3814 commenti

I gusti di Nando

Thriller abbastanza convenzionale che si svolge in due zone ben distinte con un comune denominatore, attentato e salvezza di un noto politico. Murphy ha la solita espressione psicopatica mentre la McAdams appare lievemente improbabile come eroina. Ritmo comunque discreto nonostante vedere Craven realizzare queste pellicole non sia del tutto edificante.

Redeyes 7/01/14 09:48 - 2449 commenti

I gusti di Redeyes

Wes in un pomeriggio annoiato probabilmente ha messo le mani su questo thriller (?), commedia (!), insomma su questo film. La storia è banalmente improponibile, con attori a buon mercato e dialoghi leggermente curati. Girato prevalentemente fra aereo e casa non raggiunge mai una parvenza di tensione e anzi le scene finali con rincorsa sulle scale suonano simil Mamma ho perso l'aereo. Sinceramente mi aspettavo molto di più.

Didda23 26/02/14 10:07 - 2426 commenti

I gusti di Didda23

La bravura di Craven sta nell'aver creato una tensione narrativa da un soggetto semplice ed elementare. La sceneggiatura è ben congegnata per quanto riguarda l'accuratezza dei dialoghi, meno per quanto concerne "la storia", che si perde nella parte finale. Si eleva dalla mediocrità grazie alla prova sentita e in palla della coppia protagonista e, per quanto riguarda gli attori secondari, spicca la classe di Brian Cox. Un prodotto onesto, che si fa apprezzare anche per la breve durata.

Simdek 12/03/14 10:02 - 122 commenti

I gusti di Simdek

Da Craven ci si aspetterebbe sempre qualcosa di tetro, pauroso o quantomeno adrenalinico. Invece no, i tempi di Nightmare sembrano lontanissimi e questo film che sembra fatto per la tv, a parte qualche momento di tensione sull'aereo (ideona!) e un inseguimento in una villa tra uomo e donna, non riserva molto pathos. Anzi, spesso il climax è interrotto da situazioni un po' comiche (clienti pedanti dell'albergo) che sarebbero più adatte a una commedia. Dulcis in fundo, l'idea di una eroina Wonder Woman, più forte di tutti, è proprio da dilettanti.

Saintgifts 20/06/16 11:07 - 4098 commenti

I gusti di Saintgifts

Thriller che si avvale di due tipi di tensione: quella sull'aereo, che deve fare i conti con lo spazio e con la presenza dei passeggeri (e che la sceneggiatura sfrutta egregiamente) e quello più convenzionale a terra, dove un Cillian Murphy, non poco menomato, riesce comunque a non perdere una McAdams molto determinata. Sono proprio i due protagonisti a dare il maggior apporto alla qualità del film, che per il resto rimane nella media dei prodotti di questo genere.
MEMORABILE: Lo stratagemma per eludere il controllo della polizia costiera.

Minitina80 8/12/16 10:30 - 2984 commenti

I gusti di Minitina80

Destinato a rimanere confinato nel gruppo dei thriller senza infamia né lode. I demeriti sono imputabili a un copione non eccezionale che non brilla per originalità né per verosimiglianza delle circostanze, alcune delle quali al limite dell’esagerazione. In compenso il ritmo non manca e, complice la breve durata, la narrazione procede spiccia. I fasti del passato pesano in negativo e solo mettendoli da parte un attimo si riesce a godere di un film semplice e piacevole quel tanto che basta per trascorrere una serata davanti al televisore.

Pinhead80 16/09/17 12:12 - 4760 commenti

I gusti di Pinhead80

L'ambientazione sempre "claustrofobica" dell'aereo ha la sua resa perché, in un certo qual senso, trasmette quel senso di incontrollabilità degli eventi che già di per sé a volte è sufficiente per imbastire un buon film. Craven decide di sfruttare ciò per sviluppare un thriller che regge bene sino a quando l'azione si svolge al chiuso; purtroppo la stessa cosa non si può dire per la parte finale, che vede gli eventi precipitare nell'inverosimile. Nonostante questo rimane un film godibile.

Rachel McAdams HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina My name is TaninoSpazio vuotoLocandina 2 single a nozzeSpazio vuotoLocandina La neve nel cuoreSpazio vuotoLocandina Hot chick - Una bionda esplosiva

Il ferrini 13/06/18 13:23 - 2358 commenti

I gusti di Il ferrini

Craven è regista capace di guizzi geniali (Nightmare, Scream) come di rovinose cadute (Cursed); questo Red Eye si colloca nel mezzo. Lo script funziona molto bene nella prima parte, complice l'ambiente claustrofobico e isolato in cui si muovono i protagonisti, ma da quando la McAdams scende dall'aereo il film inizia progressivamente a perdere tensione. Cillian Murphy, così vulnerabile in Dunkirk, qui sfodera invece un ghigno diabolico e rende molto credibile il suo personaggio, il resto del cast (incluso il padre di lei, Cox) è incolore.

Lupus73 18/12/21 12:38 - 1494 commenti

I gusti di Lupus73

Tra un lupo mannaro e un serial killer Craven ci infila questo crime-thriller sicuramente non tipico tra le sue produzioni: una giovane hotel manager conosce un ragazzo che sembra corteggiarla, ma in volo rivelerà il suo vero volto. La durata sotto la media rende il tutto molto snello ed essenziale, e la regia va dritta al sodo senza troppi fronzoli con dinamiche veloci che sicuramente rendono la pellicola molto fruibile. Il punto debole sta nella sceneggiatura, abbastanza prevedibile in tutte le sue evoluzioni. Canovaccio che sembra originale ma in realtà è già ben collaudato.

Rambo90 5/05/22 16:33 - 7697 commenti

I gusti di Rambo90

Un compitino ben eseguito, questo di Wes Craven. Si tratta di un thriller tutto sommato prevedibile ma che grazie a un discreto ritmo e a una durata minima (appena un'ora e venti) riesce a tenere alte tensione e attenzione. I due protagonisti forniscono buone prove, nonostante i personaggi abusino di cliché in scrittura. La prima parte in aereo risulta sicuramente più interessante del finale action, ma anche lì Craven dimostra le sue abilità registiche. Non male.

Giapo 2/04/24 16:55 - 246 commenti

I gusti di Giapo

Considerato il curriculum del regista, che si distingue per film coraggiosi e anticonvenzionali, l'ultima cosa che ci aspetta è un film politicamente corretto come "Red eye". La narrazione è buona, il ritmo serrato, ma la storia è piena di cliché, si aspetta invano un colpo di scena che non arriva mai fino allo scontato finale. Nel complesso un compitino svolto bene, ideale per una serata da piccoli brividi in famiglia, ma da Craven è lecito aspettarsi molto di più. Deludente.

Enzus79 8/04/24 22:00 - 2896 commenti

I gusti di Enzus79

Non male questo thriller, anche se il meglio lo dà nella prima parte, in cui suspense e tensione sono ben calibrate. Una donna durante un volo aereo viene rapita da uno sconosciuto: dovrà "assisterlo" nell'uccidere un politico. La storia di per sé non è neanche male, ma si perde nella parte finale nel già visto. Murphy convincente nel ruolo del cattivo. Da Craven ci si aspettava di più.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Dusso • 28/11/11 18:57
    Archivista in seconda - 1831 interventi
    Qualcuno mi spiega che significa il titolo "occhi rossi"? che centra con il film?
  • Discussione Raremirko • 27/03/13 20:58
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Dusso ebbe a dire:
    Qualcuno mi spiega che significa il titolo "occhi rossi"? che centra con il film?


    Come dice il Morandini, esso indica "lo stato dell'occhio dopo un viaggio dove si è dormito poco e male".

    E, aggiungo io, come si vede negli extra del dvd, sta anche ad indicare lo sguardo di un pazzo sanguinario malintenzionato (visto che in un filmato, di sfuggita, si vede l'occhio di Murphy per l'appunto rosso)
  • Discussione Dusso • 28/03/13 09:01
    Archivista in seconda - 1831 interventi
    grazie!
  • Discussione Redeyes • 8/01/14 14:40
    Formatore stagisti - 953 interventi
    Raremirko ebbe a dire:
    Dusso ebbe a dire:
    Qualcuno mi spiega che significa il titolo "occhi rossi"? che centra con il film?


    Come dice il Morandini, esso indica "lo stato dell'occhio dopo un viaggio dove si è dormito poco e male".

    E, aggiungo io, come si vede negli extra del dvd, sta anche ad indicare lo sguardo di un pazzo sanguinario malintenzionato (visto che in un filmato, di sfuggita, si vede l'occhio di Murphy per l'appunto rosso)


    C'è più ricercatezza nel titolo che in tutta la pellicola... ^_^
  • Discussione Raremirko • 8/01/14 16:27
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Redeyes ebbe a dire:
    Raremirko ebbe a dire:
    Dusso ebbe a dire:
    Qualcuno mi spiega che significa il titolo "occhi rossi"? che centra con il film?


    Come dice il Morandini, esso indica "lo stato dell'occhio dopo un viaggio dove si è dormito poco e male".

    E, aggiungo io, come si vede negli extra del dvd, sta anche ad indicare lo sguardo di un pazzo sanguinario malintenzionato (visto che in un filmato, di sfuggita, si vede l'occhio di Murphy per l'appunto rosso)


    C'è più ricercatezza nel titolo che in tutta la pellicola... ^_^



    Non è vero, alla fin fine è uno dei migliori Craven recenti.
  • Discussione Redeyes • 8/01/14 18:19
    Formatore stagisti - 953 interventi
    Raremirko ebbe a dire:
    Redeyes ebbe a dire:
    Raremirko ebbe a dire:
    Dusso ebbe a dire:
    Qualcuno mi spiega che significa il titolo "occhi rossi"? che centra con il film?


    Come dice il Morandini, esso indica "lo stato dell'occhio dopo un viaggio dove si è dormito poco e male".

    E, aggiungo io, come si vede negli extra del dvd, sta anche ad indicare lo sguardo di un pazzo sanguinario malintenzionato (visto che in un filmato, di sfuggita, si vede l'occhio di Murphy per l'appunto rosso)


    C'è più ricercatezza nel titolo che in tutta la pellicola... ^_^



    Non è vero, alla fin fine è uno dei migliori Craven recenti.


    Ovviamente è solo una mia opinione, ci mancherebbe, ma già il fatto che mi dici che è uno dei migliori Craven recenti non è che lo elevi poi troppo...

    Approfondendo non potrei dire che è spazzatura, solo che fatico a considerarlo un thriller perché (a mio giudizio) scevro di tensione. Lo stesso cattivo è buggerato a più riprese, e di glaciale ha solo lo sguardo...
  • Discussione Raremirko • 8/01/14 18:37
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Però regge molto bene soprattutto riguardo la parte ambientata nell'aereo, rischiosissima riguardo la noia, visto la location immobile per ovvie ragioni.