The eye 2 - Film (2004)

The eye 2
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MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Jian gui 2
Anno: 2004
Genere: horror (colore)
Note: sequel di "The eye"

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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Ancora un horror firmato dai fratelli Pang, che due anni fa erano riusciti a ottenere un buon successo persino in Italia col primo THE EYE. Questo sequel in realtà ha poco o niente a che vedere col capitolo precedente: certo sempre di fantasmi stiamo parlando, ma non più di ombre che si avvicinano alle loro vittime prima della loro morte. Anzi, è il contrario: questi fantasmi (non più ombre impalpabili ma fisionomie ben definite) si avvicinano alle madri partorienti per possederne in qualche modo i nascituri. Al centro della vicenda una giovane ragazza...Leggi tutto che al solito parla pochissimo e si limita a subire le apparizioni ectoplasmiche sobbalzando. Dovremmo teoricamente farlo anche noi con lei, ma questa volta la tensione è scarsa e la fantasia degli autori latitante, cosicché vengono a mancare i due requisiti base che determinano quasi sempre il valore di questi horror orientali spesso confusi (qui è la sfasatura temporale a complicare le cose). Poco terrore, quindi, e scene madri telefonate quanto deludenti. La storia (concentrata nei nove mesi che precedono il parto della protagonista) è quasi inesistente, pretesto inutilmente farraginoso per mettere in scena apparizioni improvvise o meno di fantasmi che amano fluttuare in aria scompigliandosi i capelli. L'avviso sulle locandine che sconsiglia la visione alle donne incinte può avere un senso, ma è più probabile che le più smaliziate di loro semplicemente sorriderebbero come la maggior parte degli spettatori, di fronte a tali sciocchezze. Tecnicamente discreto, ma mortalmente tedioso.

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Sadako 26/03/07 21:20 - 177 commenti

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Secondo film dedicato alla "vista". Questa volta non si tratta di occhi trapiantati, ma della capacità di vedere gli spiriti dei defunti da parte di una donna in attesa di un bambino che, per una delusione amorosa, ha tentato il suicidio. Mentre i fantasmi del primo film possedevano una certa dignità, in questo spesso sembrano dei guardoni, intenti a spiare la propria "vittima" da sopra le porte dei bagni o negli spogliatoi. Sempre buoni gli effetti speciali dedicati ai fantasmi, molto deludente la trama e la motivazione finale.

Undying 27/03/07 17:28 - 3807 commenti

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Va riconosciuto un qual certo "spirito" (è il caso di dirlo!) d'invenzione per il sequel del (ottimo) primo capitolo. Abbandonata l'idea di girare un remake, i fratelli Pang miscelano con certa sapienza alcuni momenti di tensione e portano sullo schermo una sceneggiatura tutt'altro che banale. A fare da contraltare a un ottimo inizio, però, il finale vira sulla commedia involontaria (la suicida che non riesce a togliersi la vita). Peggiore del primo, ma molto migliore dell'ultimo (attuale) terzo episodio del ciclo.

Giapo 24/04/07 11:10 - 243 commenti

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Indegno sequel che del primo film sfrutta furbescamente solo la notorietà del titolo, differenziandosi notevolmente per contenuti. Non male tuttavia il soggetto, ma pessima la realizzazione, con una storia che manca di credibilità. Inoltre il film ricorre in maniera scontata ai soliti clichè dei thriller orientali per spaventare, svolgendosi in modo gradevole ma prevedibile fino al ridicolo epilogo. Non pessimo, ma evitabile.

Il Gobbo 21/07/07 23:22 - 3015 commenti

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I Pang tornano alla carica con le loro apparizioni. Stavolta i fantasmi diventano psicanalitici, e fluttuano intorno alle gestanti. Il fantasma della Maternità: spunto non nuovo, trattato con la consueta perizia tecnica e con una certa efficacia, soprattutto nella parte centrale del film. Che sbraca un po' nel finale, comprensivo anche di omaggio/parodia involontaria a Polanski. Tutto sommato godibile

Mascherato 25/07/08 09:34 - 583 commenti

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Non è chiaro cosa c'entri questo film col primo The Eye. Siamo più dalle parti del see dead people movie (un vero e proprio sottogenere del ghost-horror, da Shyamalan in poi) che i Pang Bros, come loro solito, e tenendo fede al nome di uno dei due, oxydano facendogli perdere lo smalto primigenio. The Eye 2 è solo una lunga sequela di scene, fondamentalmente autoconclusive, con l'unico obiettivo di spaventare. Obiettivo raggiunto in un'unica occasione: la sequenza alla fermata dell'autobus.

Stefania 8/02/10 22:54 - 1599 commenti

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Insomma... a me non è dispiaciuto! Esteticamente non raffinato ma sempre suggestivo, ha forse il difetto di una trama che vuol spiegare troppo, insistendo sulle motivazioni interiori della protagonista, afflitta da un complesso di colpa. Sta infatti per dare alla luce il figlio di un uomo sposato, la cui moglie è morta suicida. Lo psicodramma banalizza la visionarietà pura, in questo horror asiatico che, per me, resta una gustosa... visione!

Galbo 11/02/10 16:42 - 12380 commenti

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Sequel non riuscito di un buon film, The eye 2 (sempre diretto dai fratelli Pang) è un film francamente evitabile. Piuttosto disturbanti (e in maniera gratuita) alcune scene (realizzate con l'ovvio intento di colpire duro la sensibilità femminile), il film si segnala in negativo per la scarsa qualità della sceneggiatura e per l'opaca prova del cast.

Buiomega71 30/07/11 00:47 - 2901 commenti

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Leggermente meglio del capostipite, anche se sembra più un remake che un sequel. Le solite apparizioni fantasmatiche di spettri suicidi che si sfracellano al suolo, momenti di noia mortale e i soliti luoghi comuni dell'horror asiatico. I sopravvalutati fratelli Pang, però, sorprendono nel finale all'ospedale, con crudeltà e ferocia insistita, omaggiano L'inquilino del terzo piano mostrando un tentato suicidio che rasenta il comico involontario ma di un sadismo inaudito. Per il resto la solita fuffa horror orientale, che spaventa solo loro.
MEMORABILE: Le gestanti, con le ombre degli spiriti accanto.

Myvincent 29/06/15 21:10 - 3726 commenti

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Una trita e ritrita ghost-story si contamina qui di note romantiche desunte da una storia d'amore finita (come succede a tanti) e scomodando addirittura il buddismo! Il risultato è deludente ancora una volta, con i soliti sobbalzi dalla sedia più che altro dovuti alla colonna sonora dagli effetti martellanti. Dimenticabilissimo.
MEMORABILE: Il parto complicato in ascensore...

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