Place du Dôme - Corto (1896)

Curiosa la prospettiva scelta da Moisson per raccontare Piazza del Duomo: non la visione ampia della piazza e delle sue emergenze monumentali, ma lo scorcio ristretto che taglia gli edifici più eclatanti per concentrarsi sul traffico. Che, in effetti, è davvero elevato e che si manifesta non tanto con il passaggio dei veicoli quanto dei pedoni. Una folla variegata, che si affaccia sullo schermo con precise caratteristiche individuali, cosa che rende molto ‘umano’ questo sguardo sulla massa. Un documento interessante della Milano fin-de-siècle.

Gli operatori di Lumière arrivano anche in Italia, a Milano precisamente e ne inquadrano uno dei luoghi simbolo, la piazza della cattedrale. L'inquadratura prevede il duomo (ripreso solo in parte) nella parte sinistra e la statua equestre dal lato opposto. Al centro il binario del tram che passa verso la fine del filmato, occupando la scena. Il resto è dato dalla varia umanità in parte incuriosita dalla camera. Non male.

Moisson nel 1896 è a Milano ed è curioso e necessario far notare che pare non provare interesse per il Duomo, limitandosi a lasciarlo sullo sfondo, inquadrato come sfondo "impallato", puntando solo sui passanti e sui tramvai. Gli italiani si mostrano molto curiosi della macchina, forse più degli altri popoli alle prese con la novità. Un po' deludente (il filmato, non il citato comportamento).